Idoli
Idoli sopprattutto idoli costellano le strade in cui macchine rosso velocita'
sfrecciano tra i campi gravitazionali del sesso sfrenato in cui gli ultimi
eccessi sono superati quanto l'invenzione della stampa. La velocita' estrema
obbliga ad un'attenzione che puo' sembrare nemmeno a portata dei piu' veloci
supercomputer, ma grazie alla nuova veggenza frutto degli ultimi stratagemmi
del Ponegut Aspoitrent si possono osare cose che prima solo la pazzia osava.
Dove si ferma lo strato di terra e' bruciato. Psicotici, cosi' sembrano i
frequentatori di quel videopub. Passo lento Berubderd entra, la visione si
sposta i colori cambiano, artificiali esclamazioni indefinite di accento
metallico, il sangue prende a fluire piu' rapido, buio e lampi rossi, blu,
scintille colpi da presse mega-industriali l'urlo di chitarra si salda sui
colpi da pressa la voce risuona da destra, poi in basso a sinistra sovrappo-
nendosi ai colpi infernali e all'assolo agghiacciante, l'orientamento e' perso
l'arredamento virtuale e' stato precipitato nel caos dai suoni, i promo-video-
per ambienti virtuali sono sbarcati da poche settimane e c'e' gia' chi non e'
piu' sicuro di sapere dove si trova, crisi di angoscia irrefrenabili hanno
spinto diversi a ricorrere a mezzi adeguati: occhiali e abbigliamenti partico-
lari che limitano certi effetti. Altri piu' "con i piedi per terra" si fanno
di una nuovissima droga sintetica che amplifica fino al limite della completa
identificazione gli effetti degli ambienti virtuali, l'effetto ricercato non
sta in questo, ma al momento dell'improvviso shut-down del sistema virtuale,
allora la sensazione di estraniamento e' completa e persistente, in questo
stato sono tutti pronti a fare l'inosato, per loro e ' solo un gioco.