Vi presento


PASQUALE FILACCHIONE




Nato a Roma
il, 20 maggio 1939.









Proveniente da un’altro reparto dell’ospedale psichiatrico, giunge nel 1990 al laboratorio di pittura della comunità Peter Pan (reparto 8° ospedale psichiatrico Santa Maria della Pietà di Roma). E’ uno dei nostri nove pittori disegna per tre anni rigorosamente in bianco e nero. Comincia con grosse pietre spaccate, masse informi, poi animali preistorici, poi gli animali domestici, infine i mammiferi e persino qualche figura umana. Da due anni usa anche il colore. Scrive dei racconti "gialli" ove condensa, in poche pagine, trama, personaggi, suspance, vittima e assassini. Nulla oggi confermerebbe la sua antica diagnosi di "schizzofrenia": Pasquale è un timido, trnquillo e ben educato signore, cui la pittura concede possibilità espressive e comunicative che gli sono state sempre negate nella "vita precedente".




Le sue "Formiche"

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