COMUNICATI STAMPA Gruppo Consiliare Verdi ........... 9 giugno 1998 |
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-------------------------------------------------------------------------------------- Raddoppio A1: Ci risiamo ! Il Consiglio Provinciale nella seduta di ieri pomeriggio (favorevoli PDS e PPI, con il voto contrario di Verdi, Comunisti Unitari, e l'astensione di CCD-CDU, Liberademocratici e tre consiglieri del PDS), ha approvato un ordine del giorno in cui si richiede il completo raddoppio autostradale da Sasso Marconi a Barberino Mugello. Come già segnalato dai Verdi alla presentazione del documento Regione-Provincia-Comuni (sull'intera tratta) è in atto l'ennesima campagna - ben orchestrata da buona parte del PDS e soprattutto dal PPI - per rompere i faticosi e delicati accordi nazionali e di governo presi per governare con equilibrio e minor impatto ambientale possibile gli importanti nodi infrastrutturali da sciogliere nella nostra area. I Verdi si sono impegnati con senso di responsabilità e ingoiando non pochi rospi, sia a livello nazionale che locale per un chiaro sostegno ai nuovi progetti ferroviari, compresa la scelta dell'alta capacità, ma soprattutto per la riapertura della Faentina. Più vanno avanti le nuove linee ferroviarie, più vengono e verranno meno le necessità di spostare persone e cose su gomma. Ecco perché l'urgenza e la necessità per il partito dell'automobile e dell'autostrada di accellerare questo ulteriore spreco di risorse economiche e di ambiente, prima che si evidenzi la sua completa inutilità. Sul raddoppio della variante di valico, come del resto sulla proposta di Ponte sullo Stretto, come veri e propri casi nazionali, i Verdi sono con molta chiarezza sul piede di guerra in un delicato momento politico per l'Ulivo ..... Il Capogruppo Verdi, Alberto Di Cintio
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