LIBER TZADDI

vel

HAMUS HERMETICUS

SUB FIGURA

XC
 
 

Pubblicazione dell'A.·. A.·.
in Classe «A»

TRADUZIONE (11.1) DI ALBERTO MOSCATO
 
 
 
 

0. Nel nome del Signore dell'Iniziazione, Amen.

1. Io volo e plano come un falco; di madre-smeraldo sono le mie possenti ali distese.

2. Io scendo in picchiata verso la nera terra, che saluta felice  di verde il mio arrivo.

3. Figli della Terra! Gioite! Gioite immensamente; poiché la vostra salvezza è prossima a venire.

4. La fine del dolore è oramai giunta; sarete rapiti dalla mia gioia inesprimibile.

5. Io vi bacerò, e poi vi accompagnerò alle nozze: apparecchierò per voi una festa, nella dimora della felicità.

6. Non sono venuto per biasimarvi, o per sottomettervi.

7. Vi chiedo di non mutare mai i vostri modi voluttuosi, le vostre frivolezze, e le vostre follie.

8. Ma in cambio darò gioia al vostro piacere, pace al vostro languore e saggezza alla vostra follia.

9. Tutto ciò che fate è cosa giusta, se questo vi reca godimento.

10. Io sono venuto per combattere il dolore, per combattere la debolezza, contro coloro che vogliono rendervi schiavi.

11. Vi mescerò vino lustrale, che vi delizierà dall'alba al tramonto.

12. Seguitemi, e vi darò ogni cosa desiderabile sulla terra.

13. Poiché rispetto a ciò che io vi reco, la Terra e i suoi piaceri non sono altro che ombre.

14. Essi scompaiono: ma la mia gioia rimane, anche nella fine.

15. Ho celato me stesso al di là di una maschera: io sono un Dio terribile e nero.

16. Con il coraggio che combatte la paura riuscirete a giungere a me: poggerete la testa sul mio altare, aspettando che la spada cali.

17. Ma il primo bacio d'amore s'irradierà dalle vostre labbra; e tutte le tenebre ed il terrore muteranno in luce ed in gioia.

18. Solamente coloro che hanno paura falliranno. Quelli che hanno piegato le loro spalle al giogo della schiavitù al punto tale da non potersi alzare; costoro io disprezzo.

19. Ma voi che avete sfidato la legge; voi che avete conquistato con l'astuzia o con la forza; voi sarete ammessi al mio cospetto, quando io vi porterò davanti a me.

20. Io vi chiedo di sacrificare nulla sul mio altare; io sono il Dio che tutto dona.

21. Luce, Vita, Amore; Forza, Fantasia, Fuoco: questo è ciò che io porto, le mie mani sono piene di tutto questo.

22. Vi è gioia al tramonto; vi è la gioia del viaggio; vi è la gioia nella meta.

23. Solo se in voi sarà il dispiacere, la stanchezza, la collera, o il disagio; allora capirete di aver smarrito il filo d'oro, il filo tramite cui io vi guido nel cuore dei boschi di Eleusi.

24. I miei discepoli sono belli ed alteri; sono forti e veloci; comandano a modo loro come possenti conquistatori.

25. Il debole, il timido, l'imperfetto, il codardo, il povero, il piagnucoloso -  questi sono i miei nemici, ed io son venuto per distruggerli.

26. Ed anche questa è compassione: la fine dei mali della terra. Estirpare l'erbaccia: innaffiare i fiori.

27. Figli miei, siete ancor più belli dei fiori: e non appassite terminata la vostra stagione.

28. Io vi amo; vi spruzzerei con la divina rugiada dell'immortalità.

29. Questa immortalità non è la vaga speranza dell'oltretomba: io vi offro la certa consapevolezza della beatitudine.

30. Ve la offro adesso, sulla terra: prima che un'ora sia stata battuta dalla campana, sarete con Me in quella Dimora che non conosce Rovina.

31. Inoltre vi reco potere terreno e gioia terrena; ricchezza e salute, e tempo in abbondanza. Adorazione e amore saliranno dai vostri piedi, e si attorciglieranno al vostro cuore.

32. Le vostre bocche si disseteranno di vino delizioso - il vino di Iacco; e saranno pure raggiunte dai baci celestiali del Bellissimo Dio.

33. Vi svelo un grande mistero. Voi state tra l'abisso dell'altezza e l'abisso della profondità.

34. In ciascuno di questi due vi attende un Amico; e quell'Amico siete Voi Stessi.

35. Non potreste avere alcun'altro Compagno.

36. Molti si sono alzati, essendo saggi. Hanno detto: «Cerca l'Immagine che brilla nel posto che è sempre dorato, e unisciti con Essa.»

37. Molti si sono alzati, essendo sciocchi. Hanno detto: «Calatevi in quel mondo oscuramente splendido, e sposatevi con la Cieca Creatura della Melma.»

38. Io invece che sono al di là della Saggezza e della Follia, io mi alzo e vi dico: «fate sì da sposarvi con entrambe! Unitevi con tutte e due!»

39. Attenti, attenti vi dico, poiché inseguendone una potreste infine perdere l'altra.

40. I miei adepti stanno eretti; le loro teste al di sopra dei cieli, i loro piedi al di sotto degli inferi.

41. E se ci si sente naturalmente attratti dall'Angelo, e altri si sentono attratti dal Demone; i primi rinforzino il legame inferiore e gli altri si appoggino più decisamente all'alto.

42. Finché quest'equilibrio non divenga perfetto. Io aiuterò i miei discepoli; prima acquisiranno questo potere equilibrato e queste gioie, prima li spingerò.

43. Ciascuno a sua volta, parleranno da questo trono invisibile, e le loro parole illumineranno i mondi.

44. Essi saranno maestri di regalità e possenza; essi saranno bellissimi e gioiosi; saranno vestiti di vittoria e di splendore, e si appoggeranno alle loro salde fondamenta; e il regno sarà loro, sì il regno sarà loro.
      Nel nome del Signore dell'Iniziazione. Amen. 1