Arianna |
Biografia |
Arianna Martina Bergamaschi è nata a Milano martedì 11 novembre 1975 da Alessandro Bergamaschi e Graziella Caly. Il suo debutto artistico avviene appena sette mesi dopo, quando viene scelta come protagonista per una campagna pubblicitaria. La vera svolta avviene però a sei anni, quando comincia a frequentare una scuola di danza classica che la porterà l'anno seguente a partecipare, al fianco di Heater Parisi, a Fantastico 2 e, quindi, a Fantastico 3, questa volta con Raffaella Carrà. Col passare degli anni decide di passare dalla danza classica a quella moderna e così incontra, come insegnanti, due coreografi del calibro di Brian & Garrison (che tutt'oggi firmano le coreografie di moltissimi spettacoli televisivi di grande successo). Nel frattempo appare anche in alcuni film come "I Promessi Sposi" e "L'Andreana". Crescendo, nasce in lei anche la passione per il canto (come forse è naturale essendo figlia di una cantante) e così, quando la Disney organizza il concorso per trovare la propria testimonial italiana, Arianna sembra essere l'incarnazione perfetta per questo ruolo: canta e balla come richiesto e in più comunica allegria e buonumore. Scelta come voce ufficiale, incide il suo primo album "Siamo Forti" che appare nei negozi nel dicembre del 1990. Da quel momento la sua attività diventa frenetica: apparizioni televisive, rubriche sulle testate Disney, concerti e un programma settimanale, la domenica mattina, su Rete 105. Nel novembre del 1991 esce il secondo album "T....come teenagers". A gennaio 1993 esce "Bella non lo sa" e quindi, nell'aprile dell'anno seguente, "Arianna canta Disney". Finita l'esperienza disneiana, firma un contratto con la casa discografica RTI Music per la quale ha inciso il suo nuovo album "Arianna" che contiene la canzone "C'è che ti amo" (con la quale ha partecipato alla 49° edizione del Festival della Canzone italiana di Sanremo nella sezione Giovani). Contemporaneamente viene scelta per interpretare il ruolo che fu di Sandra Mondaini nella commedia musicale di Garinei-Giovannini-Kramer "Un mandarino per Teo".