Illustrazione di un racconto

disegni dei bambini della Scuola Elementare Statale SABIN, di Torino

"Quando il maestro era piccolo come voi... aveva un amico, di nome Patrizio...

... che abitava in un grande Castello (disegni illustrativi alla lavagna), i suoi genitori abitatavano lì e lavoravano per...

... il CONTE che era il padrone del Castello!

... Un giorno, mentre il Conte non c'era... e i genitori di Patrizio neanche...

... mentre giocavamo vicino ad una porta murata, scoprimmo che vi era una crepa... facilmente allargabile: era un buco tra i grossi mattoni...

... Capimmo subito che scavando e allargando il buco... avremmo trovato un passaggio segreto!

Scavammo e spostammo pesanti massi: così il buco si allargò. Muniti di una lampada ci avventurammo nella misteriosa galleria!

C'era una scalinata che scendeva sempre più giù. Trovammo una grossa sala dalle volte altissime... Ci guardammo attorno e scoprimmo una grossa porta che però era murata...

... Allora non ci rimase che esplorare la grande stanza: vi era un grande forno dove forse gli "antichi" cuocevano il pane...

... decidemmo di entrare nel forno, io entrai per primo e Patrizio mi aiutò a salire. Ci infilammo nel grande forno e cominciammo ad esplorarlo.

Il posto era molto umido e dal "soffitto" gocciolava l'acqua...

Il forno era davvero grande e per terra trovammo tantissimi cocci e pezzi di terracotta: dovevano appartenere a vasi o recipienti molto antichi.

Ci infilammo nelle tasche una quantità incredibile di quei cocci antichi: per noi era una grossa scoperta!

Preso il bottino archeologico, decidemmo di uscire dal passaggio segreto e ci avviammo verso l'uscita.

Ma, scesi dal forno, la lampada si spense: la batteria era finita! Così ci ritrovammo al buio!

Cominciammo a preoccuparci! Eravamo completamente al buio. Muovendoci carponi carponi per paura di sbattere la testa da qualche parte... alla ricerca delle scale.

Ad un tratto sentimmo abbaiare Blick, il cane di Patrizio. Così individuammo la direzione delle scale!

Salimmo a "quattro zampe" la scalinata che portava verso l'uscita e trovammo Blick che ci aspettava all'uscita:

così finì l'avventura, in gran segreto! Rimettemmo le pietre a posto e provammo a ricomporre i cocci di terracotta... ma dovevano appartenere ciascuno ad un oggetto diverso e, così, non ci restò che giocare con Blick: il nostro salvatore!"

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