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Il libro che cammina
concorso
nazionale di Poesia e Prosa
Fantasie e immagini da
"brivido" che hanno popolato l'infanzia di molte persone
oggi non fanno pių paura e sono diventate motivo di gioco,
addirittura di promozione del territorio. Luoghi, personaggi,
situazioni recuperate dalla memoria passata e recente o invenzioni che
danno sfogo alle
inquietudini dell'anima sono il tessuto su cui č impostata la 4°
edizione del
Premio Letterario Nazionale " Il libro che cammina "
intitolato "Una masca e via, sulle ali della fantasia".
Le motivazioni del premio
L'Associazione Culturale "L'Arvāngia" indice la quarta
edizione del Concorso Letterario "Il libro che cammina",
intitolato "Una masca e via, sulle ali della fantasia",
invitando gli italiani a evocare o ridipingere l'immaginario popolare.
Un singolare processo di metamorfosi socioculturale
ha portato in questi anni le "masche", fattucchiere doc
delle campagne piemontesi, dai roghi agli onori della TV, dei
dibattiti, delle tesi di laurea e, in non pochi casi, delle strategie
di richiamo turistico. Arvangia, in dialetto piemontese, vuol dire
rivincita e quanto sta accadendo puō essere considerato una specie di
riparazione morale dopo secoli di oscurantismo, ignoranza e
persecuzione. Da questa situazione l'idea di proporre a chi ama
scrivere un concorso letterario per "giocare" con le masche,
con testimonianze, racconti di fantascienza, vicende di spiriti e
folletti, incontri con Ufo, viaggi e fughe dalla mente inquieta,
proiezione all'esterno di paure o creazione di presenze imbarazzanti.
Bando di partecipazione
1) Si partecipa al Premio inviando un elaborato non superiore alle
cinque cartelle dattiloscritte. Non si accettano manoscritti. Per chi
non č arvangista č richiesta unicamente la tassa di iscrizione di
lire diecimila da versarsi tramite c.c.p. n. 10038123 intestato all'Arvangia)
che dā diritto a ricevere il notiziario "Lunario di
scrittura" per essere puntualmente informati sulle fasi di
svolgimento del Concorso.
2) Le opere devono essere inviate anonime, contrassegnate con uno
pseudonimo, in duplice copia, entro e non oltre il 31 dicembre 2000,
alla Casa Delle Memorie, sita in S.Donato di Mango (CN), Piazza S.Cane
2, c.a.p. 12056. I concorrenti dovranno allegare, in busta chiusa, una
scheda recante nome, dati anagrafici, indirizzo e numero telefonico.
All'esterno di questa busta va ripetuto lo pseudonimo scelto.
3) I testi pervenuti saranno selezionati da una giuria presieduta
dalla scrittrice Gina Lagorio e formata da esperti. La giuria, a suo
insindacabile giudizio, sceglierā nove opere, sintetizzando in
altrettante schede le motivazioni della scelta stessa.
4) Su queste nove opere finaliste si esprimerā una giuria popolare a
cui parteciperanno anche scrittori, giornalisti, uomini di cultura e
tesserati dell'Associazione Arvangia.
5) Premi: Al primo classificato lire 1.000.000; al secondo
classificato lire 500.000 ; al terzo classificato lire 300.000. I tre
vincitori e i finalisti riceveranno, inoltre, una selezione di
bottiglie di vini di pregio.
6) I testi non verranno restituiti e potranno essere liberamente
utilizzati anche per iniziative editoriali a carattere locale . La
partecipazione comporta l'accettazione totale del presente bando.
Le informazioni sull'iniziativa e copie del bando vanno richieste
direttamente alla sede
dell'Associazione Arvangia, in Viale Cherasca 39, 12051 Alba, tel.
0173-35946/678933,
e-mail: arvangia@arvangia.org
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