COMUNICATI STAMPA

Gruppo Consiliare Verdi ........... 5 marzo 1998

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Autodromo del Mugello: una petizione popolare per richiedere monitoraggio sull'inquinamento acustico di prove e gare. Interrogazione dei Verdi in Provincia per richiedere la priorità delle verifiche sull'impianto.

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L'Autodromo del Mugello torna a far parlare di se: dopo che a nel dicembre scorso vi erano state le proteste per il continuo frastuono delle prove in notturna, che hanno tenuto svegli i cittadini di Scarperia e degli abitati limitrofi, è partita adesso una petizione popolare che ha già raccolto circa 100 firme di cittadini che abitano nella zona in prossimità dell'impianto e che lamentano le prolungate emissioni di rumori nei giorni in cui si verificano prove, collaudi e gare automobilistiche e motoristiche.

I Verdi hanno raccolto nuovamente la segnalazione dei cittadini: il Consigliere Provinciale dei Verdi, Alberto Di Cintio ha presentato una interrogazione urgente in Consiglio Provinciale con cui, ricordando l'interrogazione che sul tema presentò già lo scorso dicembre, torna alla carica per richiedere alla Amministrazione Provinciale, in considerazione delle funzioni che la Legge 142/90 assegna all'Ente in materia di inquinamento sonoro:

  • Se, anche a seguito delle precedenti richieste, risulta che relativamente alle attività svolte presso l'autodromo del Mugello, siano stati effettuati monitoraggi da parte dell'ARPAT, e quale esito questi abbiano avuto;
  • se, in caso negativo, non ritenga di dover sollecitare tali verifiche e misurazioni al fine di poter dare una adeguata risposta alle proteste della popolazione;
  • se risulta che il Comune di Scarperia abbia provveduto alla zonizzazione del territorio Comunale ai sensi della normativa sull'inquinamento acustico, ed in tal caso quali limiti di rumorosità siano stati adottati all'area interessata dall'autodromo.

Il Capogruppo dei Verdi ha inoltre inviato una lettera al Direttore Generale dell'ARPAT (Agenzia Regionale Protezione Ambientale) per sostenere le richieste dei cittadini, affinché le verifiche sull'impianto possano trovare la necessaria priorità nei programmi di attività di controllo e misurazione effettuati dall'Agenzia. 

  

 

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