COMUNICATI STAMPA Gruppo Consiliare Verdi ........... 17 marzo 1998 |
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----------------------------------------------------------------------------------------------- Elettrodotto a 380 kV Signa-Tavarnuzze: per i Verdi "l'incontro Comitati - Ronchi è l'occasione per una risposta che riconosca le ragioni di Verdi e Comitati per l'obbligo di Valutazione di Impatto Ambientale dell'elettrodotto. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Il Consigliere Provinciale dei Verdi, Alberto Di Cintio esprime la propria soddisfazione per il salto di qualità che la vicenda dell'elettrodotto Signa-Tavarnuzze si appresta a fare con l'incontro che il Ministro dell'Ambiente Ronchi ha richiesto ai Comitati, convocandoli per giovedì prossimo a Roma. Va infatti positivamente sottolineata la scelta di un diretto impegno del Ministro Ronchi nella vicenda, dopo che l'accordo Comuni - ENEL lasciava aperte alcune fondamentali questioni, che attendono a tutt'oggi una risposta seria e corretta: 1) chi finanzia l'interramento parziale concordato tra Comuni ed ENEL; 2) la conferma dell'obbligo per l'elettrodotto di essere sottoposto alla Valutazione di Impatto Ambientale, che non è stato effettuato nonostante le ripetute segnalazioni di Verdi e Comitati. Sull'obbligo di V.I.A., benché L'ENEL continui a sostenere la tesi opposta, i Verdi di Impruneta e Scandicci ed il Coordinamento Provinciale dei Verdi hanno infatti scritto, dal luglio 1997 ad oggi, ben quattro lettere ai Ministeri dei Lavori Pubblici, della Sanità e dell'Ambiente, con cui a più riprese ed in maniera documentata si ribadiva che poiché il tratto realizzato Signa-Tavarnuzze, allacciandosi alla linea a 380 kV esistente, va a costituire un collegamento funzionale tra le stazioni di Tavarnuzze e Poggio a Caiano e di Tavarnuzze e Calenzano, la cui lunghezza in entrambi i tratti è superiore ai 15 km, l'impianto aveva l'obbligo della Valutazione di Impatto Ambientale, ai sensi del DPCM 377/88. Durante la seduta delle Commissioni Consiliari IV^ (Territorio) e V^ (Ambiente) che la scorsa settimana si è svolta in Provincia sul tema dell'elettrodotto, anche da parte dei Funzionari della Regione Toscana non è venuta risposta esaustiva sull'aspetto della V.I.A. - ha ricordato il Consigliere Provinciale dei Verdi, Alberto Di Cintio; che ha dichiarato "dall'incontro Ronchi - Comitati ci aspettiamo una risposta definitiva che riconosca le ragioni di Verdi e Comitati in merito all'obbligo della V.I.A. per questo elettrodotto"
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