I Blog 2007

7/12/2007 La poltiglia pessimista

27/10/2007 Il Far West del 2000

5/10/2007 Bamboccioni alla riscossa

24/09/2007 Portiamoci sfiga

19/09/2007 Occhio, raga!

17/09/2007 Il Cavallo di Troia

02/08/2007 Aguzzate la vista

16/7/2007 Energie alternative

28/5/2007 I Pirati dei Caraibi

24/4/2007 Il Limbo di Aioros

22/2/2007 Dimmi cos'è

10/2/2007 I Titani esistono

4/1/2007 E sono già cazzi


# La poltiglia pessimista

Il rapporto del CENSIS dice che siamo nel paese della poltiglia pessimista.
Ve lo ripeto tutti i giorni, io.
La poltiglia è appiccicosa, fetida, e anche marrone

Siamo proprio in un mare di merda


# Il Far West del 2000

Siamo già entrati nei calzetti del XXI° secolo, ma il mood è quello del selvaggio west, gli anni della frontiera che (rimasticati, rivisitati e corretti) hanno contribuito a formare buona parte del pensiero occidentale degli ultimi 50 anni.

In breve: due secoli fa hanno preso una massa informe di morti di fame (in prevalenza profughi europei), e l'hanno caricata come una macchinina a frizione (quelle che le strisci sul pavimento due o tre volte, e poi quando lasci parte a razzo), raccontando che da qualche parte ad Ovest c'era l'oro; dall'altra parte del pavimento del salotto c'erano gli Indiani, che avevano tutti i diritti di stare lì ma, privi di nozioni elementari sull'esercizio del Diritto e della De-mo-cra-ziaaa, non avevano provveduto a fornirsi di testate nucleari da 20 kilotoni (Iraniani e Koreani sono più svegli dei Navajo) e quindi, quando la massa ululante dei morti di fame si è riversata sgommando nell'anticamera dei loro tepee, non hanno saputo far di meglio che farsi massacrare in pacchi da 12, dando spunto per una caratteristica canzone di Fabrizio de Andrè e per la confezione indiani e càubòis dei soldatini Atlantic.
Quelli che si ritenevano più flessibili cercarono di ritirarsi in Canadà o in località desertiche ma, essendo Diritto e Democrazia delle cose meravigliose, furono massacrati dalla Giacche Azzurre con le mitragliatrici strada facendo.

Ne furono ricollocati circa 10 milioni, tutti al di sotto del livello del suolo, in pratiche ed igeniche fosse comuni, e siccome ci hanno messo anche una bustina di WC Net Fossa Biologica nemmeno i nanetti da giardino (puzzapuzzapuzza) hanno niente da eccepire.
Al di sopra, nei decenni a seguire, furono costruiti malls e villette a schiera, e dove correva il bisonte ora mugghiano mandrie di SUV ripiene di culi obesi e cervelli spappolati, e quando la ruspa scava e trova -ohibò- un "cimitero indiano", i cadaveri vengono buttati nella prima discarica senza tanti complimenti.
Diritto e Democrazia sono davvero meravigliose, nel mondo dei culi obesi.

La massa ululante dei morti di fame si sbarazzò quindi degli Indiani, 10 milioni tondi tondi, e nel contempo -utile e dilettevole- dissodò con le unghie mezza California, dove oro non ce n'era poi molto, agevolando il lavoro dei futuri coltivatori d'arance della regione, che dissodare la terra costa e coi tempi che corrono è meglio risparmiare.
Poi l'illusione dell'oro finì, i morti di fame si ammazzarono tra loro a pistolettate, e i cadaveri vennero usati per fare concime (non si butta via nulla!).
E, siccome davvero non si butta via nulla, mezzo secolo dopo Hollywood ha messo quell'infame carnaio nello spremiagrumi e ci ha dato i film western, quelli con gli Indiani che parlano con gli infiniti e i càubòis con i cappelli bianchi.
E Giòn Uèin.
E Uòlker Tecsas Rènger con i suoi calci rotanti.

E cosa c'era in tutti i villaggi western di cartapesta, cosa non poteva mancare?
La banca ed il saloon.

Anche oggi abbiamo Banche (avete notato che meno denaro contante circola più banche spuntano come funghi?) e saloon (a cui si aggiungono le puttane lungo i viali e la coca a fustini), perchè anche noi siamo uomini della frontiera, e ci caricheranno come macchinine a frizione e ci lanceranno contro gli Indiani, che non ci sono più ma ci sono altri sfigati da terzo mondo che, incidentalmente, hanno a casa loro ricchezze o terre o roba che serve a noi e che, nel nome del Diritto e della Democrazia, gli strapperemo via assieme ai denti d'oro.
C'erano anche le fattorie, le piccole case nella prateria, luoghi dove siviveva nel puzzo di merda di vacca e nella polvere portata dal vento, cioè le fabbriche ed i call center di oggi, solo che per lo meno la merda di vacca non ti faceva venire il cancro come la polenta di Veronesi.

Io però di polenta ne ho mangiata pochissimo, e il cancro me lo sono preso lo stesso.
Sarà colpa di Toro Seduto?


