I film di Hitchcock

Soggetto e Sceneggiatura di:
Jay Presson Allen

Basato sul romanzo di:
Winston Graham

Fotografia di:
Robert Burks

Scenografia di:
Robert F. Boyle
George Milo

Musica di:
Bernard Herrmann

Montaggio di:
George Tomasini

Prodotto da:
Alfred Hitchcock

Interpreti

Tippi Hedren (Marnie Edgar)

Sean Connery (Mark Rutland)

Diane Baker (Lil Mainwaring)

Martin Gabel (Sidney Strutt)

Louise Latham (Bernice Edgar)

Bob Sweeney (cugino Bob)

Mariette Hartley (Susan Clabon)

Alan Napier (signor Rutland)

Bruce Dern (marinaio)

Henry Beckman (detective)

S. John Launer (Sam Ward)

Edith Evanson (Rita)

Meg Wyllie (signora Turpin)

Marnie Edgar è una giovane e fredda ladra, si fa assumere con false referenze
quindi svaligia le casseforti e fugge cambiando identità. Viene assunta
da Mark Rutland che si innamora di lei e la insegue quando fugge col
malloppo. Raggiunta le da un ultimatum: o lo sposa o verrà denunciata.
Marnie non ha scelta. Durante il viaggio di nozze Mark scopre che la
ragazza ha numerosi problemi, è frigida ed è spinta a rubare nei momenti
di crisi, specialmente alla vista del colore rosso.
Durante una battuta di caccia alla volpe Marnie ha una di queste crisi, ma
non riesce più a rubare e si blocca di fronte alla cassaforte. Mark scopre che
la giovane non è orfana come affermava e la conduce a Baltimora dalla
madre, ex prostituta e ridotta ad uno straccio.
La complessa psiche di Marnie viene svelata: da bambina aveva ucciso
con un attizzatoio un marinaio ubriaco che stava malmenando la madre.
Ora, con l'aiuto di Mark, Marnie potrà guarire.

Un film sottovalutato dalla critica e dal pubblico, Marnie porta sullo
schermo il dramma di una persona che convive con lo spettro di uno
shock infantile. Nonostante gli attori stranamente sottotono, il film è
un buon thriller psicologico e non manca di momenti di reale tensione.