In riferimento al Blog del 18/06/2004 "I Sigilli dell'Apocalisse", una delle mie Piccole Lettrici mi fa cordialmente notare che l'invio di SMS per farmi trottare al seggio è cosa buona & giusta, nonchè perfettamente legale.
Per chi non avesse dimestichezza con il politichese, questo qualcuno ha appena perso le elezioni.
|
Come diceva Belzebù, "a pensare male si fa peccato, ma la s'indovina sempre". Nei giorni immediatamente successivi al primo turno delle elezioni europee (quel simpatico happening a cui adducendo imprecisati motivi di salute mi sono rifiutato di partecipare) mi è capitato di vedere -per una frazione di secondo- la pubblicità della Mediaset. Schermo televisivo diviso in tanti riquadri - in ciascun riquadro una faccina sorridente, quelle faccine stronze e plasticose che sorridono a tremila denti come esistono solo nella pubblicità - una faccina, la più falsa & stronza esce fuori mediaset è una grande realtà italiana [nota come l'aggettivo "italiano" sia caricato di valenza positiva; anche la mafia è una grande realtà italiana?] che crea occupazione e e opportunità blablì e blablà e possibilità di crescita e blablì e riblà e se vuoi puoi masturbarti all'idea - jingle di chiusura e fine del film.
L'ho vista solo per una volta, e non mi risulta che l'abbiano ripetuta.
Accendiamo il cervello (senza farci vedere) e vediamo di venirne a capo. Prima Ipotesi: visto come sono andate le elezioni, c'è la remota possibilità che le azioni Mediaset, sopravvalutate giusto perchè c'è lui al governo, si ricollochino nell'intorno di un valore più accettabile, tra i titoli di stato di Mirabilandia e il tallero verde di 'Mgumbo-'Mgumbo. Io di economia ne capisco poco, ma che c'è dietro Mediaset? Delle immagini dentro ad un televisore. Se io invece di trasmettere la fiction mando in onda ventiquattr'ore al giorno le immagini dell'orso bianco dello zoo di Londra che mangia, rutta e si scaccola come Fedro del Grande Fratello, posso poi far quotare il marchio "orso bianco dello zoo di Londra" in borsa? Tanto qualcuno che si mette lì a vederlo dieci ore di fila lo trovo [e a me costa meno di Fedro, e magari puzza meno]. Comunque; mettiamo per ipotesi che le azioni Mediaset vanno un po' giù, solo un pochetto (un quaranta per cento circa). Cosa fa chi ha le azioni Mediaset? Le vende. A chi le vende? Deve trovare un qualche tipo di animale strano, una specie di ippopotamo ritardato che apra il borsellino e cavi fuori i soldi solo perchè gliel'ha detto la tivvù. Quindi deve avere un cervello grande come una noce e avere il pollice opponibile, per aprire il portafoglio e/o afferrare correttamente la carta di credito. Purtroppo lo stegosauro si è estinto, e comunque di cervelli ne aveva due (uno era poco più che un plesso di coordinazione, forse serviva per la termoregolazione della membrana caudale), e quindi si correva il rischio che ponesse domande critiche al proponente l'investimento, e certe cose è meglio evitarle per non perdere tempo inutilmente (il Mercato, si sa, corre). Per fortuna l'Evoluzione della specie (o il Dio della Moratti) ha creato, selezionato & raffinato il Telespettatore. E vualà! (Lo stegosauro tira un respiro di sollievo) Vi ricordate la pubblicità della Terna, che ci ha perseguitato per varie settimane su tutti i canali [e anche su vari siti web che si apriva la finestrella stronza di pop-up] con quel paio di coglioni