# Bamboccioni alla riscossa

Ed eccolo qua, poteva mancare?
Padoa Schioppa in Kostoris, gioia e delizia della mia vita dai tempi in cui la sua Signora, appunto la Fiorella Kostoris in Padoa Schioppa, mi fece andare di traverso la chemio con l'allucinante proposta di togliermi una settimana di ferie da regalare al PIL, cioè al debito pubblico, cioè agli interessi del debito pubblico, e cioè agli stronzi usurai di Wall Street per pagarsi la coca e le puttane.

Invece di preoccuparsi che la mia (nostra) generazione starà sicuramente peggio di quella precedente (che a lui fregasega), che la mia (nostra) generazione ha capito e ha preso coscienza di questo fatto (che a lui frega di più), e che la generazione di cui sopra sta cominciando a fare mumble mumble su come ovviare al problema (e qui dal V-Day in poi la cosa si fa scottante), Padoa Schioppa in Kostoris vuole cacciarci dalla casa di mamma e papà. Cioè, dico, non si preoccupa che Camorra ed affini fatturino decine di volte la FIAT (e tutto in nero, quindi esentasse), ma del fatto che noi

  • si rimane a casa di mamma e papà, nella casa dove di solito siamo nati, nella fatherland dei nostri padri; quindi i suoi amichetti delle banche non si puppano il mutuo, che per 80.000 euri in trent'anni ne restituisci il doppio e più, non male come rendita.
  • si usa una macchina sola per tutti, e la si fa durare, e quindi la FIAT lo chiama a casa incazzatissima alle due del mattino, e lo minacciano se non si spiccia a piantarci una pistola alla nuca per farci ordinare la Nuova 500 o la Nuova Panda o la Nuova Croma o la Nuova Topolino tutti i dirigenti del Lingotto a turno gli suonano il campanello in piena notte, che lui e la Fiorella all'idea non chiudono occhio dalla paura.
  • che non ci si sposa, e quindi non si scodellano nuove piccole scimmiette ubbidienti che perpetueranno il rito dello shopping compulsivo e dell'acquisto con credito al consumo
  • stando a casuccia, c'è il rischio che anche Mamma e Papà si rendano conto dell'Inculata Globale in atto, e facciano fronte comune coi figli per capire come pararsi le chiappe; se il nonno ti raccontasse come si faceva ai tempi suoi a cavarsela senza le puttanate che oggi sono considerati indispensabili, sia come oggetti che come comportamenti, cominceresti a pensare con la tua testa (orrore!) e non con quella di Fabrizio Corona e Paris Hilton. Faccio notare che in Francia Bamboccioni e Genitori-di-Bamboccioni sono scesi in piazza insieme, facendo un casino tale che il Padoa Schioppa francese è ancora nascosto nello sgabuzzino dalla paura

    Avete notato i cartelloni con la vecchina che ride come un drogato, che pubblicizzano i prestiti ai pensionati? Alla vecchina il prestito lo danno, ma lei in cambio firma un'ipoteca sulla casa, e quando sciòpa i figli (che sono laureati con master, ma fanno i co.co.co) col cazzo che possono riscattarla... così perdono la casa di famiglia, e in più si tengono il mutuo fatto "per non essere bamboccioni"! La Banca si è puppata una casa, e in più sul mutuo il guadagno è del 100%.

    Nota bene che puttanate del genere sono successe altre volte nel corso della storia degli ultimi cento anni, quindi se mollate un attimo i pornazzi e vi andate a documentare, qualcosa di concreto per farvi un'idea la tirate fuori. Condizioni simili a quelle attuali le trovate citate in varie opere letterarie e cinematografiche, sia nella letteratura Yankee anni '30 che in qualcosa degli anni '70, e cinematografia associata.


  • # Portiamoci sfiga

    Portiamoci sfiga; anzi, ve la porto io, che ho preso cazzi per quasi quarant'anni, e l'aria che tira non mi piace per niente.
    So riconoscerli i cazzi, quando si appropinquano.

    Il V-Day ha veramente scassato le palle. Un successo davvero insperato. Troppo.

    Potrebbe succedere che

  • qualcuno impiomba davvero qualcun altro, magari proprio Mazza. Se non è Mazza, è un "quadro intermedio", un utile idiota ma non troppo importante. Deve avere a) una famiglia lacrimosa (gli scapoli senza figli tirano un sospiro di sollievo, e riprendono ad andare a travoni a spese del contribuente) e telegenica, si prediligono bimbi biondi con occhioni geneticamente lucidi, se non sono abbastanza lucidi sarà cura del tiggì spruzzargli sul muso del gas urticante, per incrementare il pathos e sbaragliare lo share b) deve avere già pagato il mutuo (che sennò la Banca ti fa il culo, con la Banca non si scherza, altro che Gheddafi!) c) deve essere un Signor Nessuno che, una volta ridotto a colabrodo dal "pazzo che preme il grilletto" evocato dal tiggì, sia un pochino spendibile, ma non abbastanza posizionato perchè la vedova chieda il copyright sul caro estinto.
  • il colpevole (Lee Oswald) viene preso al volo; a casa sua ci trovano le videocassette di Grillo, una maglietta di Emergency, volantini delle BR, una foto presa con Bin Laden cheeck-to-cheeck sul lungomare di Diano Marina, una copia del Mein Kampf, altro materiale definito interessante dagli inquirenti (che non manca mai!), comprese le famose quaranta sostanze chimiche che trovano in casa di tutti i Terroristi che vogliono distruggere il Mondo mescolando il Gatorade con il Tavernello, e i primi dieci numeri di Jacula.
  • Lee Oswald viene impiombato a sua volta (e venne il cane / che morse il gatto / che mangiò il topo / che alla fiera mio padre comprò) da Jack Ruby. Viene istituita la commissione Warren.
  • Viene istituita una Democrazia a Geometria Variabile, e ci cucchiamo un bel Campo di Riappacificazione in cui trasmettono Porta a Porta su maxischermo tutto il giorno, come in Face-Off di John Woo. Vengo incatenato assieme a RennaRebelde, che soffre di colite e corre al cesso ogni cinque minuti. La Democrazia è una cosa meravigliosa.

