5 giugno 2000

Paola

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  Leggendo le lettere degli altri sofferenti di emicrania, mi sembra che il mio problema sia molto piu' lieve, ma vi assicuro che quando mi vengono le crisi, sto veramente male. Questi "cicli" di mal di testa (che hanno una
durata variabile, fino ad un mese e mezzo o più, con attacchi di mal di testa ogni giorno o quasi) si ripresentano a distanza anche di anni, senza che io riesca a collegarli a qualche causa specifica. In questi periodi il mal di testa mi viene essenzialmente di notte (mi sveglia il dolore lancinante alla tempia destra mi viene la nausea, mi da fastidio la luce ecc) quindi devo prendere qualcosa (ultimamente l'AULIN, prima il VOLTAREN,NOVALGINA) ho provato anche l'IMIGRAM, ma visto il costo di quest'ultimo...
e poi non lo avevo trovato così miracoloso come molti dicono! Comunque solitamente il dolore si attenua dopo una o due ore e riesco finalmente a riposare nuovamente. La cosa continua così per tutto il "ciclo", con alternanza di attacchi fortissimi di mal di testa e giorni in cui sto benissimo! Ogni volta che mi vengono queste
crisi faccio diversi esami clinici (EEG, doppler, RX-cranio, visita oculistica ecc) ma non mi hanno trovato nulla. Quindi mi chiedo se il mio è realmente emicrania a grappolo (mi è stata diagnosticata dopo un incontro-colloquio con un neurologo) o se posso fare qualche altro accertamento per escludere questa ipotesi e trovare una cura per il mio mal
di testa.
Mi scuso per la mia lunga lettera che risulta confusa, ma non riesco a spiegare bene i miei sintomi. Spero che qualcuno possa aiutarmi.
Grazie anticipatamente
Paola
 
 

 
  Dalle caratteristiche descritte sembra effettivamente trattarsi di emicrania cronica parossistica, equivalente femminile della cefalea a grappolo; effettivamente il dolore è particolarmente intenso e invalidante; per sua sicurezza può fare una TAC ENCEFALO, ma quasi certamente sarà negativa.
Comunque il farmaco di prima scelta in questo caso è l'indometacina nell'attacco acuto; se le crisi sono poi molto frequenti è bene associare anche una terapia preventiva.
Mi faccia sapere
 


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