INTERROGAZIONI ed INTERPELLANZE

Gruppo Consiliare Verdi ......................... 25 febbraio 1999

OGGETTO: Modifiche al Piano Faunistico-Venatorio richieste dal Comune di Figline V.Arno

Il sottoscritto Consigliere Provinciale,

RICHIAMATA la Deliberazione del Consiglio Provinciale n°37 del 23/02/1998, dove al punto n° 2 il Consiglio Provinciale "riconferma l'impegno di istituire un'area protetta nel Comune di Figline, da individuare ..... lungo la fascia spondale dell'arno";

VISTO che il Comune di Figline V.Arno ha richiesto alla Amministrazione Provinciale di Firenze di provvedere alla eliminazione del divieto di caccia nella zona demaniale "Castiglioni-Gaville" chiedendo nel contempo l'applicazione del divieto di caccia "alcune parti urbanizzate del territorio comunale" (deliberazione del Consiglio Comunale n. 147 del 29/7/98);

PRESO ATTO:

· che in data 7.10.1998, la Provincia di Firenze ha inoltrato richiesta di parere in merito al cambio di destinazione delle suddette superfici, all'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica (INFS), esprimendo nel contempo alcune positive valutazioni sulla richiesta del Comune di Figline V.Arno ed in merito all'utilità di creare una oasi di protezione per la sosta dell'avifauna in località Matassino.

· che in merito alla richiesta del Comune di Figline V.Arno, le Associazioni Ambientaliste WWF Toscana e Legambiente Toscana, hanno inoltrato in data 28.10.98 una specifica nota valutativa all'I.N.F.S. dove in seguito alla lettura puntuale della richiesta dell’Ufficio Caccia della Provincia di Firenze e della delibera del Comune di Figline Vno, si rilevavano alcune difformità fra la descrizione delle aree considerate e la situazione reale del territorio;

· che l'I.N.F.S. ha provveduto ad esprimere il proprio parere alla Amministrazione Provinciale con propria nota del 23.10.1998, che è stata integrata con successivo parere in data 23.11.1998, a seguito delle osservazioni presentate all'INFS dalle Associazioni Ambientaliste.

CONSIDERATO che la stessa delibera del Comune di Figline nel richiedere di sottopore a divieto "alcune parti urbanizzate del territorio comunale" riconosce la scarsa utilità di tali superfici per una finalità di tutela della fauna migratoria;

PRESO ATTO che l'INFS ha espresso riserve sulla modalità di individuazione dell'area destinata alla sosta dell'avifauna migratrice, per la esclusione di gran parte dello stesso greto dell'Arno e di ambienti ripariali contigui ad entrambe le sponde, e meno vicini ad insediamenti urbani, necessarie al fine di creare una zona protetta sufficientemente ampia da non risentire eccessivamente del disturbo arrecato dalla attività venatoria nelle zone circostanti; osservazione che sostanzialmente coincidono con i rilievi formulati da WWF e Legambiente.

Si interroga l'Amministrazione Provinciale per conoscere

1. Quali provvedimenti intenda adottare, o abbia già adottato, in merito alla richiesta del Comune di Figline, ed a seguito dei pareri espressi dall'INFS;

2. Quali provvedimenti intenda compiere per l'esecuzione del punto 2 della Delibera del Consiglio Provinciale n°37 del 23/02/1998, provvedendo alla realizzazione di una Oasi di Protezione per l'avifauna migratoria, destinando a tal fine l'area denominata "Laghi di Figline", lungo la fascia dell'Arno che va da Figline a S.Giovanni V.Arno, ed interessata da un habitat palustre.

 

 

 

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