    Scusate se sono più nero del solito, ma stamane sono andato a Candiolo a farmi i prelievi, e c'era un sacco di under 40 con un piede nella fossa.
    Non ci farò mai l'abitudine.


  • # Occhio, raga!

    Questo era uno dei tanti titoli... attenzione, che se questi stronzi qui si sentono alle strette ci rifanno Piazza Fontana!


    # Il Cavallo di Troia

    "Timeo Danae et dona ferentes" ricordava Sciòn Cònneri in The Rock, mitico film anni '80 da rivedere assolutamente in questi giorni di pioggia incipiente. Voi non sapete cosa vuol dire la frase, forse non avete visto il film, di sicuro siete abbastanza imbecilli da farmi incazzare, ma tant'è. Oggi mi sento buono, lasciatemi fare il maieutico (come dice Giorgio dei Kitchensink).
    Il film è una figata, parla di uno (Ed Harris) che arriva ad Alcatraz con le WMD nello zainetto dei Pàuer Rèngers, vi farebbe bene vederlo in questi giorni, in cui un B52 se ne va a zonzo per gli Stèits con le WMD nel frigo-bar della cabina, per i fessi che ci credono.

    Comunque. Sono tornato di corsa al blog, per due motivi: 1) oggi mi ha fermato per le scale il Canadese incazzato, per sapere perchè non aggiorno questo blog, e 2) sempre oggi, il Pez (nonnocri) mi ha mandato una mèil che parlava delle solite catene di Sant'Antonio sugli attàcmènts coi virus che si impossessano del tuo PC, se apri l'allegato "pioggia di cazzi.pps" il tuo HD riceve dieci milioni di calci rotanti, e parapì e parapà. Poi il Pez mi ha mandato una seconda mèil in cui si diceva dispiaciuto, che la meil precedente era una puttanata, e che lo aveva scoperto sul sito di un certo Attivissimo, il quale ha come mission quella di proteggere i giovani internauti dalle catene di Sant'antonio e via dicendo.

    Com'è buono il Signor Attivissimo; troppo buono, troppo compassionevole [RennaRebelde, da questo punto devi seguire con attenzione], così buono e di-sin-te-res-sa-to da puzzare subito di merda andata a male.

    Antefatto: giusto dieci giorni fa, nell'anniversario del 9/11, ho comprato un libro a cui ha prestato opera fattiva proprio l'Attivissimo di cui sopra: il libro è 11/9 la cospirazione impossibile, a cura di Massimo Polidoro, e mi è costato sedici euri e rotti. Il libro l'ho comprato giusto perchè tra le cose con cui vi scasso la uàllera c'è di controllare sempre le due campane, e siccome avevo appena preso ZERO - perchè la versione ufficiale sull'11/9 è un falso, curato da Giulietto Chiesa al prezzo di 17 euri e rotti, volevo essere lucido ed imparziale e obbligarmi a sentire e valutare tutte e due le versioni.

    Notate bene: entrambi i libri sono opere corali, nel primo Massimo Polidoro gioca in prima base, ma accanto allo sciroppo d'acero e le ciambelle ci sono Piergiorgio Odifreddi, Umberto eco, Paolo Attivissimo (tèl chì), Andrea Ferrero ed altri; nel secondo dietro la biancaneve Giulietto Chiesa cantano AHI-HI, AHI-HOO i venti nani Gore Vidal, Gianni Vattimo, Andreas Von Bulow, Thierry Meyssan, Gongolo Pisolo e tutti gli altri.
    Un libro corale per entrambi gli schieramenti.
    Omero nell'Ade si ammazza di seghe dalla gioia, e mi perdonerà per avergli fottuto l'immagine del cavallo di legno.

    Quindi bisogna fare attenzione che quelli che vi dicono di salire sul carrettino diretto al Paese dei Balocchi non siano gli Omini di Mela, che vi portano dritti da Mangiafuoco.
    Attivissimo, secondo me, la gioca sporca. Del resto non è che proprio tutti quelli che si fanno domande sul 9/11 siano a postissimo con la testa (alcuni, sospetti figli cavalli di troia, la colpa la danno agli Alieni), però io non ho speso 16 euri e 50 per leggere che un aereo grosso come un bastimento "è evaporato in una palla di fuoco" (pag 256) e, "con tutta probabilita, nonostante sia impressionante, si è semplicemente disintegrato completamente".

