L'uomo che sapeva troppo

[The man who knew too much]

Gran Bretagna - 1934 - bianco e nero

 

Sceneggiatura di:
Edwin Greenwood
A.R. Rawlinson
Emlyn Williams

Soggetto di:
Charles Bennett
D.B. Wyndham-Lewis

Fotografia di:
Curt Courant

Scenografia di:
Alfred Junge
Peter Proud

Montaggio di:
Hugh Stewart

Musica di:
Arthur Benjamin

Prodotto da:
Michael Balcon
Ivor Montagu

  Interpreti

Leslie Banks (Bob Lawrence)

Edna Best (Jill Lawrence)

Peter Lorre (Abbott)

Frank Vosper (Ramon Levine)

Hugh Wakefield (Clive)

Nova Pilbeam (Betty Lawrence)

Pierre Fresnay (Louis Bernard)

Cicely Oates (Nurse Agnes)

D.A. Clarke-Smith (l'ispettore Binstead)

George Curzon (Gibson)

 

Jill e Bob Lawrence stanno trascorrendo una rilassante vacanza a St. Moritz
con la loro figlioletta Betty.
Una sera, l'agente segreto Louis Bernard viene ucciso mentre sta ballando
con Jill; prima di spirare confida alla donna che alcuni terroristi stanno per
compiere un attentato omicida a Londra.
Temendo che il loro piano venga sventato, i terroristi rapiscono Betty e la
portano con loro a Londra.
Anche Jill e Bob tornano a casa e cercando la figlia scoprono il nascondiglio
delle spie in una chiesa abbandonata, ma non appena Bob vi mette piede viene
catturato.
Jill allora si reca all'Albert Hall, luogo prestabilito per l'attentato durante un
concerto e lancia un urlo nel preciso istante precedente allo sparo del killer.
L'uomo sbaglia mira ed il piano delle spie fallisce.
Jill torna alla chiesa con la polizia ed è lai stessa ad uccidere con un preciso
colpo uno dei terroristi cha stava per scaraventare Betty dal tetto.

Il film finisce sicuramente nell'ombra in seguito al remake girato, nel 1956,
dallo stesso Hitchcock; ciò non significa che anche questa prima edizione
non possieda notevole fascino, enfatizzato peraltro dalla pellicola in bianco e
nero; Hitchcock potè sottolineare anche visivamente la differenza di atmosfera
tra la montagna in cui predomina il colore bianco, e Londra in cui invece
prevale il nero.

 


 

 


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