COMUNICATI STAMPA

Gruppo Consiliare Verdi ........... 31 luglio 1998

inquinamento acustico dell'Autodromo del Mugello: le iniziative di Associazioni, Comitati e Verdi in vista delle prossime prove di Formula 1

(Conferenza stampa del 31 luglio 1998 - resoconto)

Durante la conferenza stampa che si è svolta questa mattina a Firenze, sono state illustrate le iniziative che sono state intraprese da part di Associazioni, Comitati e Verdi, verso la proprietà dell'impianto e le Autorità competenti, a tutela della salute dall'inquinamento acustico, in relazione alle prossime prove di Formula 1 che si svolgeranno presso l'Autodromo del Mugello

Erano presenti Alberto Di Cintio, Capogruppo dei Verdi in Provincia, Riccardo Aglietti del Comitato Diritti dei Cittadini di Scarperia, e l'Avv. Marco Mariani per Federconsumatori; l'iniziativa è inoltre sostenuta da Legambiente ed Amici della Terra.

Associazioni, comitati e Verdi venuti ha conoscenza che sono in calendario presso l'Autodromo del Mugello, numerose prove di Formula 1 nei mesi di agosto, settembre ed ottobre, hanno inviato alla proprietà dell'impianto (SAIM SpA) una diffida all'effettuazione delle prove di Formula 1 fino alla realizzazione di adeguati interventi di bonifica acustica.

"Tutte le consulenze sull'impatto acustico delle autovetture di F1 - è scritto nella diffida inviata - hanno evidenziato il costante superamento dei limiti di legge: non solo le relazioni dell'ARPAT ma anche quelle eseguite per conto della stessa SAIM hanno accertato la necessità ed urgenza di interventi volti ad impedire il propagarsi delle emissioni rumorose nell'ambiente circostante, con particolare riferimento alle zone abitate".

La stessa ARPAT ha già evidenziato nelle sue relazioni la necessità di una ordinanza da parte del Comune di Scarperia di inibizione della attività di F1 fino al conseguimento del rispetto dei limiti vigenti, e tuttavia - è stato ricordato - ad oggi non è stato fatto materialmente alcunché di quanto previsto dalla normativa per limitare l'inquinamento acustico.

Ma la lettera è stata inviata anche al Sindaco di Scarperia, quale organo preposto, affinché siano presi "tutti i provvedimenti per assicurare il rispetto delle leggi poste a tutela della salute pubblica, ed a effettuare i necessari controlli per impedire il ripetersi di comportamenti illegittimi aventi anche rilevanza penale".

A tal fine sono stati pertanto avvisati anche L'ARPAT, i Vigili Urbani ed i Carabinieri di Scarperia, oltre che il Presidente della Provincia che in caso di inadempienza del Sindaco può intervenire con potere di surroga emettendo propria ordinanza a tutela della salute.

Il consigliere dei Verdi, Alberto Di Cintio ha dichiarato: "potrebbe essere questa un'ottima occasione per piantumare molto verde, anche di alto fusto e di pregio, costituendo veri e propri boschi che da una parte mitigherebbero l'inquinamento acustico e dall'altra costituirebbero un valido intervento di rinaturalizzazione e riqualificazione del territorio di Scarperia".

 

1