    Ne spendo qualcosina in più, ma voglio un acido che, oltre a fare le robe di Attivissimo, mi faccia vedere le cose toste, tipo il cameriere con la testa da elefante come nel film dei Mònti Pàiton, o almeno Dyanne Thorne che fa petting con un marziano.


    # Aguzzate la vista

    Guardate le due immagini sopra, e notate le dieci piccole differenze.

    Una delle due immagini risale ai tempi del mio blog qui, che ero in piena chemio DHAP che mi spappolava il cervello a ritmo di Trenitalia, supplemento rapido incluso. E' l'immagine del Babbuino ² tirato fuori dalla fossa di Tikrit, ed esposto in mondovisione col beneplacito dell'Associazione Medici Dentisti (cinque secondi di stacchetto sponsorizzati dal dentifricio alla diossina).

    L'altra immagine, perfettamente identica, è un'immagine di propaganda, uno spot, ci vuole vendere un'idea, e cioè che il Babb signore a sinistra è anche lui una vittima delle avverse circostanze, del rìo destino (che non è Rìo Casamìa, quello che lava da Dìo perchè è Rìo, e parapiì e parapàaaa), della sfiga più nera, in fondo merita quel rispetto, quella pìetas che si concede al nemico vinto, anche nelle società più barbare.

    Attenzione perchè qui sento arrivare un padulo volante, e ce l'abbiamo dietro in coda controsole come gli assi nazisti & cattivissimi dei film di guerra di Ollivuud.
    Sento che qui c'è il chiagni e fotti, per intenderci, ma non nella versione signorile di Totò, in quella del camorrista che impiomba un passante a caso ed il mattino dopo sta al battesimo della nipotina a cantare gli inni al Signore.

    Il Babbui Signore a sinistra è ritratto in questo modo su varie testate, e non crediate che sia una foto buttata così a caso: quella foto (proprio quella lì), come tutte le foto che vedete, è stata vagliata, ponderata, scelta, masticata, predigerita per voi. Cazzo, non vi sentite importanti, brutte merde che non siete altro?
    Il Signore lì a sinistra spende soldi (tanti soldi!) in consulenti, esperti, maghi dell'immagine; questi genietti cattivi gli devono aver detto che una delle immagini che più hanno colpito l'intelligenza collettiva [segnatevi con l'evidenziatore fluo questa cosa qui, ce la ritroveremo tra i piedi tra qualche anno] dal 2001 in poi è stata quella del Babbuino a destra.
    E la reazione del pubblico qui da noi, all'epoca, è stata di pietas, non di "dagli al puzzone" come prevedevano i manager della percezione di indirizzo anglosassone. Credo dipenda dalla differenza tra impostazione cattolica e cultura protestante, se qualcuno che ne sa mi dà una dritta gliene sarò grato [mi ricordo, sempre di matrice anglosassone, un titolo "Clobba Slobba", cioè "lincia il maledetto" di un giornale inglese contro Slobodan Milosevic. Per inciso, il tabloid riprendeva il classico, "ti spaccheremo il culo" cantato allo stadio, ed infatti ha come target il proletariato lumpen anglosassone, uno di quei giornali tette-auto-calcio che abbiamo anche da noi].
    Comunque:

  • preso Saddam, lo hanno sbattuto in tivvù come trofeo con la bocca aperta (ai figli andò peggio, li tritarono col Girmi); reazione protestante [talassocrazie anglofone] ben gli sta, reazione cattolica [europa continentale] di indignazione (sarà che di gente appesa a testa in giù ne abbiamo avuta più di loro, qualche millennio di storia civile è servito, o magari i quadri del Caravaggio ci hanno lasciato qualcosa)
  • qualcuno (ben pagato) dice al Signore di sinistra che quella foto là ha aperto un varco nell'immaginazione collettiva, e lui ci si butta a pesce. In realtà -per fare più presa sulla nostra pietas- volevano incappucciarlo, metterlo in piedi nudo su di una cassa e ficcargli degli elettrodi nel culo, ma lui con la scusa delle emorroidi si è cordialmente rifiutato.
  • qualcuno (io) dopo aver passato i mesi migliori della mia vita a sputare pezzi di me medesimo in vari cicli di chemio, lo ha preso al varco (e qui "dagli al puzzone" lo faccio io) per impedire che vi fotta il cervello con i suoi trucchi da gioco in scatola del piccolo prestigiatore.

    Capito come funziona?


  • # Energie alternative

    Avete visto il meraviglioso spot della nuova FIAT 500?
    Non ditemi di no! Non mentite, merde, o giù botte come al G8, in nome della Democrazia e del Libero Mercato!
    Avete visto il meraviglioso spot della nuova FIAT 500?
    Ah, ecco, bravi, così va bene.
    Dunque, una premessa, anche in omaggio a Roby e alla sua renna rebelde; dunque qualcuno di voi, tra una rata e l'altra (ve lo siete comprato il cazzo di gomma WAP/ Bluetooth della Motorotola? Bravi, bravi...), si è accorto che al cinema stanno dando il cortometraggio di Lupin "il Castello di Cagliostro?". L'hanno rimasterizzato, ripulito, fatto bello solo per voi, stronzerelli che non siete altro.

    E per quale cazzo di perchè?

    Non ci arrivate?
    Ma perchè nel lungometraggio suddetto i personaggi principali corrono su e giù dentro un FIAT 500, echeccazzo!
    E che pensavate, che lo facevano per il vostro bel faccino?

