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la razza
Il chow chow fa
parte del gruppo degli spitz, ma ha delle caratteristiche per le quali gli
studiosi della razza sono propensi ad affermare che il nostro beniamino
abbia avuto, nel lontano passato, un evoluzione casuale e che discenda da
un incrocio tra il lemicyon, un animale intermedio tra il cynoelesmus
(l’avo dei cani moderni) ed il daphoneus (il diretto antenato degli orsi).
Queste naturalmente sono solo delle ipotesi, ma i cani solitamente hanno
42 denti permanenti mentre gli orsi ne hanno 44 ed il cucciolo di chow ha
44 denti da latte!! Inoltre tutti i mammiferi hanno la lingua rosa
eccetto due: alcuni orsi ed il chow, ed entrambe le specie sono originarie
della stessa regione dell'Asia.
Da ciò che gli storici hanno potuto ricostruire i chows nell’antichità
erano usati come cacciatori e guardiani, nonché come cani guerrieri al
fianco delle battagliere tribù nomadi di mongoli, che per prime
introdussero la razza in Cina, circa 1000 anni prima di Cristo. Si suppone
che il nome della razza derivi da un vocabolo del dialetto anglo-cinese
che si parlava nelle colonie del Regno, il cui significato era più o meno
"merci varie", ma probabilmente la parola "chaou" che significa " cane
possente" è la vera fonte.
Come le altre razze facenti parte del gruppo degli spitz il chow non ha
il classico odore di "cane" e anatomicamente e psicologicamente è molto
diverso dagli altri rappresentanti delle centinaia di razze canine
conosciute. Il nostro amico possiede un mantello con sottopelo lanoso e
pelo di copertura duro, i colori sono cinque: il rosso ( che varia dal
castano al fulvo) con sfumature più chiare sulla coda e sul posteriore, il
nero, il blu, il crema ed il cannella.
Esso viene definito come one-man dog (un cane che si affeziona ad una
persona sola) e poco tollera le attenzioni degli estranei, inoltre
possiede l' indipendenza di tutte le razze primitive, che spesso viene
scambiata per un carattere ombroso, oltre tutto è un cane abitudinario e
detesta che la routine quotidiana venga sconvolta. Atre caratteristiche
uniche della razza sono la lingua blu e la particolare andatura, il
movimento delle zampe posteriori è il risultato di un garretto diritto che
ricorda il movimento del pendolo, si dice che lo scopo di questa andatura
sia quello di agevolare il movimento nella neve.
Un’antica leggenda cinese narra che il chow ha la lingua blu perché
mangiò le briciole di cielo cadute sulla Terra quando da esso Dio
ritagliò lo spazio per creare le stelle.
Il chow è riservato per natura ed indifferente verso le persone che non
conosce e questi atteggiamenti vengono male interpretati da chi possiede
cani giocosi ed affettuosi con tutti. Il nostro amico riserva il suo amore
solo alle persone che ama e non trova nessuna ragione per essere espansivo
con chiunque.
E' un animale possente, regale e meraviglioso e lui lo sa, trattiamolo
con rispetto ed una volta posseduto (o forse è meglio dire che si è
posseduti ) un cane di questa razza così particolare non tradiremo più le
nostre scelte!
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