INTERROGAZIONI ed INTERPELLANZE

Gruppo Consiliare Verdi ......................... 2 settembre 1998

OGGETTO: accesso a documenti amministrativi da parte dei Consiglieri Provinciali.

PREMESSO che in data 12 agosto è stata richiesta dal sottoscritto Consigliere Provinciale, copia di due "delibazioni" poste all'Ordine del Giorno della seduta della Giunta Provinciale del 23 e 30 luglio 1998;

PRESO ATTO che ha seguito di tale richiesta è pervenuta, per conoscenza, una lettera datata 17.8.98 da parte del Vice Segretario Generale che nel trasmettere le due richieste di copia agli Uffici interessati per materia, invita tali Ufficio "a fornire al consigliere ogni notizia utile, tenendo presente che la delibazione è un atto interno alla Giunta non soggetto al regime di pubblicità"

CONSIDERATO che in materia di acceso ai documenti amministrativi da parte dei consiglieri provinciali, vi è una consolidata normativa e giurisprudenza, con cui si evidenzia che tale diritto di accesso riguarda ogni atto o provvedimento, anche preliminare, preparatorio o endoprocedimentale che, in senso lato, risulti necessario all'espletamento del mandato (TAR Toscana, I Sez., 2 luglio 1996, n.602)

PRESO ATTO che la stessa Corte di Cassazione (Sez. III, 3 agosto 1995, n.8480) sottolinea come il consigliere provinciale sia titolare di un "diritto privilegiato di accesso" ai documenti amministrativi, e che per tali debbano intendersi "ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni, formati dalle pubbliche amministrazioni o, comunque, utilizzati ai fini dell'attività amministrativa"

 

RILEVATO INFINE che, diversamente dalla invocata "non pubblicità" delle delibazioni, nel sito Internet della stessa Amministrazione Provinciale di Firenze è possibile leggere ed estrarre copia di alcune "delibazioni" assunte dalla Giunta Provinciale, che risultano quindi accessibili da ogni parte del Mondo attraverso gli strumenti informatici.

Si interroga l'Amministrazione Provinciale per conoscere

come debba essere interpretata la succitata lettera del 18.8.98, inerente la non pubblicità delle delibazioni della Giunta Provinciale, alla luce della normativa vigente e della consolidata giurisprudenza in merito ai poteri di accesso del consigliere provinciale per lo svolgimento del proprio mandato.

Il Capogruppo Verdi, Alberto Di Cintio

 

 

 

 

 

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