NEI CONTRATTI DI COMPRAVENDITA ESISTONO DUE TIPI DI SCONTI :

 SCONTI COMMERCIALI : si incontra nelle operazioni finanziarie e consiste in una riduzione del capitale da pagare a scadenza calcolata in proporzione al capitale, al tempo anticipo e al tasso.

 SCONTI MERCANTILI : sono riduzioni di prezzo, da calcolarsi in percentuale, senza contare il tempo.

COMUNQUE SIANO DETERMINATI, GLI SCONTI SI DIVIDONO IN:

Sconti incondizionati

Uno sconto è incondizionato quando è applicato in fattura senza che il compratore debba sottostare a specifiche condizioni perché si tratta di una riduzione di prezzo decisa al momento della fatturazione e che non dipendono da scelte o eventi futuri.

Gli sconti incondizionati devono essere esposti nella fattura.

ESEMPI

Alcune aziende fissano il prezzo al quale i prodotti devono essere venduti ai consumatori (prezzo imposto al pubblico) e quindi fatturano le vendite ai grossisti o ai dettaglianti applicando lo sconto in percentuale sul prezzo imposto ; la percentuale di sconto per i grossisti è sicuramente più alta rispetto a quella dei dettaglianti.

Alcune aziende che vendono in base a prezzi di listino, differenziano i prezzi a seconda dell'importanza o meno dei clienti (es.7% ai clienti più importanti, 5% a quelli di media importanza) oppure guardano l'entità degli ordini (es. 9% per ordini superiori ai 9 quintali, 6% per ordini tra i 5 e 9 quintali) o ancora il periodo in cui avviene la vendita.

 

Sconti condizionati

Uno sconto è condizionato quando la sua concessione è condizionata da una scelta del compratore non ancora compiuta al momento della fatturazione.

Gli sconti condizionati non possono essere esposti nella fattura, perché al momento della fatturazione non è ancora stata fatta la scelta.

ESEMPI

Gli sconti condizionati si riferiscono alle modalità di pagamento del prezzo, quando al compratore è data la possibilità di scegliere fra più condizioni alternative (sconto del 3% sul totale a ricevimento fattura o pagamento a 2 mesi senza interessi).

L'applicazione dello sconto è condizionata, quindi, dalla scelta che il compratore farà dopo aver ricevuto la fattura.

Lo sconto condizionato è anche concesso con percentuali differenti a seconda del volume di acquisti effettuati in un certo periodo di tempo (sconto 15% per acquisti superiori ai 50.000 pezzi in un anno o sconto 10% per acquisti annui superiori a L. 100.000.000)

Se il compratore sceglie lo sconto, il venditore può emettere un documento chiamato NOTA DI ACCREDITO o DI VARIAZIONE.

Se il compratore opta per lo sconto già prima della fatturazione, questo sconto non è più condizionato, quindi al momento di emettere la fattura si può già conteggiare lo sconto perché non c'è più incertezza sulla scelta

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