Dure dure
Cadono le crosticine dure dure
e sotto mi si fa di nuovo
tutta la pelle.
Cadono le crosticine rosse e nere
con le unghie le stacco a scaglie.
Dure dure le tengo tra le dita
tra i polpastrelli.
Si staccano da sole le crosticine
e fanno male restano solo le acquette
bianche dove ci sono scritte dentro
tutte le parole e le lettere, tutte le
ics e le ipsilon.
Cadono le crosticine molli molli
opache bagnate mi si ficcano tra
i denti larghi.
La pelle si tira, un giorno forse si spacca
ma non succede mai invece.
Cadono le crosticine e tutti i colori
cambiano ma poi ma poi ritornano.
Carlo Guastalla