SPESE NON DOCUMENTATE

Quando il venditore effettua le prestazioni accessorie con propri mezzi, o fa compiere tali operazioni da terzi per proprio conto e a proprie spese, addebita a forfait le somme pagate per i servizi.

In questo caso le spese vengono dette non documentate, in quanto alla fattura che viene inviata al compratore non è allegato alcun documento intestato ad esso che ne comprovi l'ammontare.

Questi sono veri e propri corrispettivi di beni ceduti o di servizi prestati dal venditore all'acquirente e non sono soggetti autonomamente all'IVA, ma seguono l'OPERAZIONE PRINCIPALE quindi:

• sono imponibili, non imponibili, esenti o esclusi a seconda che l'operazione principale sia imponibile, non imponibile, esente o esclusa.
• se sono imponibili, sono soggetti alla stessa aliquota che grava sull'operazione principale.
• se l'operazione principale è soggetta ad aliquote diverse, sono ripartiti in proporzione agli importi assoggettabili alle varie aliquote.

SPESE DOCUMENTATE

Le spese documentate accessorie sono quelle che il venditore ha anticipato a terzi in nome e per conto del compratore, sul quale gravano contrattualmente.

Le prestazioni a carico del compratore, in questo caso, non possono più considerarsi come accessorie, ma, essendo fatte da terzi nei confronti dello stesso acquirente, configurano ai fini IVA un rapporto autonomo tra quest'ultimo e i prestatori stessi, rapporto nel quale il venditore interviene soltanto come esecutore materiale del pagamento.

Le spese documentate sono:

• comprovate da regolari documenti intestati all'acquirente.
• soggette all'aliquota IVA propria della prestazione e non a quella prevista per le merci negoziate.
• pagate dal venditore in nome e per conto del compratore.
• escluse dalla base imponibile nella fattura emessa dal venditore.

Il documento in base al quale il venditore esegue l'addebito viene allegato alla fattura relativa alla merce e insieme ad essa viene spedito o consegnato al compratore.