LA VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI ALLENAMENTO NEGLI SPORTIVI
Negli ultimi anni il medico di medicina generale si trova sempre più frequentemente di fronte a pazienti che chiedono consigli in merito allattività sportiva che praticano, oppure nella necessità di raccomandare egli stesso una qualche attività fisica. Questo per almeno due motivi :
La quantificazione dellattività utile
Lattività fisica è strettamente assimilabile ad un farmaco. Esiste cioè una dose minima efficace ed una dose massima tollerabile. Tra questi due valori si ha la "finestra" corrispondente al livello di attività che ha effetti favorevoli; al di sotto della dose minima lattività fisica è del tutto inefficace, mentre al di sopra della dose massima i possibili danni superano gli effetti favorevoli.
Questo concetto è fondamentale sia per lattività svolta a scopo unicamente ricreativo o terapeutico, che per quella di tipo amatoriale ed agonistico di alto livello. E quindi necessario stabilire con la maggiore precisione possibile la finestra utile per ciascun individuo.
Anche il medico, oltre agli operatori del mondo sportivo, si trova sempre più spesso nella condizione di dover dare indicazioni sul livello di attività che si ritiene ottimale.
La valutazione funzionale specifica
La quantità di attività fisica efficace varia in funzione dello scopo per cui è effettuata ma principalmente dipende dalle caratteristiche del singolo individuo. Appare quindi particolarmente importante la valutazione delle capacità funzionali del praticante attività fisica o sportiva. Questo richiede lesecuzione di test di valutazione che sono specifici per il tipo ed il livello di attività svolta. La valutazione funzionale specifica permette così di stabilire :
Un test di valutazione funzionale deve avere le seguenti caratteristiche :
La valutazione della soglia anaerobica
La determinazione del carico di lavoro e della frequenza cardiaca corrispondenti alla zona di passaggio tra un metabolismo principalmente aerobico ed uno principalmente anaerobico è da anni utilizzata nella preparazione degli atleti.
Questo parametro risulta estremamente utile ed importante anche per lo sportivo amatoriale, così come per chi effettua attività ricreative o terapeutiche. Infatti le indicazioni sullattività da svolgere basate unicamente sulla sua durata e/o velocità di esecuzione non prendono in considerazione le variazioni che possono influire sulla capacità di lavoro dellorganismo.
La frequenza cardiaca è invece un parametro facilmente controllabile che tiene conto anche delle variazioni delle condizioni generali del soggetto. La conoscenza della frequenza cardiaca corrispondente alle varie fasce di intensità di lavoro permette perciò di effettuare in ogni momento la quantità di attività desiderata, con rischi minimi di sconfinamento al di fuori della finestra terapeutica e quindi di effetti nulli o sfavorevoli.
Il programma offerto dall'Istituto Fiorentino Analisi
Unaccurata valutazione medica generale è indispensabile per evidenziare eventuali patologie che possono impedire la pratica di una determinata attività sportiva, rappresentare un fattore di rischio, oppure diminuire il livello delle prestazioni. Tali accertamenti sono obbligatori per chi non sia già in possesso della certificazione medica per lo svolgimento del proprio sport.
Il medico sportivo dispone di strumenti e protocolli di valutazione specifici per ogni sport, tali da consentire una valutazione istantanea delle caratteristiche individuali e della condizione fisica del soggetto. Laccuratezza e la ripetibilità dei test permettono poi di controllare con esattezza landamento della condizione fisica nel tempo e di valutare laumento del rendimento dello sportivo.
I preparatori atletici specialisti nelle varie discipline sportive sono in grado di suggerire un programma di allenamento che pianifica i carichi cui lo sportivo si deve sottoporre al fine di ottimizzare le proprie performances.
Attraverso la plicometria e la impedenzometria il medico può valutare la composizione corporea e la condizione di idratazione, parametri fondamentali per lo sportivo. Lanalisi delle abitudini alimentari infine permette di impostare unalimentazione adeguata alle necessità del singolo ed al tipo di attività fisica praticata.
ATTUALITA' DIAGNOSTICHE
E' un bollettino informativo sulle tecniche di diagnosi di maggiore attualità, pubblicato a cura dell'Istituto Fiorentino Analisi. Clicca sull'argomento di tuo interesse:
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