2a puntata (21 novembre 1999)
Ciao Pietro, scusa se tardo a rispondere ma ho problemi di connessione e di tempo inoltre ieri 21/11/99 ero a Porto Venere ad affrontare con il windsurf condizioni meteorologiche mitiche (vento fortissimo n/ne e neve sul mare!!!). Veniamo alla seconda puntata riguardante la Riviera di Levante. Spostandoci verso Genova seguendo l’autostrada uscendo al casello di Sestri Levante non possiamo non parlare di Riva Trigoso: per arrivarvi da Sestri bisogna, una volta usciti dall’autostrada, seguire le indicazioni per Moneglia oppure Cantieri Navali, la distanza dall’uscita è di circa 5 minuti. Questo spot funziono quasi esclusivamente con venti di scirocco e/se e raramente con s/sw. Osservando i meteo con previsioni appunto di scirocco si rivela un posta estremamente bello ma caratterizzato da onda lunga e a volte shore-break notevole. Il vento soffia con intensità media tra 15 e 30 nodi. Di solito si esce quasi sempre con vele intorno alla 5.5. Lo spot funziona soprattutto nel periodo primaverile – estivo ed inizio autunno. Solitamente ho notato dopo 22 anni di esperienza che lo spot funziona meglio con perturbazioni di media o piccola intensità, ad esempio quelle che non riescono a raggiungere la Toscana, o quelle che sfiorano le Alpi Marittime. Se il vento dovesse soffiare per più giorni, può succedere che il mare diventi piuttosto grosso e attenzione (qui poi ne riparleremo) a differenza della Toscana le onde non frangono al largo in maniera disordinata ma restano rotonde. Il problema sta nel fatto che queste colline d’acqua ben più grosse e maestose di quelle della Toscana rompono direttamente sulla riva creando problemi in fase di rientro. In questi ultimi anni devo dire che fortunatamente il mare con lo scirocco si è sempre mantenuto abbordabile fatta qualche eccezione. Come giorni di vento quest’anno fino ad ottobre la media è stata piuttosto elevata es. 15 giorni a giugno e 15 giorni consecutivi ad agosto, diversi fine settimana a settembre e ottobre. Ora lo scirocco ha lasciato lo spazio ai venti freddi e violenti del nord. Con questo ora ti devo salutare con la promessa di continuare la mia descrizione del Levante Ligure al più presto., Ciao Beppe |