QUESITO AL DIFENSORE CIVICO

Al Difensore Civico Regionale - Via de Pucci, 4 - Firenze

Oggetto: Delibera Giunta Provinciale n.1021 del 11.9.1997.

Con la presente si sottopone alla attenzione del Difensore Civico Regionale la deliberazione della Giunta Provinciale n.1021 del 11.9.1997 (all.1), al fine di un esame delle argomentazioni portate da questo Gruppo Consiliare, relativamente alla non corretta applicazione con il suddetto provvedimento delle Leggi Nazionali in materia e di conseguenza sulla formazione del parere espresso dalla Conferenza dei Servizi (all.2).

In relazione a tale richiesta si espone quanto segue:

1. L'Amministrazione  Provinciale  di Firenze, a seguito del Protocollo di Intesa sottoscritto col Comune di Bagno a  Ripoli  (delibera  Giunta Provinciale n.2295  del 14.12.1995), ha  assunto l'onere ­ tramite il proprio Centro Progettazione per le Opere Pubbliche ­ della  realizzazione del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo della variante alla SS.222 ­ Chiantigiana  relativamente all'abitato di Grassina, nel Comune di Bagno a Ripoli;
2. La Giunta Provinciale di Firenze con propria deliberazione n.1021 del 11.09.1997, ha approvato il "progetto preliminare" di variante alla  S.S.222 ­ Chiantigiana, dando nel contempo mandato al Presidente della Provincia (o suo delegato) a  partecipare alla Conferenza dei Servizi promossa dal Sindaco di Bagno a Ripoli;
3. Ai sensi della normativa vigente è stata convocata una Conferenza dei Servizi, per l'esame del progetto preliminare della suddetta variante alla SS.222, a cui erano presenti i rappresentanti di Regione Toscana, Genio Civile, Provveditorato OO.PP., ANAS, Comuni di Bagno a Ripoli, Impruneta e Greve in Chianti, Provincia di Firenze, Soprintendenza Beni Ambientali ed Architettonici, ed i progettisti dell'opera.

In riferimento a quanto sopra si osserva:

• che la "Legge quadro in materia di lavori pubblici" (n.109 del 11.2.1994 e successive modifiche ed integrazioni) prevede che alla Conferenza dei Servizi, che può esprimersi anche sul "progetto preliminare", le Amministrazioni interessate si esprimono e sono rappresentate da soggetti che dispongono, per delega ricevuta dall'organismo istituzionalmente competente dei poteri spettanti alla sfera della Amministrazione rappresentata (art.7, commi 8 e 8-bis);

• che con l'art.15 della suddetta Legge 109/94 - a modifica parziale dell'art.32 della Legge 142/90 - sono stati assegnati alla competenza del Consiglio Provinciale anche i "progetti preliminari di opere pubbliche" ed "i pareri da rendere in dette materie";

• che dalla lettera della Legge suddetta risulta chiaro come la competenza del Consiglio Provinciale non sia limitata ai "progetti preliminari di opere pubbliche" di diretta competenza della Provincia, ma sia estesa anche ai progetti preliminari di opere pubbliche realizzati da altri Enti, laddove lo stesso articolo esplicita la competenza consiliare anche per "i pareri da rendere in dette materie", come ad esempio avviene con la Conferenza dei Servizi.

In merito a quanto sopra esposto, si richiede al Difensore Civico un parere relativamente:

1. al fatto che l'approvazione del suddetto "progetto preliminare" ed il mandato a rappresentare l'Amministrazione alla Conferenza dei Servizi che ha approvato la Variante alla SS.222, siano materie di competenza del Consiglio Provinciale, anziché della Giunta;
2. agli effetti sul parere espresso dalla Conferenza dei Servizi, laddove l'Amministrazione Provinciale vi abbia partecipato e si sia espressa sulla base di un mandato a rappresentare l'Ente ricevuto da un organo di verso dal Consiglio Provinciale.

Per quanto sopra siamo a richiedere l'intervento del Difensore Civico Regionale per le competenze che sono proprie.

Con l'occasione si porgono cordiali saluti.