U.N.P.I.S.I.
Unione Nazionale del Personale
Ispettivo Sanitario d’Italia
SEGRETERIA NAZIONALE U.N.P.I.S.I.
Referente Nazionale Ispettori Micologi
Piazza Carini n°3 43100 PARMA
Tel/Fax 0521/772046
E-mail: micotec@libero.it
Sito Internet: www.unpisi.it
COMUNICATO STAMPA
CAMPAGNA PER LA PREVENZIONE DAGLI AVVELENAMENTO
DA FUNGHI
Con l’avvicinarsi dell’autunno e della stagione fungina. Quest’associazione
di categoria U.N.P.I.S.I. (Unione Nazionale del Personale
Sanitario d’Italia) al fine di prevenire gli avvelenamenti da funghi,
invita i raccoglitori a sottoporre tutti i carpofori raccolti al controllo
degli Ispettorati Micologici delle Az. USL.
Il servizio è completamente GRATUITO ed è eseguito
da personale specializzato "Ispettori Micologi" che rilasciano a fine cernita
un certificato, avente valore legale, che attesta la commestibilità
dei funghi e indica le corrette norme di consumo.
Si ricorda che purtroppo ogni anno si registrano in Italia circa
200 decessi, i dati della morbilità sono di 2000-3000 anno da avvelenamenti
da amanite e 6000-8000 da altri funghi.
Alcune norme utili per i raccoglitori:
-
Evitare la raccolta indiscriminata di tutti i funghi rinvenuti, poiché
solo alcune specie sono eduli, ciò provoca un danno all’ecosistema;
-
I funghi vanno raccolti interi e non in stato d’alterazione (ammuffiti,
fradici ecc.);
-
I funghi raccolti si trasportano in contenitori rigidi ed aerati (ad es.
cestini di vimini) che consentono l’ulteriore disseminazione delle spore,
inoltre si evitano fenomeni di compressione e di fermentazione dei funghi;
-
Non raccogliere i funghi in aree sospette d’inquinamento (come ad es.:
discariche, lungo le arterie stradali ecc.);
-
Assolutamente non fidarsi di presunti "esperti", far controllare tutti
i funghi raccolti solo dagli Ispettori Micologi dell’Az.USL.
Consigli per il consumo:
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Non esistono metodi empirici (quali le prove con l’aglio, monete d’argento
ecc.) per verificare se un fungo sia edule o velenoso;
-
La cottura, l’essiccazione o altri sistemi non servono a svelenare i funghi
mortali (Amanita phalloides, A.verna, A. virosa , Lepiota specie ,Cortinarius
orellanus e altri) le tossine sono termostabili e quindi non perdono la
loro tossicità;
-
Tutti i funghi vanno mangiati sempre ben cotti da crudi essi
sono scarsamente digeribili, se non addirittura velenosi ( il comune "chiodino"
Armillariella mellea risulta tossico se non è effettuata una prebollitura
di almeno 15 minuti prima della cottura definitiva) perché contengono
tossine termolabili le quali si degradano alla cottura;
-
Non si devono somministrare i funghi ai bambini, le donne in gravidanza
o che allattano alle persone che presentano intolleranza a particolari
farmaci o disturbi allo stomaco, al fegato ed al pancreas senza il consenso
del Medico.
Per chi acquista invece funghi freschi presso esercizi:
-
Prima dell’acquisto verificare che le cassette o involucri contenenti i
funghi spontanei siano muniti di un’etichetta attestante l’avvenuto controllo
micologico da parte degli Ispettorati Micologi delle Az.USL ,deputati per
legge al controllo;
-
Nel caso non sia presente il cartellino di controllo non acquistare
il prodotto e segnalare agli organi preposti al controllo degli alimenti
( Tecnici della Prevenzione AzUSL, N.A.S. ecc.).
Che cosa fare in caso d’avvelenamento da funghi:
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Se dopo aver consumato dei funghi insorgono disturbi recarsi immediatamente
al più vicino Pronto Soccorso;
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Portare tutti gli avanzi dei funghi disponibili, compresi quelli gettati
in pattumiera, utili ai fini del riconoscimento;
-
Non tentare "terapie" autonome.
Legislazione vigente:
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La Legge quadro n.352/93 e il suo regolamento d’attuazione DPR 376/95 e
le Leggi Regionali hanno disciplinato la materia sulla raccolta e commercializzazione
dei funghi e ha reso obbligatoria alle Aziende USL l’istituzione degli
Ispettorati Micologici;
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In questo nuovo servizio operano gli Ispettori Micologi ,soggetti in possesso
dell’attestato di "Micologo" rilasciato dalle Regioni e dalle Provincie
Autonome, iscritti nei registri regionali e nazionali ai sensi del D.M.
686/96.
I destinatari del presente comunicato sono pregati di
dare opportuno risalto agli argomenti sopra esposti al fine di sensibilizzare
il più possibile l’opinione pubblica.
L’U.N.P.I.S.I. informa che su questi
argomenti ha organizzato una conferenza stampa il giorno 29 settembre 2000,
alle ore 16: 30, presso la sala della Comunità Montana di Borgo
Val di Taro (PR). Sarà presentato inoltre il Convegno Nazionale
UNPISI, patrocinato dal Ministero della Sanità, sul tema "Il ruolo
del Micologo negli Ispettorati Micologici " che si terrà a Borgo
Val di Taro (PR) il giorno 21 ottobre 2000.
L’obiettivo delle nostre iniziative
è di far conoscere all’opinione nazionale questi operatori sanitari,
deputati per legge al controllo dei funghi e della possibilità dei
cittadini di poter usufruire gratuitamente di un servizio erogato dal S.S.N..