Da: Meneghetti
Oggetto: Le avventure eccitanti (1)
Data: sabato 21 marzo 1998 15.45
Le Avventure Eccitanti Novella erotica in 10 puntate.
CAPITOLO UNO
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Una sera ti promisi di regalarti una notte intera di piacere come non avevi mai provato
prima. La sola cosa che era che avresti dovuto obbedire ad ogni parola che avrei detto.
Entrammo in macchina e ti portai in un palazzo del centro. Ti portai in una sala di
aspetta di un medico e dissi di aspettare e tu lo feci. Tu eri seduta nervosamente. Non ti
era mai piaciuto stare in quel posto e aspetti istruzioni sul da farsi. Qualche minuto
piu' tardi una infermiera entro' nella stanza. Era una ragazza giovane, con capelli scuri
con un bel corpo. Ti dice di seguirla e si gira raggiungendo attraverso il corridoio
l'ufficio. La segui ed entrando osservi l'ufficio. L'infermiera si gira verso di te e ti
dice di spogliarti completamente togliendoti anche l'orologio e i gioielli e di metterti
il camice che era nell'ufficio. Non senza tensione segui le istruzioni indossando la veste
dell'ospedale. E' un camice d'ospedale aperto sul retro che ti arrivava appena sotto il
sedere. C'e' solo un laccio al collo che lo sosteneva. Mentre ti allacci questo al collo,
senti le tunica salire lasciandoti scoperto il sedere. Questo ti fa sentire vulnerabile.
Aspetti cosi' per circa 5 minuti (che sembrano un'eternita') guardandoti attorno. Sembra
una sala da visite ma gli anelli metallici attaccati in fondo al tavolo ti fanno
rabbrividire e gli strumenti chirurgici sul tavolo ti danno un brivido lungo la spina
dorsale. Finalmente l'infermiera ritorna. Stando di fronte a te ti ordina: "Mettiti
le mani dietro la testa". Eseguendo questo senti il vestito che si alza scoprendoti
fino all'ombelico. Lei si abbassa prendendo l'orlo del vestito lo alza fino al collo. Il
tuo corpo e' esposto completamente a lei. Lei tiene il vestito alzato per un po' e poi lo
lascia andare dicendo: "Seguimi". Uscendo passiamo dalla sala d'attesa e
attraversiamo il corridoi. Apre la porta del dottore e la tiene mentre tu entri. Entriamo
nell'atrio e preme il pulsante dell'ascensore. Ti senti molto nervosa. Ti chiedi: "E
se qualcuno mi vede vestita cosi?", "E se c'e' qualcuno nell'ascensore",
"Dove mi sta portando?". Arriva l'ascensore e si apre, vuoto. L'infermiera ti
porta al 14mo piano e ti porta in un corridoio uguale a prima. Entrate in un altro studio
di dottore. Lei chiude la porta dietro di te. In una luce soffusa vedi quattro uomini.
Hanno circa 35 anni. Dietro la scrivania c'e' il dottore. Indossa il camice. Gli altri
uomini sono tutti ben vestiti. Mentre ti guardi attorno mi vedi seduto ad un angolo della
stanza. Sei ben consapevole di indossare solo quel leggerissimo camicie d'ospedale. Le
palme delle mani sono umide e guardi i quattro uomini mentre ti osservano. Ti senti di
colpo tutta bagnata. Il dottore indicando la porta ti dice entrare. Entrando trovi una
stanza uguale a quella dove ti eri spogliata. Il dottore ti segue e comincia a visitarti
il cuore, i polmoni, etc. Infine ti dice: "Togliti il camice". Ti aiuta a
toglierlo e lo appende alla porta. Lui si siede nell' angolo del lettino e ti tocca il
seno. Le sue mani sono calde e asciutte mentre toccano il tuo corpo. Ti massaggia le tette
lentamente e profondamente, sfregando i capezzoli. "Voglio che mi dici cosa di da'
piu' piacere, se tirandoti i capezzoli cosi' o strizzandoli forte cosi'" dice.