    Ma torniamo a noi. Avete visto, nello spot, che c'è il bene e c'è il male? Dico, qui si tratta di convincere voi minchioni a comprare un po' di lamiera (poca) e un po' più di carabattole elettroniche tipo lettore emmepittrè e displèi e ammennicoli vari (tanti), non è il casi di scomodare i padri fondatori della filosofia.
    Comunque, c'è il bene e il male, e nel bene sono compresi Falcone e Borsellino prima che il Libero Mercato li spargesse in coriandoli, liberando una dozzina di posti di lavoro + mettesse in cantiere un'aggiornamento della sede autostradale + creasse l'esigenza di una ristrutturazione edilizia causa devastazione + richiedesse a qualche decina di poveri cristi di raccattare i pezzi della propria auto, scrostando i Falcone & altri esuberi, e ne ordinasse di nuove (si sa, la Mano Invisibile del Mercato è saggia ed onniscente), in pratica prima che il Libero Mercato ci facesse la grazia di incrementarci il PIL in un paio di botti.
    Dunque, Falcone & Borsellino sono stati arruolati, volenti o nolenti (più nolenti, mi sa), nei testimonial della FIAT 500.
    Immaginando la reazione dei suddetti, mi permetto di suggerire al Ministero delle Attività Produttive una nuova via di sopperire al sovraccarico della rete Terna dovuto all'uso smodato di condizionatori.

    Basterebbe rivestire i feretri dei due Caduti per la Legge di materiale ferromagnetico, ed inserire all'interno dei loculi degli avvolgimenti di cavi di rame unipolare isolato alla bisogna. Liberi di ruotare sull'asse longitudinale Falcone & Borsellino, intensamente disgustati dall'essere usati per vendere delle cazzo di utilitarie, cominceranno a rivoluzionare su se stessi (volgarmente detto "rigirarsi nella tomba") a velocità sempre crescente, trascinando con se i propri magneti permanenti, ed inducendo differenza di potenziale negli avvolgimenti dei traferri. Ad occhio e croce, calcolando che la campagna di lancio della FIAT 500 duri fino a Gennaio 2008, si potrebbe soddisfare il surplus di consumo dovuto ai condizionatori, e farci andare qualcosina per le luminarie di Natale.

    Nuova Croma permettendo, è ovvio.


    # I Pirati dei Caraibi

    Oggi vi parlo dei Pirati.
    Premetto che i film che piacciono a voi stonzerelli, tipo "i Pirati dei caraibi", "il ritorno dei Pirati dei caraibi" e "Moana & Virginia agli arrembaggi anali" non mi fregano un cazzo di nulla.
    No.
    Oggi vi parlo dei Pirati come sistema economico. Oggi vi racconto cosa veramente erano i pirati, e come potete capire il mondo d'oggi mentre vi rincoglionite al cinema a guardare le schifezze di Ollivùd.

    Premessa: ai tempi dei Pirati c'erano i galeoni. Senza i galeoni, non ci sarebbero stati i pirati, quindi i galeoni sono molto importanti. [Annotate "galeone" con il lapis. Una "l" sola, stronzi che non siete altro. Ok?]
    Allora, c'era una volta il re di Spagna; il quale, per mantenersi l'Impero di Spagna, i toreri ed il flamenco, aveva bisogno dell'oro (taanto oro), e siccome non era un fesso non si sognava nemmeno di andare in banca a chiedere il credito al consumo, come voialtri coglionazzi solete fare. [Da bravi, segnatevi oro ed evidenziate con il fluo verde].
    I galeoni servivano appunto a portare l'oro dal posto A (Eldorado) al posto B (cassaforte del Re di Spagna).
    [Adesso fate una freccia da A a B; ce la fate? Non è difficile, anche per delle merde come voi]

    Ricapitolando: i galoni [freccina] servivano a portare l'oro tra A-Eldorado e B-Spagna (e Torere e Veline e Ggessica Pàmp che ti fa i servizietti).

    Aggiungiamo il Re d'Inghilterra, che vuole anche lui i servizietti delle Torere, ma non ha l'oro, e allora niente Ggessica Pàmp e Cristabella Vulvulenti, solo pippe. Il Re d'Inghilterra si capotta dall'invidia per il Re di Spagna.
    Allora, cosa pensa il Re d'Inghilterra che ne capisce d'economia? Pensa: "adesso faccio in modo che il re di Spagna non abbia più l'oro, e allora il prezzo delle baldracche giocoforza scende, e se mi va di culo smetto di ammazzarmi di seghe".
    Questo pensa il Re d'Inghilterra (la storia della moneta cartacea la facciamo poi, ok?), che non ne può più di pippe.

    Per evitare che l'oro arrivi da A-Eldorado a B-orge spagnole, il Re d'Inghilterra s'inventa i Pirati.

