Io confesso

[I confess]

USA - 1953 - bianco e nero

 

Soggetto di:
William Archibald
George Tabori

Tratto dalla commedia di:
Paul Anthelme

Fotografia di:
Robert Burks

Scenografia di:
Edward S. Haworth
George James Hopkins

Costumi di:
Orry-Kelly

Musica di:
Dmitri Tiomkin

Montaggio di:
Rudi Fehr

Prodotto da:
Alfred Hitchcock
Barbara Keon

  Interpreti

Montgomery Clift (padre Michael Logan)

Anne Baxter (Ruth Grandfort)

Karl Malden (ispettore Larrue)

Brian Aherne (procuratore Willy Robertson)

O.E. Hasse (Otto Keller)

Dolly Haas (Alma Keller)

Roger Dann (Pierre Grandfort)

Charles Andre (padre Millars)

Ovila Légaré (avvocato Villette)

Judson Pratt (Murphy)

Gilles Pelletier (padre Benoit)

 

Otto, sacrestano nella chiesa di padre Logan, travestito da prete uccide
un avvocato per derubarlo; l'avvocato ricattava da tempo padre Logan
per una relazione avuta con una ragazza, ora moglie di un politico.
L'assassino va a confessarsi proprio con padre Logan che risulta essere
il maggior indiziato del crimine dato che la tonaca usata da Otto era sua.
Benchè il prete faccia di tutto per proteggere dallo scandalo la ragazza, la
sua relazione con Ruth viene a galla; nonostante tutto però padre Logan
viene assolto per insufficienza di prove, ma oramai tutto il paese gli è
contro. Nel vedere il prete così ingiustamente umiliato ed insultato, la
moglie di Otto viene presa dal rimorso ed accusa il marito che le spara e
la uccide; la polizia apre il fuoco ed anche Otto perde la vita, dopo aver
chiesto l'assoluzione proprio a padre Logan.

Sebbene il soggetto fosse molto amato dal regista, il film risultò essere
un insuccesso: esso manca della suspense e dell'atmosfera tesa che
caratterizzano i migliori Hitchcock.

 


 

 


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