- pittrice e scultrice -

   Un caro saluto a te, visitatore/ice conosciuto/a o sconosciuto/a tu mi sia, e subito un "grazie" per essere venuto/a a trovarmi, qui sul Web.

    Mi chiamo, come avrai già capito, Antonella Iovinella e sono nata a Napoli il..., ma che importa!   Diciamo solo che sono una giovane artista, soprattutto nel senso che ho ancora molta voglia di "cercare", di studiare e di conoscere cose e persone.

   Amo la natura, ma anche la metafisica, anzi trovo che le due cose possano coesistere senza grossi traumi.  Cerco, nei miei lavori, di farle convivere, fors'anche perché le ritengo "femminili" entrambe. Un giorno qualcuno mi chiese: "cos'è, per te, la fantasia?"  Beh, ecco, per me la fantasia è proprio la coniugazione di queste due realtà, poiché io tali le valuto. Così, nei miei lavori trovano cittadinanza personaggi e cose di questo mondo (mi riferisco alla loro riconoscibilità) e anche di un altro, il mio.

    L'arte, al contrario di quello che molti vanno dicendo in questi ultimi tempi, ha ancora molto da dire e da dare; me ne rendo conto ogni volta che decido di iniziare un nuovo lavoro: allora s'affollano nella mia mente tanti personaggi e oggetti che reclamano una loro legittimazione. "Prendi me" - mi dicono - "io sono la 'donna guerriera', che te ne fai di quegli stupidi pesci... A chi vuoi che gliene freghi niente di loro!"   E poi cavalli, scatole, velieri, forme geometriche, ballerine, fiumi, mari, uccelli, astri...  E i pensieri, che pressano e pressano per diventare forme.  Tutti a reclamare e io lì, da sola, a decidere ogni volta, e ogni volta, puntualmente, a scontentarne tanti e tanti, che protestano. Protestano la loro esistenza.

  A volte mi sento un po' come Geppetto, col mio pezzo di legno fra le mani che tutti credono senz'anima, tranne me...  Ma io lo so che vogliono quelli!

   E li farò contenti. A poco a poco.

   Ciao, Antonella :-)

   Scrivimi, se vuoi.

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