molli che rispondono al nome di Alessandro Gassman? Per chi l'estate scorsa era a svernare su Marte, la Terna è quel simpatico Ente che presiede alla distribuzione dell'energia elettrica; l'estate scorsa la Terna (un, due, trè, fante, cavallo e re) ci ha regalato una settimana di black-out. Niente luce, niente energia, niente di niente. Come cani morti. Il cibo a marcire nel frigo. "Tenetevi aggiornati sulle ore del black-out" raccomandava Mamma Tivvù; nelle ore di black-out, senza energia elettrica, anche Mamma Tivvù era più morta di un gatto morto (unico interessante risvolto positivo). I nostri progenitori di Nehandertal se la sarebbero cavata, in qualche modo. Noi no. Siamo addestrati ad altri compiti, come il rinforzarsi ogni mattina, sottoporsi al rito depilati o rimborsati, e ad assumere pose estatiche quando un'esaltata vestita da troia ci salta giù sulla testa dal ponte di Rialto per conto delle Assicurazioni. Il sopravvivere senza Terna non è più inciso nel DNA. In cambio di questa performance estiva la Terna (che ha cercato di scaricare la colpa su di un albero della Svizzera) ci ha chiesto di aprire il portafoglio e comprare le sue azioni, in modo da poterci regalare altre emozioni (che inventeranno i Cervelli Terna? Apriranno le chiuse delle dighe dell'Enel per affogarci tutti? Spareranno la 380 trifase nelle prese della 220? Porteranno la frequenza da 50 a 3000 herz per cuocerci il cervello mentre dormiamo?).
Seconda Ipotesi:
hanno fatto un promo e hanno provato a farlo girare un giorno o due, tanto per saggiare il grado di penetrazione del messaggio. Non ridete, si dice proprio così. Chi ha letto il favoloso libro "29.900 lire" di Beigbeder già non ride più [chi non l'ha letto non disperi, il Signore vede e provvede]. Si dice proprio grado di penetrazione. E i penetrati siete voi.
Dunque, come diceva Belzebù [per chi ciondola in giro con la maglietta del CEPU, attualmente incarnato nel senatore a vita Giulio Andreotti], a pensar male si fa peccato, ma un brancico di verità ti resta sempre appiccicato alle dita. Quello che non sapeva Belzebù, all'epoca in cui coniò questa famosa frase, è che adesso come adesso (quattro anni dopo il Duemila) si fa peccato anche solo a pensare. Peccato lieve, non mortale. Almeno per ora. |
Avete votato?
A me niente bombo, perchè non ci sono andato. Ma come? E il diritto-dovere alla democrazia rappresentativa, tanto caro ai Padri della Costituente? beleranno subito i miei Piccoli Lettori. -Non ci sono andato perchè sono zoppo. Non ci sono andato perchè sono stupido- direbbe Kaiser Soze [se non sapete chi è, questa volta niente bombo per davvero!]. E la fame del mondo? E la foca monaca in via di estinzione? E i milioni di innocenti fermenti lattici che voi stronzi ingurgitate nelle vostre fauci alitose di pecorino per rinforzarvi ogni mattina? Io ci sarei voluto andare. Ma due fatti meravigliosi, quasi prodromi dell'Apocalisse, mi hanno trattenuto. Primo Sigillo-rivelazione: me ne stavo tranquillo a farmi una vagonata di cazzi miei (era Venerdì sera, poco prima di cena) quando sul display del cellulare è comparsa la parola di Dio:
Ai bei tempi del Vecchio Testamento, Dio si limitava a chiamarti in cima alla Montagna per scodellare i dieci comandamenti, a far bruciare il roveto ardente, al limite incenerire Sodoma e Gomorra se aveva le palle girate. Non ti tampinava sul cellulare.
