I film di Hitchcock

Soggetto e Sceneggiatura di:
Joseph Stefano

Basato sul romanzo di:
Robert Bloch

Fotografia di:
John L. Russell

Scenografia di:
Joseph Hurley
George Milo
Robert Clatworthy

Costumi di:
Helen Colvig

Musica di:
Bernard Herrmann

Montaggio di:
George Tomasini

Prodotto da:
Alfred Hitchcock

Interpreti

Anthony Perkins (Norman Bates)

Janet Leigh (Marion Crane)

Vera Miles (Lila Crane)

John Gavin (Sam Loomis)

Martin Balsam (Milton Arbogast)

John McIntire (sceriffo Chambers)

Lurene Tuttle (signora Chambers)

Simon Oakland (dottor Richmond)

Vaughn Taylor (George Lowery)

Frank Albertson (Tom Cassidy)

Patricia Hitchcock (Caroline)

John Anderson (California Charlie)

Marion Crane sottrae 40 mila dollari alla società per cui lavora e
fugge a San Francisco per incontrare Sam, il suo amante. Lungo la
strada scoppia un temporale e la giovane si ferma in un motel per la
notte; viene accolta da un giovane dall'aria piuttosto strana, Norman
Bates, che vive in una grande villa attigua al motel da cui esce la voce
furibonda della madre del giovane. Marion viene accoltellata mentre
si fa la doccia; Norman accorre per le grida e fa sparire il corpo esanime
della ragazza.
Lila, sorella di Marion a Sam, preoccupati per la scomparsa della ragazza
decidono di indagare per ritrovarla; indaga anche il detective Arbogast,
che deve recuperare i soldi sottratti indebitamente da Marion.
Giunto al motel di Norman, Arbogast mostra al giovane una foto di
Marion, ai tentennamenti di Bates capisce che qualcosa dev'essere
accaduto ed avverte Lila al telefono. Rientrato in albergo viene
anch'egli pugnalato.
Giunti sul luogo, Lila e Sam chiedono aiuto allo sceriffo ed apprendono che
la madre di Norman è morta dieci anni prima: risultano inspiegabili le
voci che giungono dalla villa di Bates. Al motel Sam e Lila trovano alcuni
indizi sulla presenza di Marion, Sam viene assalito da Norman che poi entra
in casa a cercare Lila; la giovane è in cantina e lancia un grido quando si
trova di fronte la madre di Norman mummificata. Norman la raggiunge,
il giovane indossa gli abiti della madre ed ha in mano un pugnale;
Sam ripresosi, scende in cantina e salva Lila prima che Norman la uccida.
Nel lago vicino al motel la polizia ritrova le auto di Marion ed Arbogast ed
i soldi rubati dalla giovane.

Poco si può dire su questo film senza essere banali; è il più grande successo
del regista di cui Hitchcock fu sempre fiero, Psyco è pura tensione che spesso
diviene terrore. E' un film al di fuori del tempo che non potrà mai invecchiare, ne
sono la prova i vari sequel, girati anche in tempi recenti, che non possiedono un
millesimo della suspense dell'originale. Grande Perkins che da Psyco in poi
interpretò molti ruoli da "psicopatico".