Diventa anche tu un cacciatore delle cause che scatenano le tue cefalee !!! Non è vero che possiamo solo prendere le nostre abituali medicine, provare a dormire e aspettare che il dolore passi. Possiamo fare molto di più: possiamo cercare di individuare le cause che scatenano le nostre cefalee o che le aggravano ed eliminarle! Quasi tutti noi sofferenti siamo, infatti, più o meno sensibili a certi fattori. I più comuni fattori "emicranici" sono i seguenti: Cibi: formaggi, noci, cioccolato, glutammato monosodico, agrumi, cibi fritti, caffeina, vini rossi, sottaceti, carni in scatola, gelati troppo freddi; Stress e rilassamento dopo uno stress; Luci troppo accese o lampeggianti; Rumori forti; Cambiamenti negli orari del sonno (svegliarsi troppo presto o dormire troppo a lungo) Diete drastiche e digiuno; Nicotina; Intensa attività fisica o inusuale attività fisica ( roteare, mettersi a testa in giù o altri movimenti che influenzano l'organo dell'equilibrio); Odori intensi; Cambiamenti ormonali ( mestruazioni, menopausa, pubertà); Cambiamenti atmosferici; Intense emozioni. Fortunatamente ognuno di noi non è sensibile a tutti i fattori sopra elencati, ma, molto probabilmente solo a qualcuno di essi. Come scoprirlo? Un buon metodo sarebbe quello di tenere una specie di diario delle cefalee e di segnare su di esso cosa si è fatto precedentemente all'attacco di cefalea. Individuata la causa scatenante, occorre, ovviamente, cercare di evitarla o di ridurre al minimo la nostra esposizione ad essa. (redatto il 6 novembre 2000 da Mario Catania)