Ora, si può mandare un SMS a tutti i cellulari di una determinata zona in tre casi [se avete informazioni diverse, vi prego di aggiornarmi], causa legge sulla privacy: 1) emergenza nazionale (vedi terremoto, inondazione) 2) emergenza sanitaria (vedi epidemia di Ebola, antrace o vaiolo) 3) ordine pubblico (vedi il clone di Zio Saddam che corre di notte come Freddy Kruger per le vie di Gallarate, macellando ignari passanti con il guanto a rasoio); a proposito di ordine pubblico, chi era al G8 ad abbronzarsi di legnate dice che i cellulari erano disattivati in tutto il centro di Genova. Comunque, le elezioni non sono ne' il caso 1), ne' il pacco numero 2), ne' il pacco numero 3). -BEEP!- Peccato, il nostro simpatico concorrente non ha vinto il cazzo di gomma a batterie. A proposito, non tutti hanno ricevuto il messaggio. Pare che le femminucce ne abbiano ricevuti molti meno che i maschietti. Qualcuno sa dirmi di più sull'argomento (almeno saprete riconoscere se siete femminucce o maschietti)? Secondo Sigillo-rivelazione:
Venerdì sera, a casa, stavamo guardando le previsioni del tempo, ancora pieno di timore per l'Annunciazione fornitami dalla Telecom. Il Metereologo tutto corrucciato si è infilato gli stivaloni da pescatore, ed ha mostrato una cartina presa paro paro dal Diluvio Universale.
Da cui io, che il Paradiso ce l'ho già (siete VOI il mio Paradiso, -Beati gli ultimi, perchè saranno i primi- dice il Libro. E l'ultimo chiuda la porta. |
Il tiggì è tutto uggiolante (l'annunciatore si è macchiato i pantaloni): hanno liberato gli ostaggi.
'Azzo è successo? Ah, già, tra due giorni si vota... |
Quando lavoravo come pubblicista, nella mia vita precedente, nelle scuole di giornalismo s'insegnava la storia del processo ai Bambini di Satana come esempio di disinformazione/ controinformazione. Luther Blissett (per chi cazzeggia al CEPU: Luther Blissett è un nome collettivo, come Omero, che si riferisce ad alcuni scrittori bolognesi che gravitano attorno al DAMS e ad Umberto Eco) ci aveva scritto un libro, che mi potete chiedere in formato elettronico o leggervi qui.
Ad un'analisi più attenta, la faccenda sembrò essere legata all'iperattivismo di un alto prelato che, nella peccaminosa Bologna, stava cominciando una crociata che avrebbe dovuto dargli visibilità come difensore della Fede in un momento delicato per il Soglio di Pietro (all'epoca al Papa avevano diagnosticato un tumore all'intestino, e si pensava durasse poco). Il Papa invece si rifiutò di crepare (sta meglio di me), e il porporato rimase a fare il coglione in quel di Bologna. Questo antefatto era doveroso. Perché? si chiederanno subito i miei Piccoli Lettori.
Perché pochi giorni fa -Bubusettete!- hanno pescato altri quattro sfigati, che suonano il rock brutto e cattivo e si fanno chiamare Le Bestie di Satana: sono stati messi sotto inchiesta - e i gionali, certi giornali, proprio come allora, ci sono partiti a razzo- per aver indotto al suicidio un amico loro.
Avete presente i filmati Duck and Cover che abbiamo visto a casa mia? Alcuni di questi filmati educativi, proiettati nelle scuole americane negli anni cinquanta, spiegavano alle ragazze americane che se uscivi a ballare la musica del Diavolo (il rock'n'roll) succedeva che: A) la Mamma ed il Papà Americani morivano di crepacuore B) rimanevi incinta di un chitarrista drogato C) finivi in prigione o in comunità di recupero, o magari tutt'e due. Bene, ci risiamo da capo: c'è il Demonio che è il Male, e si annida nella musica, nelle discoteche e in quelli che portano i capelli lunghi. E quindi, in nome del Bene Assoluto, lo dobbiamo estirpare, con qualunque mezzo. Come dice qualcuno oltreoceano, noi siamo il Bene: e giù bombe a tonnellate...
