Da: Fabio Tursi
Oggetto: Dick Strong e il caso della collana di testicoli 3 (scusate il ritardo)
Data: sabato 21 marzo 1998 5.46
(RIASSUNTO: Dick Strong recupera la preziosa collana di Madeleine Silk ma, allorchè va a
consegargliela, trova la famosa ereditiera ad attenderlo con una pistola in mano). Pensai:
"Puttana!". Poi ci ripensai. "Troia? Svirgolaprepuzi? Aspiraumori?
Sollazzamembri? Stropicciacazzi?". Finalmente ci arrivai: Umiliazebedei! Quella
umiliazebedei di Madeleine Silk mi puntava una pistola addosso. - Bene, signor Strong,
noto con piacere che ha recuperato la mia collana! Un vero peccato! Così come è un
peccato il fatto che abbia ucciso il mio socio, giù all'Epping Forest. Ora era tutto
chiaro! Un banale caso di frode ad una società di assicurazioni. Ma perchè chiamare me,
il migliore, se non si voleva che recuperassi l'oggetto? - Eppure mi ero premurata di
affidare l'incarico all'investigatore più inetto della città! Ah, ecco... Tentai la
carta della complicità. - Senta, Miss Silk, perchè non ne parliamo davanti ad un buon
bourbon? Potremmo giungere ad un accordo. - Uhmm... Va bene. Ma discutiamone, invece, in
camera da letto. Le cose buttavano bene. Madeleine era un gran pezzo di patonza. Mi gettò
di peso sul letto (forzuta, la ragazza) ed incominciò a spogliarmi. - Ti faccio vedere
io, investigatore privato! Abbiamo parlato sin troppo! Basta parole: voglio sesso, sesso,
sesso! finora sei stato deludente, vediamo ora come te la cavi! - vede, signorin... -
Sesso! - Ma io... - Sesso!!! - Ecco... Sì, ho capito: sesso. Mi agguantò a due mani il
pistone (che, nel frattempo, pensate un po' che originalità, "era diventato duro
come una pietra") e diede un morso tale al prepuzio che pensai di essere stato
convertito a forza alla religione ebraica. Poi cominciò a fare strani giochetti con la
lingua: - Allora, signor Strong, qual'è il participio passato di esimere? Qual'è l'unica
parola che contiene tutte le vocali? Non erano esattamente i "giochetti con la
lingua" che mi aspettavo. Finalmente arrivammo al dunque! si strappo di dosso la
preziosa vestaglia e... Maledizione! - Ferma dove si trova, Miss Silk! O forse dovrei dire
Mr. Silk? - Alcuni mi chiamano Matthew, che era riuscito a imbrogliare tutti. - bene,
signor Chererariuscitoadimbrogliaretutti, questa volta hai trovato qualcuno che non si è
fatto imbrogliare! - Ah, no? Girati, Strong! Non furono tanto le sue parole a convincermi
a girarmi, quanto la stronza Magnum che aveva in mano. Ma come faceva a tenere nascosto un
arnese così grosso? Cercai di distrarmi pensando ad altro: fiorellini, puffi, AHI!,
margheritine, Homer Simpson, AHIA PER DIO!!!, pecorelle... No! NON pecorelle, per carità!
AHIAAAA!!! Però... devo dire che... ora che... insomma.. quasi quasi... Mmmmhhh...
Siiiii.... Mi montò per tre ore consecutive, poi toccò a me. Alla fine ero esausto. -
Allora, signor Strong, ti è piaciuto? - So cosa mi piace e mi piace ciò che so. -
Strong? - Sì? - Che cazzo hai detto? - Niente, una citazione. - Molte citazioni, molta
eccitazione! Ridemmo e ci salutammo, promettendoci di non rivederci mai più. La collana
l'avrei tenuta io e lei si sarebbe fatta dare i soldi dalla compagnia assicuratrice
"Pattume Max". Tornai in ufficio. Christine era addormentata sulla scrivania. La
sua testa, a causa del poco peso, invece che essere appoggiata sul pianale, era sospesa a
mezz'aria. La svegliai con un calcio sulle ovaie. - Mmm... Groz... Grobbergnob... Dick,
sei tu? - Sì, dolcezza, ti ho portato un regalo. - Ma... Ma... E' bellissima! Grazie,
Dick! Cercò di baciarmi, ma mi divincolai mollandole una ginocchiata nel plesso solare.
Mai mischiare il lavoro col sesso! Mi avviai verso il mio uffucio per darmi una
rinfrescata. - Dick... Ma che camminata strana! Cosa è successo? - E' una lunga storia,
baby... Una storia davvero MOLTO lunga. FINE -- Ciao e a presto! Fabio