ORDINI DEL GIORNO & MOZIONI

Gruppo Consiliare Verdi ........... 16 febbraio 1998

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Ordine del Giorno sulla Variante Urbanistica per l'area speciale di ristrutturazione del Capoluogo" - Comune di S.Casciano V.Pesa

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Il Consiglio Provinciale di Firenze

RICHIAMATA la Legge Regionale n.5/95 "Norme per il governo del territorio" la quale sancisce che l'azione di governo del territorio debba essere indirizzata e finalizzata a favore dello sviluppo sostenibile, salvaguardando i diritti delle generazioni presenti e future a fruire delle risorse del territorio;

RICHIAMATO il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale che da indicazione di sviluppare prioritariamente la programmazione del recupero del patrimonio abitativo esiste.

PRESO ATTO della "variante urbanistica per l'area speciale di ristrutturazione del capoluogo", adottata dal Consiglio Comunale di S.Casciano con delibera n.42 del 29.4.1997, e del dibattito in atto nella comunità locale di S.Casciano in merito alle previsioni urbanistiche adottate;

CONSIDERATO che la variante prevede, tra l'altro, lo spostamento del Palazzo Comunale fuori dalle antiche mura del paese, e la edificazione di 43.500 metricubi di nuova residenza da realizzarsi con interventi di ristrutturazione urbanistica nella "area Stianti"

VISTA la relazione geologica allegata alla variante e la relazione tecnica predisposta dal Settore Pianificazione Territoriale della Provincia di Firenze, da cui si evince:

  • che l'insediamento delle nuove residenze comporterebbe un insediamento potenziale di 435 abitanti, con un incremento relativo di circa il 10% sulla popolazione del Capoluogo, a fronte di andamento demografico di segno opposto;
  • che l'intervento urbanistico previsto per l'area Stianti, interessa un'area con segni di un movimento di massa per soliflusso localizzato, sintomo di una certa propensione al dissesto del versante;
  • che la nuova sede del Comune realizzata su due piani e la realizzazione dei parcheggi su tre piani comporterà uno stravolgimento anche morfologico dello stato attuale, con analoghi problemi di natura geologica di cui all'area Stianti

CONSIDERATO che i notevoli problemi di natura geologica sollecitati da questi due interventi, necessiterebbero di consistenti opere di sostegno ed un conseguente forte impatto estetico ed ambientale.

PRESO ATTO che il P.R.G. del Comune di S.casciano V.Pesa del 1984 prevedeva per il palazzo comunale un suo ampliamento nella sede attuale;

RITENUTO che sia culturalmente e storicamente sbagliato spostare il Palazzo Comunale fuori le antiche mura, e che comunque la necessità di nuovi volumi per questa attività possa essere soddisfatta attraverso il recupero di immobili degradati ed abbandonati posti nelle immediate vicinanze dell'attuale sede comunale.

Il Consiglio Provinciale di Firenze

Esprime la propria contrarietà alla filosofia della variante, con particolare riferimento allo spostamento della sede del Palazzo Comunale ed alla previsione di consistente aumento della volumetria con destinazione residenziale, che non risulta motivata da esigenze locali.

 

ORDINE DEL GIORNO presentato da Di Cintio (Verdi), Lazzeri (Misto L.D.) Pieri (Forza Italia) e Pallanti (CCD-CDU)

Esito del voto del Consiglio Provinciale del 16.2.1998: favorevoli 7, contrari 19.

 

 

 

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