"Strizzameli molto forte" dici tu. Il dottore alla fine lascia i capezzoli e
senza dire niente esce dalla porta. Senti i tuoi capezzoli turgidi ed eretti. Un momento
dopo torna l'infermiera. "Stenditi sul lettino" dice. Ti distendi mentre lei
apre il cassetto prendendo alcuni lacci di cuoio. Il tuo cuore sussulta. L'infermiera ti
lega ogni gamba all'anello di metallo del lettino. Ti lega talmente forte che senti gli
anelli schiacciarti la carne. L'infermiera continua legandoti le caviglie e le coscie
sotto il ginocchio. "Scivola fino alla fine del lettino" ordina. Sai molto bene
quale posizione vuole farti assumere. Ti lega i piedi agli anelli e ti sistema in modo che
tu sia completamente esposta. Infine ti lega le ginocchia in modo da farti aprire
completamente le gambe. Legata cosi' non c'e' modo per te di slegarti o di muoverti dalla
posizione che ti espone alla visione di chiunque. Spostandosi alla tua testa, ti lega le
mani dietro la testa. Ora sei totalmente esposta e vulnerabile. L'infermiera abbassa la
parte di lettino tra le tue gambe. Senti il suo sguardo fisso sulla tua figa aperta e ti
senti tutta bagnata. L'infermiera va verso le tue gambe e senti le labbra della figa
aperte dalle sue unghie. Le apre lentamente ma decisa per scoprire l'ultima tua difesa.
Lei ora puo' vedere quanto sei bagnata e sorridendo dice: "Ti piace molto, a quanto
pare.". Ritornando alla porta dice: "Ora sei pronta per il dottore.". Il
dottore entra dopo un momento e osserva il tuo corpo tutto nudo. Sei eccitata e non puoi
evitare che i tuoi fianchi sussultino. Il dottore apre un cassetto e prende due aggeggi
che sembrano due clips per blocchi di appunti. "Il mio lavoro consiste nel
prepararti" dice. Prende queste clip e le applica ai tuoi capezzoli gia' duri ed
eretti per l'eccitazione. Si siede tra le tue gambe e tirandoti i peli della figa dice:
"Questi devono andare via, ma non ora." Senti lui che si mette i guanti e senti
le sue dita tra le labbra della tua figa Il tocco ti elettrizza. Lasci sfuggire un gemito
e i fianchi saltano al tocco. Il dottore fa scivolare due dita nella tua figa mentre con
il pollice ti stuzzica il clitoride eretto. Continua a muovere le dita dentro e fuori e ad
ogni movimento ti senti quasi venire mentre lui si ferma. Dopo un po' di minuti estrae le
sue dita dalla tua figa inzuppata di succhi. Ti senti i capezzoli strizzati dalle clips
mentre lui infila un dito ben lubrificato nel tuo culo. Lo spinge dentro e fuori. Tu sei
bloccata e cosi' lui puo' spingerlo fino in fondo quanto vuole. Dopo un po' si ferma.
"Il clistere sta arrivando." Arrossisci di colpo. Non hai mai fatto un clistere
ma l'idea non ti sembra piacevole. Il dottore ti toglie le clips dalle tette e ti lascia
da sola. Dopo qualche minuto la porta si apre ed entra un ragazzo di 17 o 18 anni che
indossa un camicie bianco. Mentre ti osserva arrosisce di colpo e dice: "Sono qui per
il trattamento" e si muove verso la fine del lettino. Guardi la sua grossa borsa
rossa contenente acqua che appende su un gancio. Ti Sei mortificata al pensiero quel
giovane medico possa vede il tuo corpo nudo legato al tavolo senza che tu possa muoverti.
Giri la testa dall'altra parte Senti il dito del ragazzo che ti lubrifica il culo
nuovamente. Continue per un po' e si ferma. Senti il becco del clistere spinto sul per il
culo. Lo senti entrare per oltre 20 cm conficcato nel tuo culo. Il ragazzo apre il
rubinetto e senti l'acqua calda entrare nel tuo intestino. Questo continua fino a che tu
hai oltre un litro d'acqua ed il tuo stomaco si e' dilatato per riceverla. In questi
minuti il ragazzo ha continuato a muovere il becco lentamente dentro e fuori rigirandolo.
I muscoli del tuo culo stanno pulsando. Come il becco e' estratto, un tappo di quasi 8 cm
viene messo al suo posto. "Questo dovra' stare li'" dice il ragazzo uscendo. Il
tuo stomaco e' schiacciato dalla pressione dell'acqua. Per fortuna non devi aspettare
molto prima che l'infermiera rientri insieme al dottore. Ti tolgono i lacci e ti portano,
tutta nuda, fino al bagno. Ti togli il tappo e finalmente lasci uscire l'acqua. Dopo la
pulizia l'infermiera ti lega i polsi dietro la schiena e ti riporta nell'ufficio del
dottore. Gli uomini sono li' e i loro occhi ti scrutano quando vieni lasciata in un lato
della stanza. Una corda dondola da un anello del soffitto e l'infermiera subito ti lega le
mani con quella corda. Il dottore descrive gli eventi dell'ultima mezz'ora mentre tu
arrosisci e ti senti gli occhi degli uomini mentre scrutano ogni parte del tuo corpo nudo.
