caso: |
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La mattina in questione un infermiere
appassionato di caccia si era recato assieme ai familiari ad una battuta
nei pressi del monte Palodina.
Si trovava all'interno del suo capanno e stava ricaricando il fucile dopo alcuni spari, quando sentì uno strano scricchiolio. Il sig G.F. pensò ad un'animale selvatico, ma un attimo dopo si trovò di fronte un grosso essere squamoso con una grossa testa da rettile su un corpo mostruoso; tentò di sparargli col fucile ma il colpo andò a vuoto. Lo strano essere si diresse verso il testimone che preso dal panico scappò lungo il sentiero distruggendo anche il suo fucile nella precipitosa fuga e raggiunse i familiari nel paesino di san Luigi. In seguito descrisse il mostro con 'grosse fauci, occhi accesi, ed una coda' , tutti i tentativi di approfondire l'indagine risultarono vani. |