24 luglio 2000 |
Giuseppe |
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Salve, sono un ragazzo di 23 anni. Da più o meno 15 giorni soffro
di emicrania, quasi tutti i giorni almeno due tre volte sento la testa scoppiare. Sono stato visitato da uno specialista
del Fatebenefratelli di Milano, e mi ha prescritto un farmaco preventivo, l'ISOPTIN e uno del KETODOL per gli attacchi. Durante la visita è risultato negativo sia il test per la cefalea, sia quello per la sinusite. Pensavo fosse dovuto al fatto che trascuravo la vista, avendo 1 diottria in meno nell'occhio destro, così ho messo la lente a contatto. Sembrava che fossi guarito e invece no. Così ho pensato che il disturbo potesse essere legato a qualche allergia (io sono allergico alle graminacee), ma credo che ad oggi 19 luglio il periodo allergico sia passato, mentre i mal di testa no. Mi hanno dato da seguire una dieta, no al cioccolato, no agli insaccati, ai crostacei, ai gelati ecc. e, per quanto possibile l'ho seguita. Volevo sapere a cosa è legata questa emicrania. E' possibile che non sopporti più la vista del monitor del mio portatile? Oppure che debba seguire la mia dieta ancora più rigorosamente? O che sia allergico a qualcosa che porta l'emicrania? E se si, cosa? Ho molta fiducia nella medicina, anche se non ho mai avuto grossi problemi di salute. Ho il terrore che possa essere più di un'emicrania, e anche se così non fosse non vorrei diventare un di quelli che scrive "...ho l'emicrania da 20 anni...". Cosa si può fare? Vi ringrazio in anticipo, e certo di una vostra risposta vi saluto giuseppe |
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Caro amico, se esiste una familiarità per emicrania è probabile che stia iniziando a soffrirne anche Lei. Comunque una cefalea di recente insorgenza richiede, a mio avviso, un esame strumentale come TAC o Risonanza per escludere altre patologie. Saluti. |
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