COMUNICATI STAMPA

Gruppo Consiliare Verdi ........... 16 aprile 1998

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NO AL PVC NEI GIOCATTOLI PER L'INFANZIA: ORDINE DEL GIORNO DEI VERDI ALLA PROVINCIA E IN REGIONE.

I Consiglieri dei Verdi della Provincia, Alberto Di Cintio, e della Regione Toscana, Tommaso Franci, hanno presentato un Ordine del Giorno da sottoporre al voto dei rispettivi Consigli, con cui si chiede venga posto un deciso stop ai giocattoli per l'infanzia contenenti PVC.

L'ordine del giorno ricorda che "Nel 1996 Greenpeace ha condotto una ricerca sui giocattoli, scoprendo che quelli in PVC soffice possono contenere sostanze chimiche pericolose, talvolta in quantità considerevoli (oltre il 40%) e che queste sostanze possono essere rilasciate dal giocattolo stesso. Altre ricerche hanno dimostrato che alcuni dei composti individuati, chiamati ftalati, non sono stati studiati in maniera tanto approfondita da poter valutare la reale pericolosità. Gli effetti finora accertati vanno da disturbi al fegato e reni fino ad anomalie al sistema riproduttivo ed endocrino.

Sulla base delle attuali conoscenze scientifiche, Greepeace ritiene che l'utilizzo del PVC nei giocattoli, soprattutto quelli destinati alla prima infanzia, ponga un'inaccettabile ed evitabile rischio per la salute dei bambini, che rischiano più dell'adulto a causa di molteplici fattori quali: vulnerabilità dei tessuti in rapida crescita, incompleto sviluppo delle barriere fisiologiche, meccanismi di disintossicazione immaturi"

Considerato che i bambini ed i neonati non possono scegliere, e che molti materiali plastici e non, possono essere usati al posto del PVC, i Consiglieri Verdi chiedono quindi alla Giunta Provinciale ed a quella Regionale di attivarsi presso i coordinamenti pedagogici dei Comuni , affinché:

  • siano informati i collettivi degli asili nido e scuole materne sul rischio legato all'utilizzo del PVC nei giocattoli;

  • venga prestata la dovuta attenzione nell'acquisto del materiale ludico avendo cura di controllare le indicazioni specifiche delle sostanze che lo compongono e/o richiedendo le informazioni relative alle ditte produttrici dell'eventuale presenza di PVC contenuto in esso.

Il documento rivolge inoltre una precisa richiesta al Ministro competente: "attivarsi in sede europea per normare, vietandolo, l'uso di additivi del PVC "morbido" nel materiale ludico destinato ai bambini sotto i 7 anni".

 

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