    Cioè prende dei cazzoni disoccupati ("esuberi") e dice loro:
    -Voi siete dei cazzoni disoccupati, e l'unica prospettiva è crepare di malaria ai lavori forzati, o a fare i co.co.co. dal commercialista sotto casa, o finire a rispondere in un còl-sènter- (mormorii risentiti degli esuberi) -Oppure- disse il re d'Inghilterra ai co.co.co -potete fare gli operatori addetti al fundraising forzoso per conto terzi, con brand in franchising
    -EEHHH?- chiedono quelli, che annusano il padulo in arrivo.
    -Sarete "operatori di fundraising in franchising"; forse è meglio se vi chiamo pirati, è più semplice e si accompagna ad un impatto mediatico non indifferente, favorendo il presidio della nicchia di mercato-

    Fundraising (tirar su la lira) era sottrarre l'oro al re di Spagna a sciabolate, e in franciàising perchè combattevano per conto del Re D'Inghilterra, che di suo non ci metteva un cazzino bollito, neanche le navi (se le cercavano i pirati), e che con ottimismo vedeva una luce in fondo al tunnel della masturbazione improduttiva.
    A lui di cosa facevano i co.co.co. fotteva un cazzo, perchè se finivano impiccati non ci perdeva nulla (la magìa del franchising!), l'importante era che si mettessero di traverso alla freccina tra A e B (i galeoni), e che impedissero all'oro di arrivare a destinazione; se poi se lo tenevano, tanto meglio (alla Tortuga non avevano possibilità di scambiarlo con merci e servizi, e quindi potevano infilarselo nel......), l'importante è che non alterassero i flussi di pagamento del Re d'Inghilterra.
    All'inizio ci furono dei capi co.co.co. che, un po' sprovveduti, presero l'oro dei galeoni e -dopo mille peripezie- lo portarono al Re d'Inghilterra, aspettandosi riconoscimenti e titoli, terre con castelli, la mano della principessa e baci in bocca.
    I più fortunati ottennero il titolo di Baronetto, cioè un pezzo di carta (lo diedero anche ai Bìtòls) da appendere al muro, e di castelli e altre figate nemmeno a parlarne; i più Forrest Gump vennero dal Re con l'oro dei galeoni, e il re disse -metti l'oro qui, che facciamo 50 e 50, io vado un attimo a sentire se mia figlia ti si fila e se avanza una contea in Scozia- e poi tornava con il boia e invece di fare "50 a me e 50 a te" faceva "100 a me e via la testa a te".
    L'abitudine di tornare dal re si perse (molto) presto.

    Una nota tecnica: i galeoni duravano 4 - 5 viaggi transoceanici e, se non erano affondati dalle tempeste o dai co.co.co., portavano 5 carichi d'oro. Ma costruire un galeone era molto costoso, e i primi 2 o 3 carichi d'oro servivano solamente a ripagare il costo del legname e della manodopera, come il mutuo che per i primi anni ci pagate gli interessi e solo dopo la macchina. Inoltre il legname era pregiato, ed esaurita la foresta di quel particolare albero erano cazzi (ecco perchè inventarono le corazzate di ferro!). Poi, se andava bene, facevi un anno di meccanico e lo passavi alla navigazione lungo costa (meno sollecitazioni) oppure andavi dal demolitore, che smontava tutto e ci faceva 1) barchette da pesca 2) materiale per casupole da poveracci 3) tacconi e pezze per un galeone appena finito 4) botti, mobili, legna da ardere.

    Alla fine della storia il Re di Spagna non ebbe più i servizietti, e morì di dolore. L'Impero di Spagna andò in vacca.
    Il Re d'Inghilterra, per inciso, andò finalmente con le baldracche e morì di scolo dopo lunga agonia. Temendo di essere fottuto anche lui dal giochino del galeone, inventò la moneta cartacea, e la mise in culo a tutti noi per i secoli a venire.

    E questa è la storia dei Pirati.


    # Il Limbo di Aioros

    Permettetemi una citazione, di cui riporto l'Autore e il link iniziale; quest'intervento favoloso sul Limbo, il Papa e altre amenità viene dal blog di Aioros . Leggetelo e andrete tutti all'Inferno, dove troverete me (per le pugnette, le birra e questo blog), Marilyn Manson, Giordano Bruno e Galileo Galilei (vi potrete dilettare di filosofia e fisica), Giovanna d'Arco (un po' di topa non guasta mai, benchè eternamente pulzella e -temo- più assomigliante alla moglie di Abraracourcix che a Milla Jovovich), Gandhi (era indù), Ettore Muti, i disegnatori dei Fumetti Giapponesi (su cui all'epoca ci fecero una crociata perchè facevano male ai bambini), Freddy Mercury, e un sacco di altra gente allegra.
    Se non lo leggete correte il rischio di crepare lì lì e risvegliarvi in Paradiso, con indosso un buffo camicione bianco da puerpera, in compagnia di Pinochet, Torquemada, padre Reginaldo Giuliani, e la mia animatrice del catechismo che era una scassacazzi acida e probabilmente frigida.
    Attenzione: è probabile che ci troviate anche Sindona, che bazzicava con lo IOR -e quindi è assolto da tutto di default perchè sì, un due tre stella e tana per me-; non fatevi minchionare da Bonolis & De Laurentis, se ve lo offre Sindona il caffè non lo dovete bere, che vi fa un sacco male, capito?

    E adesso, vai col liscio (Dino, dammi un Crodino!).