Seconda chicca (la goccia che fa traboccare il pitale): stasera ho visto un pezzo del Maurizio Costanzo Sciò: ci stava un ragazzotto con orecchino e zazzera che raccontava: -Io ero un bravo ragazzo, tutto casa e chiesa. Cantavo nel coro. Poi sono andato in discoteca. Falsi amici mi hanno offerto una pastiglia. Ho cominciato a farmi. Dopo un po' ho preso sei pastiglie, e sono andato in coma. Adesso sono guarito. Non andate in discoteca. Se andate in discoteca, vi offrono una pastiglia. Poi ne prendete sei e andate in coma. Adesso canto di nuovo in chiesa e sono felice- (applauso dal pubblico e musichetta del Maurizio Costanzo Sciò).
Messaggio educativo, ad uso dei ritardati che guardano la tivvù tutte le sere, giusto per uccidere eventuali cellule grige indebitamente presenti nella scatola cranica:
Il coro della chiesa ne ammazza più delle mine antiuomo, sapete? |
Oggi è il 25 Maggio, giorno di sciopero degli utenti Internet contro il decreto Urbani. Oggi non si mandano mail da casa, non ci si connette, non si comprano prodotti informatici. Io non mando mail da casa, non mi connetto (questa mia la leggerete domani), non compro prodotti informatici. Tu non mandi mail da casa, non ti connetti (queste mie le leggerai domani -se sei ancora vivo, che cazzo ne sai?-), non compri prodotti informatici. Egli non manda mail da casa, eccetera eccetera.
Riepilogo per chi era assente, o impegnato con le lezioni del CEPU: il Ministro Urbani (ministro di che? Io non lo so, voi non lo sapete, e non lo sa neanche lui) ha deciso che chi si scarica gli emmepittrè da Internet con il sistema peer-to-peer, o anche senza peer to peer, insomma chi si scarica musica e films da internet è un criminale. Il ministro Urbani è ministro per una serie di fortunate circostanze, che si sono verificate in sede di formazione dell'attuale governo:
Così gli è toccato di fare il ministro. Giocando al ministro -Non toccare nulla, mi raccomando!- il piccolo Urbani ha deciso di fare un Decreto Legge. Siccome si era stufato del Pongo ha detto ueilà, adesso faccio anch'io come il Ministro che sta di là a giocare con Grazia & Giustizia, adesso faccio anch'io un Decreto. Il Pongo non mi diverte più. Dunque ha fatto il Decreto Urbani, poi all'orologio di Montecitorio sono venute le cinque ed è andato di là a fare merenda coi Ringo. E adesso abbiamo il Decreto Urbani, e siamo tutti dei potenziali criminali. Chi ha l'ADSL poi è già sulla lista nera dei sospettati. Chi ha l'ADSL e un programma peer-to-peer ha già l'FBI sotto casa, e se accende la tivvù può vedere casa sua ripresa dall'elicottero in diretta, come nei reality show americani. Siamo tutti criminali. E allora cosa aspettiamo a comportarci come tali?
Dunque mi chiama la Telecom (AAHHH!) per sapere perchè io, stronzo fottuto asociale, non ho ancora l'ADSL. Ora, se non posso scaricare emmepittrè e altre goloserie dalla rete, che ci faccio con l'ADSL?
Zacchete!
In quel momento suonano alla porta. -Dìn Dòn-
-Dìn Dòn-
-Dìn Dòn-
|
"Ciao Darwin" non è solo una brutta trasmissione tivvù; è anche il nuovo programma scolastico che la Signora Moratti (ottenuta incrociando il DNA di un Ministro con quello di una conifera nana) ha confezionato -tra una seduta dal parrucchiere e l'altra- per i bimbi delle elementari e medie.
Dopo due secoli di Illuminismo, eccoci di nuovo fino al collo nell'epoca del Re e dell'aristrocrazia di sangue. Re per diritto divino, come recitavano i papiri medievali. Ministro per diritto divino, suggerisce la Moratti aggrottando la fronte.
