COMUNICATI STAMPA

Dopo il passaggio di venerdì in Commissione Assetto del Territorio, il Piano Strutturale di Bagno a Ripoli ha concluso l'iter di esame da parte della Provincia con il voto di ieri pomeriggio da parte del Consiglio Provinciale: favorevoli DS e PPI, contrari i VERDI, CCD-CDU, AN, FORZA ITALIA, astenuto il PdCI.

Il Consigliere dei Verdi Alberto Di Cintio, illustrando le ragioni del voto contrario dei Verdi ha dichiarato:

"I motivi del voto negativo dei Verdi al Piano Strutturale, sono da ricondurre alla

ingiustificate previsioni di nuova edilizia residenziale, che risultano del tutto sovrastimate, a fronte di un attuale e previsto calo demografico.

Molto gravi per l'ambiente e per l'impatto paesaggistico appaiono gli interventi previsti ad Osteria Nuova, La Fonte, Capannuccia e Villamagna, con realizzazioni in zone paesaggisticamente delicate e che lo stesso PTC perimetra come "aree fragili" (come nel caso di Osteria Nuova)".

Il Capogruppo dei Verdi, ha quindi valutato insoddisfacente l'esito del dibattito e degli approfondimenti svolti in sede di Commissione Assetto del Territorio relativamente a:

- Difformità del Piano Strutturale rispetto al PTC Provinciale per gli interventi residenziali previsti nelle "aree fragili", che invece richiedono precisi interventi quali "programmi di paesaggio", in quanto le aree fragili costituiscono "invariante strutturale" ai sensi del PTC.

- La non applicazione della delibera della Giunta Regionale n.1541 del 14.12.98 che detta "Istruzioni tecniche" per l'applicazione della L.R. 5/95, e quindi anche per una migliore valutazione dei Piani Strutturali;

- Il grave vizio procedurale ed amministrativo che riguarda l'adozione del Regolamento Urbanistico da parte del Comune di Bagno a Ripoli, avvenuta prima della conclusione dell'esame del Piano Strutturale da parte della Provincia. Una procedura che deve far considerarsi nullo il Regolamento Urbanistico.