    C'è da spostare un triliardo di bambini
    Ogni tanto salta fuori la storia del limbo, quel posto vagamente simile ad un reparto pediatria senza televisione in cui Dio tiene per l'eternità i bambini saliti al cielo senza regolare certificato di battesimo.
    E' sempre lì lì per essere abolito dal papa, perché i genitori di oggi sono troppo attaccati ai mocciosi, e questa cosa che il loro bambino non va in paradiso proprio non la vogliono accettare; d'altronde si sa come sono i genitori coi figli, li viziano, li costringono a studiare pianoforte, accoppano gli arbitri delle partite di calcetto, eccetera. E poi conoscete gli italiani, con le regole, con le scappatoie, e mettici una buona parola di qua, e mettiamo una firma falsa di là, insomma, com'è come non è, il papa deve fare contenti i papaparents dei papaboys, e quindi Dio si adegua al volere del popolo e smette finalmente di mandare i pupi nel box eterno.

    Comunque non è ancora detto, eh, d'altronde a Dio gli dobbiamo dare un po' di preavviso, ché deve sistemare miliardi di pupattoli da qualche altra parte così, all'improvviso, e barcamenarsi tra pannolini e plasmon non è facile manco per lui. Per ora è solo uscito un documento di una tale Commissione Teologica Internazionale, che ha fatto finta di studiare non so che cosa per anni e anni (perché ovviamente non è che ci fossero molti elementi nuovi da studiare, diciamo) e alla fine ha detto ah, no, ragazzi, abbiamo scoperto che il limbo non va mica bene. In particolare, c'è da stare tranquilli per i bimbi non battezzati: pare che la grazia abbia la precedenza sul peccato. Bè, questa è una scoperta sensazionale.

    Aioros (poco convinto): - Ma poi i bambini vanno in paradiso?
    Papa (impacciato): - Mah, oddio, è probabile. Insomma, speriamo, no?
    A: - E come fanno ad andarci se hanno il peccato originale?
    P (con decisione): - La grazia ha la precedenza sul peccato.
    A: - Perché?
    P: - In ordine alfabetico, credo. In fondo è un ordine naturale.
    A: - ...
    P: - ...
    A: - Ingegnoso.

    Naturalmente, come capita sempre in questi casi, la gente è invidiosa. Perché, si chiede, i bambini possono prendere la corsia preferenziale della grazia e abbronzarsi di luce eterna in quella spiaggia tropicale del paradiso, e noi invece dobbiamo restare imbottigliati nel traffico delle corsie del peccato come tanti vacanzieri intelligenti che vanno tutti in ferie lo stesso giorno? Voglio dire, a saperlo mi sarei buttato a testa in giù dal fasciatoio, finché ero in tempo.

    Aioros: - Ma la grazia non si otteneva solo col battesimo?
    Papa (saccente): - Sì, ma tanto alla fine è Dio che decide, quindi magari ai non battezzati dona lo stesso la grazia per conto suo e li salva.
    A: - Allora non è vero che non c'è salvezza fuori dalla chiesa.
    P: - No, è che, cioè. Allora, in pratica.
    A: - Eh.
    P: - Coff *borbottio incomprensibile* coff coff
    A: - ...
    P: - ...
    A: - ...
    P: - Parliamo dei Dico?

    Voglio dire, se questi sono i Grandi Temi del Cristianesimo allora anche i Rastafariani hanno il loro perchè...


    # Dimmi cos'è

    Ho finalmente capito cos'è un giuslavorista.

    Se ne è parlato un casino, in questi ultimi anni, ma nessuno capiva che bestia era. Un po' come il lamantino, il lemure, il calamaro gigante: se ne parla solo quando ne viene trovato un esemplare nelle reti del peschereccio. Che sennò nessuno sa nemmeno che esistono.
    E ci sono arrivato da solo, senza Annunciatori della Tivvù con il ditino alzato, pretonzoli o Maestrine dalla Penna Rossa. Non ho nemmeno consultato Wikipedia.

    Ci sono arrivato cercando di capire la riforma (che bella parola riforma, fa venire in mente famigliole che corrono sull'erba verde con i bambini in braccio, verso il sole, come nella reclàme del lassativo) del TFR.

    Il Giuslavorista è un teletubby la cui mission è impedirmi di arrivare vivo alla pensione.


    # I Titani esistono

    I Titani esistono, e sono tra noi. Uno di loro mi ha appena venduto un paio di scarpe.

    Premessa: in questi giorni stanno mettendo su una fiction che parla di Pantani.
    Per chi è corto di memoria, Pantani era quello pelato che correva in bicicletta e vinceva forte e, come la maggioranza di quelli che corrono in bicicletta e vincono forte, ma anche di quelli che corrono in bicicletta e non vincono forte ma più o meno sono in classifica (ve la ricordate la Festina? No? MERDE!), o che giocano a calcio tre partite a settimana e tutti si chiedono come cazzo fanno, o fanne tante riunioni e poi vengono in tivvù a parlare di flessibilità e riforme, be', come un po' tutti i performanti, Pantani era fatto fin nelle orecchie.

    Non un po' fatto, o fatto senza sapere di essere fatto, o sì mi sono fatto sì d'accordo ma è per il bene del partito, o mi sono fatto ma ora sono pentito e poi paparino mi ha fatto l'indulto su misura, anche se un po' stretto di cavallo.
    Pantani era fatto, fatto come una balena, come Giòrg Dàbbliu Bùsc che ha il delirium tremens e vede le Armi di Distruzione di Massa dentro la tazza del cesso.