Via Darwin dai libri di scuola. Fa brutto, con la sue scimmia puzzolente di selvatico che si evolve nell'Uomo di Nehandertal puzzolente di sudore che poi diventa un impiegato puzzolente di dopobarba. Fuori moda, obsoleto, colpevolmente retrò. Viaviaviavia!
Al suo posto ci mettiamo il Dio del Catechismo e della Prima Comunione, quello che se ti fai le pugnette ti fa diventare cieco, ma se crei diecimila miliardi di buco di bilancio a spese dei risparmiatori, basta che vai a messa tutte le mattine come Tanzi e te la cavi con sei gloriapater e un paio di attididolore.
In altre parole: contrordine compagni, non discendiamo più dai Primati, siamo stati creati da un signore onnipotente con la barba bianca seduto sulle nuvole. Cancellati con un tratto di penna due milioni di anni di lenta e faticosa evoluzione (forse era troppo lenta, adesso il mercato impone tempi stretti), dal focolare di Olduvai [per quelli del CEPU: l'uomo moderno si definisce tale da quando è in grado di alimentare il fuoco, e trasportarlo da un accampamento all'altro] alle caldaie condominiali, ecco il Padreterno buono & misericordioso che -VOILA'- impasta un po' di fango e ti crea l'Uomo. Poi gli avanza una costola, e -VUALA'- ci fa la Donna. Poi raccoglie un po' di merda secca, e -VUALA'- ci fa la Moratti. E così via, un VUALA' dopo l'altro tutti gli esseri del creato, il cane e il gatto e il virus dell'AIDS e l'Immigrato Clandestino.
Prima obiezione razionale: se Dio Onnipotente e Catalitico ha creato tutto ai tempi dell'Antico Testamento, com'è che il virus dell'AIDS e l'Immigrato Clandestino sono nati dopo? Forse ogni tanto Dio fa un aggiornamento, come l'enciclopedia De Agostini.
Certo, dev'essere così. Ogni tanto viene giù dall'Empireo un addendum, tipo un'altra Tavola della Legge come quelle di Mosè ma in un pratico CD-ROM. L'idea di un Dio a fascicoli non mi pare tanto male.
Evviva il Dio a fascicoli, dunque. Se siamo fortunati e non facciamo troppi peccati, per Natale uscirà anche l'edizione in DVD.
Ma torniamo al nostro povero Darwin. Non potendogli strappare le palle come a Giordano Bruno (perchè è morto da cento secoli, e le stronz direttive della Moratti non sono ancora in grado di viaggiare nel tempo), Darwin viene cancellato con la biro rossa dai libri di scuola.
Nota sul diaro per il bimbo Darwin, e la sua inutile paccottiglia di scimmie evolute e pollice opponibile. La lode della Maestra Moratti solo a chi crede al Vecchio - Nuovo - Intermedio Testamento.
-Chi ha creato l'Universo?-
-C'è stato il Big Bang che, da unn'addensamento di materia compresso e volumetricamente limitato...-
-Darwin, qui il diario! A letto senza ceena! Chi ha creato l'Universo?-
-Bene, c'era tanto fango dappertutto, pooi il papà di Gesù ne ha preso un pocolino e pasticciando come con il pongo ha fatto il primo uomo, la prima mucchina, i pesciolini rossi... -
-Brava Letizia! Ecco il bombo per la bimmba buona-
Seconda obiezione razionale: il Vecchio - Nuovo - Rinnovato Testamento non parla di cose come i Foraminiferi, le Ammoniti, i Dinosauri chepperò, razionalmente, sono esistite (per lo meno esistono le loro strutture fossilizzate; ve lo giuro sul canguro che le ho viste con queste mie pupille dilatate da tossico in overdose, manderanno anche me a letto senza cena?), forse l'edicolante ha perso un fascicolo della storia dell'Universo made-in-Letizia?
