Ciao Davide ciao. Ci hai lasciato una domenica d'agosto, forse per non farti notare.
No, tu eri ben felice di farti vedere, volevi stupire e farti apprezzare ovunque e comunque.
Ci ricorderemo di te in quel quarto di finale di Coppa Korac contro la Benetton, mentre facevi il
gesto del pistolero perchè con i tuoi tiri avevi bruciato la retina di Treviso.
Ci ricorderemo, anche, di come a Treviso eri tornato sui tuoi passi per scusarti, ma si vedeva che stavi forzando la tua indole.
E noi grandi tifosi della Benetton non riuscivamo a volerti male, perchè
il tuo essere passionale contagiava anche noi, anche se ci avevi fatto soffrire.
E per questo che noi della Casa siamo qua a parlare di te, perchè un vicino come te non è sempre
che si trova.
Chissà, un giorno ci incontreremo e giocheremo insieme.
Ciao Davide ciao.