COMUNICATI STAMPA

Appare singolare che mentre la Provincia di Firenze ha approvato un regolamento per gli "interventi di controllo dei cinghiali", che ne consente l'abbattimento da parte di proprietari e conduttori di fondi, anche fuori della stagione di caccia ed anche in orario notturno, continuano invece le proteste per i danni alle coltivazioni agricole ed aumentano le richieste di risarcimento danni.

Di qui la necessità di fare chiarezza sulla situazione che appare paradossale in cui a fronte di una caccia al cinghiale consentita tutto l'anno, 24 ore al giorno, non corrisponde una diminuzione dei danni alle colture.

O la delibera della Provincia è concepita male e quindi non sorte l'effetto desiderato, ed occorre pertanto modificarla;

O i danni alle colture denunciati sono sovrastimati;

O altri cinghiali vengono in qualche modo immessi;

O i cacciatori fanno ..... "cilecca"

Per chiarire questi aspetti il Consigliere Provinciale dei Verdi, Alberto Di Cintio, ha presentato una interrogazione alla Amministrazione Provinciale in cui chiede di conoscere i dati relativi alla applicazione della normativa provinciale, con particolare riferimento alle domande di intervento sui cinghiale presentate, agli interventi autorizzati, alla loro localizzazione ed al numero dei cinghiali abbattuti dichiarati.