1996:
l'Inaugurazione della Chuttzstüberl


Al contrario dello stilista con lui assonante, Versacco è probabilmente ancora vivo, perché non ha mai conosciuto Elton John. E' vivo, ma latita... l'unica sfilata nota di questo originale stilista si è infatti tenuta nientemeno che in occasione dell'Inaugurazione ufficiale della Chuttzstüberl, tre anni fa, il 30 Aprile 1996; poi non se ne è più avuta notizia.
Forniamo in questa pagina la documentazione fotografica dell'evento, e i testi... naturalmente conserviamo ancora i modelli esposti, e sappiamo che chiunque darebbe un occhio per potersi pavoneggiare in uno di essi, ma come tutti gli originali delle sfilate non ve li potrete mai permettere... fate pure un'offerta, comunque!


Modello Numero 1 - L’Ingenua -

Interpretato da Marco

Osservate amici il fascino innocente di questa creazione, una libera rielaborazione degli stilemi della perduta e rimpianta età dell’oro agricola del nostro Paese. E’ tutta contadina la gonna dall’ampiezza discreta e dall’acconcia lunghezza, comoda per guadare fiumi e per sentire la carezza dell’erba alta sulla vellutata pelle nuda delle gambe, a Primavera. Lo stile giovanile e la trasparenza delle corte maniche a sbuffo - realizzate in uno dei caratteristici materiali rivoluzionari Versacco, formula segreta - sono un altro richiamo all’innocenza, maliziosamente stemperato dall’allacciatura del corpetto. Notate come sia questa geniale formula di allacciatura a fare tutta la versatilità dell’abito, che può essere chiuso stretto - con Effetto Push-up - o allusivamente allargato - con Effetto Sto Aspettando il Garzone nel Fienile.


Modello Numero 2 - Ma E’ Un Accappatoio! -

Interpretato da Mattia

Anche questo modello è un perfetto esempio del rivoluzionario stile Versacco - linee ingannevolmente semplici impreziosite, a sorpresa, da magici tocchi di cattivo gusto. Il nome stesso di questa creazione, un vero, commovente grido del cuore, dà conto del tono all’apparenza dimesso di cui Versacco fa da sempre la propria bandiera. La linea scivolata dell’abito, una soluzione ideale per ogni tipo di corporatura, dissimula eventuali inestetismi, mentre conferisce portamento alle più snelle. A fornire l’indispensabile Tocco di Classe pensano le aggiunte al collo e ai polsi, nonché l’irresistibile spacco posteriore con il malizioso strascico, tutti realizzati in uno dei caratteristici materiali alternativi Versacco, formula segreta. Ma - Attenzione! - la nostra affascinante modella non ha cessato di stupirci! Ecco che con un solo, fluido gesto l’elegante creazione si apre per rivelare una mise più sbarazzina, adatta ad un clima più intimo e amichevole. La gonna corta è quasi una summa della donna Versacco: la linea è semplice ma giovane e aggraziata, mentre l’elemento di sorpresa è dato dalle scherzose protesi colorate, che ondeggiano aggraziatamente sottolineando in tutta la loro bellezza le gambe della nostra modella. Anche il top è una tipica realizzazione Versacco: unisce a un taglio scopertamente seducente il brio giovanile delle decorazioni di tema marino - realizzate in uno dei caratteristici materiali riciclati Versacco, formula segreta.


Modello Numero 4 - Coniglio Di Amministrazione -

Interpretato da Peldi

Sobrio e raffinato questo coordinato, pensato per la donna moderna con le sue spesso disconosciute necessità di eleganza ma anche di praticità. Gli ampi pantaloni, ideali per sedersi sul letame, consentono di affrontare con agio la sfida dell’eleganza in consiglio di amministrazione, purché si svolga in un campo di patate o anche in una conigliera. A questo ambiente raffinato allude fra l’altro la simpatica bestiola, un delicato omaggio di Versacco alle prime dieci milioni di acquirenti, realizzato in peluche, in sacco oppure in salmì. In tono coi pantaloni, il bolero dal taglio sbarazzino con le comode anelle, ideali per appenderci un rastrello o per impigliarsi nel cambio del trattore. Il bolero è da tenere casualmente aperto su quella che è la vera ventata di originalità di questo modello: la cravatta lunga, audacemente mascolina. Questo accessorio, immancabile nell’occasione formale, surclassa da solo tutte le precedenti soluzioni di abbinamento col classico pantalone, ed è anch’esso realizzato nella gamma dei tipici materiali di fortuna Versacco, formula segreta.


Modello Numero 5 - Il Versacco Più Bello Della Tua Vita -

Interpretato da Marco

In un tripudio spumeggiante di Materiale di Fortuna Versacco - formula segreta - entra ora la nostra affascinante modella, trasformata dal genio Versacco in una radiosa sposina! Questo modello quasi non ha bisogno di commenti. Quale donna non ha mai sognato di camminare verso l’altare in una creazione come questa? E quale uomo non ha mai sognato di vedersi venire incontro, in quel giorno di gioia, una simile visione? Sulla linea fintamente austera del corpino è tutto un fiorire di candidi boccioli, un inno agli albori della vita coniugale, e gli stessi fiori ornano la nuvola di trasparenze da cui sbocciano le candide spalle della nostra sposa. Dalla vita alle caviglie poi la ricchissima gonna a balze si commenta da sola: è con le lacrime agli occhi che guardiamo passare il trionfo dello stile Versacco, la scelta ideale, care amiche, per cominciare col piede giusto la vostra vita a due.


A chiusura di questa sfilata, che certo non ha mancato di appassionarvi,diamo ora il testo originale del Discorso Inaugurale della Chuttzstüberl,così come è stato scritto da Michie pronunciato da Marco. La porta che vedete alle spalle del nostro eroe, alla vostra destra, è proprio quella della Chuttzstüberl,mentre il diafano abito che egli indossa, adatto alla solennità dell'occasione,gli è stato confezionato appositamente da Pam.

Inizia il discorso (silenzio in sala)

Discorso di inaugurazione della Birreria

Compagne, sorelle.
Io come voi non credevo davvero che questo momento sarebbe mai arrivato, e invece è arrivato, e che Anga ce la mandi buona. A questo proposito, invoco su di noi qui riuniti e su questo luogo la benedizione del dio Anga, che ce la mandi buona. Un attimo di raccoglimento.
Anga, mandacela buona.
E ora, due parole per sottolineare l’importanza dell’evento.
Mi trovo qui, in questo luogo sopraelevato, di fronte ai Popoli e alle Nazioni radunati in questa sterminata Pianura che è il crocevia di tutti i sogni, di tutte le speranze, di tutti i coltivatori di cavoli del mondo.
Mi trovo qui, in questo abbigliamento simbolico, che sempre mi spinge alla commozione, e che rappresenta ciò che null’altro mai ha osato rappresentare se non al venerdì, nelle zone a sinistra di quei fiumi che sapete, la sera.
Ma non dimentico quelli che sotto di me soffrono e allevano bradipi.
Ma non dimentico quelli che non hanno la possibilità di indossare quello che io ora indosso, e allevano bradipi.
Bradipi di tutto il mondo, unitevi!
Grazie.


Ed ora, cari amici, lasciate che vi lasciamo (fino alla prossima botta di foto) con un grido del cuore, uno spontaneo, gigantesco

JE VRATNA'!


Torna alla Chuttzstüberl
oppure indietro all'Indice delle feste

1