"Tuscia prende il nome dalle antiche popolazioni " I TUSCI " che vivevano nei villaggi dell' Alto Lazio , intorno all' attuale Viterbo .

Tuscia Viterbese e' dunque il nome letterario e turistico di questa provincia a nord di Roma .

I paesi che ne fanno parte depositari di mille storie e leggende sono insediati quasi sempre su primitivi centri strategici , segnalati da inconfondibili tracce di Rocche e Castelli.

Il paesaggio che si presenta agli occhi del turista e' oltremodo vario ; su un territorio cosi' poco esteso come il Viterbese , si possono ammirare tante e diverse bellezze naturali che rendono la zona tra le piu' interessanti d' Italia.

La costa marina si presenta con un litorale sabbioso a ridosso del quale cresce la tipica vegetazione mediterranea .

Dal mare , spingendoci verso l ' interno , la provincia si presenta da prima pianeggiante in Maremma , poi collinare fino al Monte Cimino , per poi ridiscendere nella valle del Tevere.

L' origine Vulcanica del terreno ha favorito, nei crateri ormai spenti, la formazione di due Bacini lacustri , il lago di Bolsena e il lago di Vico , ambedue oasi naturali di rara bellezza.

A sublimare il paesaggio della Tuscia Viterbese e' la flora che , rispettata dall'uomo , e' protagonista ovunque.

Ricca di centri storici come : Civita di Bagnoreggio, Vitorchiano , Bassano in Teverina, Bomarzo ed altri, e' possibbile degustare i sapori della cucina locale "semplice e genuina " per mezzo delle feste che sono organizzate lungo il territorio per tutto l ' arco dell'anno.

Non poco importante per la Tuscia e' la via "FRANCIGENA" la quale vide folle di pellegrini muoversi lungo gli itinerari sacri per raggiungere i luoghi santi della religione .

Per questa via transitarono , portati da uomini , culture , emblemi e linguaggi oltremodo diversi; ed ancora oggi sono rintracciabili nel Viterbese frammenti e memorie di questi passaggi.

Molti paesi della provincia devono molto a questa importante arteria che nei secoli ne ha determinato lo sviluppo urbano . "