Riprende la campagna di monitoraggio Cetacei nel Mar Tirreno
Centrale ad opera dell’ACCADEMIA DEL LEVIATANO ONLUS, Ente per lo studio e
conservazione dei Mammiferi Marini.
I ricercatori saranno impegnati in circa 40 traversate, da giugno ad ottobre
2008, a bordo dei traghetti della SARDINIA FERRIES nel tratto tra Civitavecchia
e Golfo Aranci (118 miglia nautiche), per un totale approssimativo di 200 ore di
osservazione.
Fra i primi importanti risultati del 2008 i dati sulla balenottera: diversi
gruppi di balenottere sono infatti già stati avvistati tra le Isole di Capraia e
Gorgonia tra marzo e maggio e tra le 20 e 40 miglia dalle coste della Sardegna
in
questi giorni di giugno. Molti degli animali avvistati sono stati di coppie
madre-piccolo. Il monitoraggio utilizza gli stessi metodi sperimentati in una
passata campagna realizzata dallo stesso Ente negli anni 90’. Ripreso già dallo
scorso anno in collaborazione con il
CRAB(Centro Ricerche
Ambientali e Biologiche) ed il Comune di Civitavecchia, il monitoraggio servirà
a valutare la presenza, la frequenza di avvistamento e la distribuzione dei
cetacei presenti nel Tirreno Centrale. La rigorosità del metodo e degli
strumenti utilizzati, ed il relativo basso costo, permette di ottenere
informazioni estremamente significative sulle popolazioni di cetacei presenti
nei nostri mari, tutte protette ai sensi di leggi nazionali, accordi e direttive
internazionali.
La campagna del 2008 avrà lo scopo di dare continuità al monitoraggio e di
confrontare i risultati del 2007: l’anno scorso è infatti aumentata la frequenza
di avvistamento degli animali rispetto agli anni ’90, di circa il 30% per la
stenella e di circa 75% per la balenottera. E’ stata inoltre confermata la
presenza di un corridoio preferenziale per la migrazione della balenottera,
individuato già dalle prime osservazioni del 1989, fra il Santuario dei Cetacei
a Nord ed il Canale di Sicilia a Sud.
La collaborazione con la compagnia Sardinia Ferries ha permesso inoltre quest’anno
di estendere il monitoraggio anche sulle tratte più a nord della Livorno –
Bastia, in collaborazione con l’Università
di Pisa, e della Savona – Bastia, in collaborazione con l’Università
di Genova. Questo permetterà così di confrontare
direttamente i trend di presenza delle diverse specie dal Santuario dei Cetacei
fino al Tirreno centrale lungo tutta la stagione primaverile-estiva.
Durante le traversate verranno anche raccolti dati su eventuali collisioni tra
cetacei e traghetti di linea.
L’Agenzia per l’Ambiente ed i Servizi Tecnici (APAT)
partecipa con un supporto tecnico-scientifico alla sperimentazione di questa
nuova rete di monitoraggio, per verificarne l’efficienza e la funzionalità
nell’ottica di un suo eventuale utilizzo in un piano di monitoraggio nazionale.
Con il Patrocinio del Comune di Civitavecchia e la collaborazione di
Durante l'avvistamento, vengono utilizzati binocoli