bene, il primo pezzo di strada del sito cominciava con il senso dell'olfatto, e come esso sia legato con l'istintuale e l'irrazionale.
Vorrei proseguire sulla stessa scia, o meglio, tornare indietro e riprendere la strada da un altro punto di vista. sempre i sensi sono legati alla sensibilità, sempre con i sensi si percepisce il bello, ma riuscire ad ascoltare e comprendere i messaggi della bellezza è spesso la condanna di un artista.
Lo so, queste parole sono sciocche come qualsiasi giudizio trinciato di netto, ma mi giustifica la scritta 'work in progress'. Questo non è un pezzo del sito, ma un teso programmatico utile più a me che a voi.
Vi porterò le liriche di William Blake, e vi domanderò, come feci con il pezzo di Milton, di ascoltarne il suono più che coglierne il significato.
Sono troppo ignorante per comprendere Blake, però posso intuirne la musica.
Proseguirò sulla scia dell'intuizione e della crisi, del viaggio e della riflessione. Se qualcuno di voi ha delle idee, bene, questo è il momento di comunicarle....