Il
Movimento Libertario in Padania
Riunione
del 1 febbraio 1998 a Bergamo
Padania
Liberale e Libertaria in Liguria
Tempo fa un gruppo di amici, tutti ferventi libertari, hanno deciso di approfittare delle autoconvocate elezioni padane per uscire allo scoperto. Il fatto è che, entro i disgraziati confini dell'ancor più disgraziata Repubblica Italiana, fino a poco tempo fa erano inconcepibili posizioni non si dice libertarie e radicali, ma almeno liberali. Noi, al contrario, partendo dal presupposto che la Proprietà Privata è sacra, sosteniamo che nessuno (individuo, organizzazione o stato) può vantare diritti o primati sui possedimenti altrui. Da questo deriva la totale e assoluta legittimità degli stati moderni, basati sull'estorsione (tasse), sulla schiavitù (servizio militare obbligatorio) e sulla violenza (guerra). Ci battiamo quindi, in particolare, per il diritto inalienabile di ogni singolo cittadino a "stare con chi vuole", e cioè per il riconoscimento indiscriminato del diritto di secessione. Per questo motivo ci sentiamo tutti vicini alla Lega Nord per l'Indipendenza della Padania, che, pur con tutti i suoi limiti, rappresenta in Italia l'unico movimento politico portatore di tematiche e valori realmente liberali.
E' così successo che, il 26 ottobre, ci siamo organizzati per presentare una lista, Padania Liberale e Libertaria, che, essendo presente in 9 circoscrizioni, ha eletto 12 deputati: un successo straordinario, anche perché possiamo vantare il primato di essere gli unici ad avere almeno un deputato in ogni circoscrizione in cui ci è stato possibile essere presenti. Fatto questo primo passo, abbiamo però sentito l'esigenza di far conoscere alla gente i nostri progetti: e così è nata la rivista Enclave, punto di riferimento di tutti i libertari della Padania. Era però necessario anche un mezzo per poter veicolare e "contrabbandare" le nostre opinioni a un livello locale: questo è Liguria libertaria, bollettino interno dell'Associazione di Cultura Libertaria "Il Residuo", che raccoglie interventi, oltre che dei deputati liguri di PLL, anche di nomi noti e meno noti del libertarismo padano, come Fabio Traverso, Carlo Stagnaro e, occasionalmente, del deputato della Lega Nord on. Giacomo Chiappori.
Il Movimento libertario in Padania
I libertari padani si sono organizzati in un movimento culturale che, pur essendo entro certi ambiti operativo da anni, si è finalmente reso noto al grande pubblico grazie alla rivista Enclave e al proprio braccio politico, Padania liberale e libertaria, operante per ora solo all'interno delle autoconvocate istituzioni padane. Liberi pensatori, come Carlo Lottieri, Guglielmo Piombini e il segretario organizzativo di PLL Leonardo Facco hanno dato la propria disponibilità a diffondere, coi mezzi di cui ora possiamo disporre, le proprie idee. Pur essendo in una fase ancora embrionale, il movimento sta già cominciando a raccogliere i primi frutti e, viste le premesse, c'è da star sicuri che ci attende un futuro più che roseo.
Riunione del 1 febbraio 1998 a Bergamo
Si è tenuta domenica 1 febbraio 1998 a Bergamo la propria riunione organizzativa dei libertari padani, durante la quale si è deciso di collaborare attivamente ad ogni pubblicazione disposta ad accoglierci (al momento segnaliamo i Quaderni Padani, Federalismo & Società, L'Uomo Qualunque, la Padania) e in particolare alla nostra rivista Enclave. Non bisogna poi trascurare tutte quelle iniziative a carattere locale, come Liguria libertaria, che prendendo spunto da fatti di cronaca e politica trattano argomenti teorici e sono un ottimo e leggero veicolo di diffusione. E' stato confermato alla guida del movimento libertario Leonardo Facco, carismatico e attivissimo giornalista ed editore.
Padania liberale e libertaria in Liguria
Padania Liberale e Libertaria può contare attualmente su due deputati liguri: Davide SACCO di Genova e Marco ALTAMURA di Savona, che si sono distinti al Parlamento di Chignolo Po per il proprio frenetico attivismo. Sacco in particolare è stato presentatore di una mozione sull'indipendenza di Seborga (piccolo principato nell'estremo ponente ligure), una sui principi fondamentali che dovranno ispirare la forma di stato in Padania (uno stato leggero e rispettoso dei diritti individuali) e sull'istituzione di un "lotto padano" per l'autofinanziamento del Parlamento. Ci ripromettiamo di rendere noti al più presto i testi integrali delle mozioni presentate.
Segnaliamo qui di seguito (in ordine di pubblicazione) i libri editi da Leonardo Facco (Via Canonica 7 - Treviglio BG), permettendoci di segnalare quello che secondo "il Residuo" è in assoluto il miglior strumento di propaganda che Facco ci poteva regalare: Nazione, cos'è
Carlo Lottieri, Nonostante Scalfaro
Ernest Renan - Murray Newton Rothbard, Nazione, cos'è
Carlo Lottieri - Guglielmo Piombini, Privatizziamo il chiaro di luna!
Fabio Massimo Nicosia, Il diritto di essere liberi
Essendo autorizzati dall'editore, ci riserviamo di pubblicare in seguito stralci dei succitati libri
Chiunque fosse interessato può scriverci presso Lega Nord Liguria - Via Macaggi 18 - 16121 Genova (PADANIA) oppure all'indirizzo di posta elettronica
Data ultima revisione: 8 febbraio ’98