Il dottore finisce e un uomo commentando il tuo corpo dice "Il seno e' sodo. Come
sono i capezzoli?" Il dottore risponde: "Hanno risposto bene quando li ho
pizzicati e ha cominciato a bagnarsi appena li ho strizzati con clips." . Un altro
chiede quanto stretto e' il culo. "Stupendo" dice il dottore "penso che le
piacera' persino piu' che nella figa.". Un terzo uomo dice: "I peli della figa
devono essere rasati." "Si" dice il dottore "ma siamo d'accordo che
non sara' fatto nella prima sessione". Il dottore si avvicina e ti gira verso il
muro. Gli uomini commentano il culo nella forma e nella durezza. Le tue anche vengono
legate al pavimento con le gambe spalancate. I capezzoli si rizzano al contatto del muro.
Senti le labbra della figa che vengono tenute aperte mentre un piccolo arnese viene
inserito dentro. Appena inserito tutto viene acceso e inizia a vibrare. Non riesci a
contenere un mugolio di piacere mentre tutto il tuo corpo comincia a contorcersi. Quando
giri la testa vedi un uomo che tiene in mano una larga cinghia di cuoio. Sembra una
cintura alta 5 cm con una fibbia. Senza aspettare ti frusta il culo. Senti un dolore forte
mentre ti colpisce di nuovo. Ti frusta con almeno sei colpi mentre senti il culo in
fiamme. Non senti realmente dolore, ma il calore si sta diffondendo per tutto il corpo. Ti
tolgono il vibratore e, slegata, ti fanno sdraiare sulla scrivania. Le mani vengono legate
alle caviglie cosi da far restare le gambe spalancate. Il dottore ti gira attorno e si
slaccia la cerniera dei pantaloni. Ti vedi il suo cazzo duro avvicinarsi alla tua bocca
mentre tu impaziente la spalanchi per farcelo entrare. Nel frattempo senti un altro grosso
cazzo entrare nella tua figa fradicia e bollente. I due uomini comincia a fottere subito
mentre sei stravolta dalle sensazioni. Presto l'uomo che ti sta scopando la figa viene
sborrandoti dentro e un altro prende il suo posto. Il dottore estrae il suo cazzo dalla
bocca e viene spruzzandoti. Con la lingua raccogli gli ultimi schizzi mentre un altro
dietro sta slinguandoti il culo e tu sai perche'. Mentre tutti guardano uno infila piano
il suo cazzo nel tuo culo e inizia a pompare forte. Tu stai gemendo con tutto il fiato e
quasi subito senti il suo spruzzo fino in fondo al tuo culo. Le sensazioni sono troppo
forti e tu vieni in una un continuo orgasmo che dura diversi minuti urlando e
contorcendosi mentre un rivolo di succhi misto a sborra esce dalla tua figa in
continuazione. Quando ti sei ripresa vengono rimossi i tuoi lacci. Mentre sei in piedi uno
ti ordina: "Queste sono le regole che dovrai seguire da ora. Primo, non ti e'
permesso di indossare reggiseno o mutandine mai. Secondo, i tuoi vestiti dovranno
permettere l'accesso sempre al tuo corpo. Terzo, obbedirai alle nostre istruzioni sempre.
Quarto, tornerai qui almeno una volta al mese. Sei d'accordo a queste regole?". Non
potevo credere alla mia voce mentre dici: "Sissignore.". Mi alzo e dico:
"Seguimi" e ti conduco fuori dalla stanza. Raggiungiamo la sala di attesa mentre
mi segui, nuda, stupita dal fatto che non cerchi di coprirti. Dissi: "Sali sul
lettino". Tu sali senza dire niente e infili i piedi negli anelli mentre allunghi le
mani sopra la testa. Ti guardo tutta e dico: "Sei molto eccitata stasera.". Mi
spoglio e te lo infilo e quasi subito veniamo insieme in un lungo orgasmo. Fine del
capitolo UNO. Continua...