Si alternano i presupposti
per cambiare
contrarietà confluiscono come mazzate
sullo stesso punto
convergono fino a far esplodere
il pensiero
le domande si accavallano
e le risposte si slacciano
confondendo
Premo all'unisono dentro me stesso
libertà e scelte
e mi accascio solitario
sulla panca della Rassegnazione
Le ferite duolgono
le situazioni corrodono
smunto e scarno
distruggo per distruggere e per soffrire
e godo
godo dell'Amplesso malinconico
con la
MORTE