I film di Hitchcock

Sceneggiatura di:
Eliot Stannard
Alfred Hitchcock

Basato sul romanzo di:
M.A. Belloc-Lowndes

Fotografia di:
Gaetano Ventimiglia
Hal Young

Scenografia di:
C.W. Arnold
Bertram Evans

Montaggio di:
Ivor Montagu

Aiuto regista:
Alma Reville

Prodotto da:
Michael Balcon
Carlyle Blackwell

Interpreti

Ivor Novello (Jonathan Drew)

June (Daisy Bunting)

Malcolm Keen (Joe Betts,il poliziotto)

Marie Ault (Signora Bunting)

Arthur Chesney (Signor Bunting)

Helena Pick (Anne Rowley)

Nel fiume Tamigi viene ripescato il cadavere di una ragazza bionda: è l'ultima
vittima del Vendicatore, uno spietato maniaco assassino che terrorizza la città.
Nella pensione gestita dai Bounting a Bloomsbury si presenta un nuovo
pensionante, Jonathan Drew; l'uomo si comporta in modo strano: durante le
notti nebbiose esce coprendosi il volto con una sciarpa e possiede il ritratto
di una ragazza bionda. I coniugi Bounting cominciano a sospettare e si
confidano con Joe Betts, il poliziotto fidanzato con la loro figlia, Daisy.
Quando Joe scopre che tra Daisy ed il pensionante c'è del tenero, non esita a
trarre in arresto Jonathan che durante il tragitto fugge e viene inseguito dal
poliziotto e dalla folla inferocita. Ben presto Jonathan finisce intrappolato su
un cancello e rischia di essere linciato proprio nel momento in cui Joe riceve la
notizia della cattura del Vendicatore.
Jonathan viene scagionato e si scopre che durante le notti nebbiose usciva per
dare la caccia all'assassino che aveva ucciso sua sorella, la ragazza del ritratto.

The Lodger è il primo film in cui si vede l'Hitchcock "maturo" con la carica di
suspense dovuta all'intrigo della trama ed il dubbio sull'innocenza del
protagonista, che fino all'ultimo rischia di venire linciato. Il tema del
personaggio accusato ingiustamente ricorre spesso nei film di Hitchcock
ed il suo effetto coinvolgente nei confronti dello spettatore è indubbio.