Gian Carlo losimi č nato a Roma. Laureato in Lettere e Filosofia all’Università "La Sapienza" di Roma, č abilitato all’insegnamento di Scienze Umane e Storia.
Dal 1961 è iscritto quale pubblicista all'Associazione Stampa Romana. Collaboratore di "Time", "Life" e di "Sports Illustrated".
Nel febbraio 1962 fonda a Cortina d’Ampezzo la "Galleria Selene" e lancia scultori come Augusto Murer e Claudio Trevi. Nell’agosto 1962 fonda, sempre a Cortina, la Galleria Arte-"Cortina". Sin dal 1962 è stretto collaboratore e corrispondente di "La Vernice" di Venezia (la più antica rivista d’arte italiana). Nel 1962 allestisce, presso la Galleria Arte-"Cortina" la Mostra antologiaca di Fortunato Depero. Sempre nel 1962 organizza, alla Galleria Selene, un’importante mostra personale di Carlo levi. Nel 1964, insieme con Beppe Berto, promuove alla Galleria Selene il Premio Cortina di Pittura. Dal 1966 collaboratore di "AL 2". Dal 1970 di "Art News". Per "La Vernice" ha scritto una serie di piccole monografie: "Gustave Courbet: nascita del realismo"; "Einstein e Picasso: relatività e cubismo"; "Filippo De Pisis"; "Augusto Murer, lo scultore che fa vivere il legno"; "ClaudioTrevi: voli di colombi"; "Paolo Guiotto: creatività"; "Tono Zancanaro". Per "AL 2": "Lamberto Ciavatta: ansie e aspettazioni dell’Umanità"; "Virgilio Guidi: luce e incantesimo di Venezia"; "Max Ernst: genio e invenzione"; "Carlo Levi: gli amanti"; ecc.
Per "Art News" recensioni critiche su Ennio Calabria, Franco Mulas, Roberto Roberti, Ugo Attardi, Renzo Vespignani, Ernst Füchs, Marino Marini, Mario Sironi, ecc..
Nel 1968 organizza presso la Galleria Arte-"Cortina" la Mostra Antologica: "Giacomo Balla Futurista".
Dal 1968 al 1980 dalla Galleria Arte-"Cortina" ha lanciato artisti come Franco Mulas, Ennio Calabria, Vincenzo Gaetaniello, Ugo Attardi, Remo Brindisi, Paolo Guiotto, Italo Scelza, Giovanni Meloni, Roberto Roberti.
Nel 1972 allestisce presso la Galleria Arte-"Cortina" la seconda Mostra Antologica di Fortunato Depero. Nel 1977 e 1981 allestisce due importanti mostre personali di Marco Rossati.
Ha scritto presentazioni ai cataloghi per Sironi, Tamburi, De Pisis, Maccari, Vespignani, Füchs, Guarino, Murer, Trevi, Levi, Zancanaro, Tano Festa. Ispirandosi a due sue poesie il pittore Paolo Ganna, dapprima nel 1975 e poi nel 1979, ha concepito e realizzato due mostre personali alla Galleria Arte-"Cortina".
Nel 1963 ha pubblicato il volume di poesie "Foglie grasse"; nel 1968 il volume "Un giorno stanco", illustrato da Domenico Purificato, Augusto Murer, Remo Brindisi ecc. Nel 1977, per i tipi di Remo Croce, è stato edito il primo volume della trilogia poetica: "USAmerica Dulcamara", anch’esso illustrato da numerosi artisti della Galleria-Arte-"Cortina". Nel 1980 il secondo volume "L’epigrafe della vita". Nel 1985 il terzo volume "Viaggio all’interno", questa volta interamente illustrato da Giacomo Porzano, a conclusione della trilogia. Attualmente sta attendendo ad un nuovo ciclo di poesie dell’lNAUTENTICO: "Animalia Sacralia".
Nel 1977 ottiene il Premio Viareggio "opera prima" con la raccolta di "USAmerica Dulcamara"; nel 1981 il Premio Internazionale C.I.A.C. per la poesia; nel 1983 il Premio Arpad Fischer; nel 1987 il Primo Premio al XV Festival Nazionale della Poesia Bacchica.
L’11/9/1985 il Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, con decreto di vincolo di destinazione d’uso, a firma Sisinni e Galasso, dichiara "la Galleria-Arte-"Cortina", del Prof Gian Carlo losimi, sita in Corso Italia 120, Cortina d’Ampezzo, d’interesse particolarmente importante ai sensi degli art. 1 e 2 della legge 11/6/1939 n. 1089, per la sua rilevanza nell’ambito della Storia dell’Arte, della Letteratura e della Cultura…".
Nel marzo 1986 allestisce a Cortina, presso la Galleria-Arte-"Cortina", un’importante mostra del Maestro Tano Festa: "I grandi personaggi, con sua presentazione al catalogo. All’inaugurazione della mostra è presente Tano Festa.
Il 4 Dicembre 1986 trasferisce a Roma, in Via di Gesù e Maria 14-A (ang. Via del Babuino), Galleria-Arte-"Cortina" ed allestisce, con grande successo di pubblico e di critica, scrivendone anche le presentazioni ai cataloghi, le mostre personali dei pittori Loretta Sùrico, Nino Giammarco, Heinrich Steiner, Manlio Rondoni, Tano Festa, Lindsay Kemp, Enrico Manera, Emilio Leofreddi, Massimo Liberti, Paolo Vannini (insieme con Vittorio Sgarbi).
Il 20 aprile 1989, a Roma, presso l’Associazione Stampa Estera, lancia il Manifesto dell’INAUTENTICO a cui aderiscono diversi artisti internazionali.
L’INAUTENTICO è un’estetica del tutto originale, che intende rivoluzionare l’arte per proiettarla nel 2000, verso nuovi mondi oggi sconosciuti.
Nel 1989, per le edizioni Arte-"Cortina", pubblica: "Mario Sironi - Genio Compositore", Vol. I.
Nel 1990, sempre per le edizioni Arte-"Cortina", pubblica: "Mario Sironi - Genio Compositore", Vol. II.
Nel 1992, sempre per le edizioni Arte-"Cortina", pubblica: "Mario Sironi - Genio Compositore", Vol. III.
Nel 2000, sempre per le edizioni Arte-"Cortina", pubblica: "Mario Sironi - Genio Compositore", Vol. IV.
Da circa quattro anni attende alla composizione dei 33 sonetti (quinto ciclo delle sue poesie) di "Itinera ad astra": viaggio immaginario negli immensi spazi intersiderali (insieme con 18 donne e 17 uomini di tutte le nazionalità), a bordo di un’astronave alimentata e sospinta dalla sola forza del pensiero.