    Comunque.
    C'era un tempo, amici bambini, in cui vivevano esseri prodigiosi alti tre metri, che non avevano il bisogno di farsi per raggiungere dei risultati, e c'erano anche persone normali che lavoravano e vivevano senza bisogno di viagra pappine omega tre di 'sto cazzo ed altri prodigi di Amelia la fattucchiera che ammalia.
    NOOO direte voi, con la boccucia a culo di gallina, ma tu sei nemico della De-mo-cra-zi-aaa, non credi alle Armi di Distruzione di Massa e nella Santa & Cristiana Liposuzione. Negazionista!

    Bravi i miei stronzerelli. Invece Voi, che ci credete, siete destinati prenderlo nel c*lo a vita, e Mamma Tivvù vi spiega affannosa -alitando fetido- che prenderlo nel c*lo è bello, è santo, è molto niù economi e previene il buco nell'ozono, eppoi vinci anche la maglietta di Sanremo e i punti millemiglia.

    Io invece, che coi punti millemiglia e i regalissimi Q8 mi ci pulisco il cu*o, vado in giro a vedermi i Titani, i semidei, mezzi uomini e mezzi animali, Iperborei o Nibelunghi o come cazzi li hanno chiamati a seconda della religione, che una volta esistevano davvero.

    Lo so perchè uno di loro mi ha appena venduto un paio di scarpe.

    Ed è un vecchietto che fa ha ottant'anni tra una manciata di settimane, ma non gliene frega un banano; e siccome che lui faceva ciclismo quando il ciclismo era ciclismo e non imbottirsi di roba che al confronto la chemio è il Crodino, può permettersi di saltellarmi intorno a ottant'anni, e prendermi anche per il culo.

    Per la cronaca è nato l'11 Agosto 1927, e lo chiamavano il Titano in rosa.


    # E sono già cazzi

    Eccoci qua. è cominciato il 2007 e sono già cazzi a perdifiato.

    Voglio dire, vi ricordate come avevo cominciato il 2004? In chemio, mezzo morto -mentre la Tivvù grondava ottimismo ed inneggiava alla Ripresina, ed io ero lì lì per crepare di cancro-, con un mal di palle tremendo. Be', un miglioramento c'è stato, niente più chemio e staminali, la salute adesso è ok, ringraziando Allah come dice Assad.

    Avete sentito il discorso del Signor Presidente?

    E come si faceva a non sentirlo, che era trasmesso in mondovisione, e pure nell'oblò della lavatrice [per Mariapaola tuttoattaccato: no, non ho imparato ad usarla 'sta cazzo di lavatrice, e difatti non sono riuscito a trovare la manopola del volume per spegnere il Signor Presidente della Repubblica, o per lo meno il pulsante per lavar via a sessanta gradi le fesserie che diceva, quello del programma "sciacqua via le puttanate e torna alla realtà"].
    Un discorso vecchio, fatto da un vecchio per un paese di vecchi.
    Ma dove vive questo? Pensa davvero che i laureati con master ci godano ad essere presi per il culo da Montezzzemolo / Lapolapo / Briatore / altri personaggi tragicomici che vanno in tivvù (dove li guardano solo i fessi, quelli che poi si ammazzeranno di rate per comprare il gadget che li fa assomigliare a loro) a dire fesserie, e stanno in piedi davanti alla telecamera solo perchè li tiene su Mamma Coca?

    Togliamoli un po' la polverina bianca, a 'sti quattro parpagnacchi, e vediamo quanto sono produttivi. Via la coca, signori miei, in nome della Pro-dut-ti-vità (la coca costa, e bisogna risparmiare), è il Mercato che ce lo chiede.

    Via anche le puttane di lusso, che rubano tempo al bìsnis, che ormai è 24/7/365, cioè non si ferma maimaimai, che sennò i suini di Wall Street non si ingrassano e protestano, grufolando con voce risentita!

    Basta festini, convènscion e serate alla Scala, ritorniamo alla sana vita semplice: a raccogliere i pomidori, fianco a fianco con Achmed e Mustafà e 'Nguyen, per venti euro al giorno, a culo all'aria sotto il sole rovente delle Puglie, e chi alza la testa il caporale glene dà col tubo di gomma, altro che le serate in Costa Smeralda a fare i ricchioncelli nei locali di grido.

    Come? Non siete d'accordo, protestate, puntate il ditino? Due anni in un simpatico campo di rieducazione, a cucire palloni da calcio o scarpe da ginnastica, con tutti i comfort previsti dalla niù economi, all inclusive, e giù botte col cric se non saltelli gioioso al ritmo degli slogan miagolati dall'altoparlante, in stile Pol Pot.

    Cos'è, la flessibilità non piace più? Non percepite la vibrante competitività di questi momenti così sfidanti?
    E sia, motiviamoli! Liberate i dobermann, e verifichiamo in real time quanto siamo dinamici ed orientati alla competizione...

    Orsù, cari Amministratori Delegati! Cari Marketing Expertised, cari Blowjob Managers, Nani e Ballerine
    Presto la ruota della storia si rimetterà in moto, non sentite il suo gioioso scricchiolìo?


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