Terza obiezione razionale: e con le altre religioni come ce la caviamo? Gli Indù credono che l'Universo sia stato creato da un vasetto gigante di yogurt posto sul dorso di un Tartaruga grande suppergiù come il sistema solare, attorno a cui si è avviluppato un Serpente lungo quanto la via Lattea che ha fatto girare lo yogurt così forte che al posto dei grumi si è formata la terra coi mari & le montagne, l'Himalaya e l'Indukun e le Alpi complete di skilift. Ok, alla fine del processo meccanico Tartaruga-perno + Serpente-puleggia + Yomo scaduto + dea Kalì + Kabir Bedi è nato l'Universo. E se avessero ragione loro?
Attenti allo Yomo scaduto, non si sa mai...
Chi sarà la prossima vittima? Newton e la Legge della Gravitazione Universale? Il Ministro della Pubblica Istruzione comunica l'abolizione della gravità, e il conseguente divieto agli studenti di calpestare i pavimenti delle aule consumandone le mattonelle di proprietà del Demanio. Per accedere alle aule è consentito fluttuare a mezz'aria negli orari e con le modalità previste. I trasgressori saranno puniti...
Avanti di questo passo nemmeno più i Comunisti cattivi potranno mangiare i bambini.
Perchè i bambini saranno talmente marci di Inglese-Internet-Impresa che al primo morso verrà da sputare il resto, per via del disgustoso saporaccio di Moratti che fa tanto cervello guasto.
E chi cazzo è? si chiederanno subito i miei piccoli lettori. Oggi c'è una novità, oggi voglio fare un BLOG serio in memoria di uno dei miti della mia storia cinematografica. Chi cazzo è Gordon Mitchell ? si chiederà il mio Piccolo-Lettore-tipo, cioè sui trent'anni o giù di lì, che si è fatto tutti i Cartoni Giapponesi sulle due RAI (allora erano due!) e sulle prime private che trasmettevano di straforo, Happy Days, i soldatini Atlantic e le figurine gommose del Formaggino MIO.
Gordon Mitchell è uno di quei personaggi che hanno cambiato la nostra vita - la vita di un'intera generazione - senza far parlare molto di sè; come uno di quegli oggetti che abbiamo in casa da sempre, e non ci accorgiamo di averlo finchè non si rompe e, con rammarico, dobbiamo gettarlo via.
Gordon Mitchell (all'anagrafe Charles Pendleton) è stato il Cattivo/ mangiatore di bambini/ stupratore di suore nei film degli anni settanta - ottanta, prima che a interpretare questi ruoli scritturassero lo zio Saddam e Khomeini. Non c'è più da qualche anno, ma l'ho scoperto solo adesso.
Come no? Mi prendete per il culo! Chi di voi trentenni-sull'orlo-di-una-crisi-di-nervi non si è goduto le meraviglie dei film femmine dietro le sbarre trasmessi da Rete Canavese e Telestudio, primi vagiti delle televisioni private degli anni Ottanta. Erano i tempi di I riti erotici della papessa Jesal, Confessioni proibite di una monaca adolescente e Le scomunicate di San Valentino. Non mentite! Lo so che, almeno una volta, passando davanti all'edicola, non avete resistito alla tentazione di acquistare le riedizione de Turbamenti di una novizia ninfomane nel convento delle diaconesse lesbiche, solo perchè l'avevate visto di straforo e censuratissimo su Rete Canavese ai tempi delle medie.
Gordon Mitchell era il perfido mascelluto con lo sguardo di ghiaccio che nel saloon rompeva tutto, scuoiava le vergini a mani nude, emetteva grugniti gonfiando i muscoli, e finiva doverosamente accoppato dall'Eroe nel corso dello scontatissimo duello finale.
Arrivato a Cinecittà per una particina si è fermato trent'anni.
Così, per puro caso, si è trovato ad incarnare lo stronzo muscoloso ed indistruttibile che tutti noi, all'epoca liceali sfigati e brufolosi dalla circonferenze toracica risibile, sognavamo di diventare.
Informazioni tratte in parte da: http://digilander.libero.it/starandstarlette/gordon_mitchell.htm
|