Appunti da Un'immagine tipica di Rodi Città Rodi

in Grecia 


Devo dire la verità: non avevo mai fatto una vacanza organizzata da un tour operator e ciò mi preoccupava; i miei ricordi volavano ai film di Fantozzi con Filini tuttofare !!!
La Grecia al completo; l'isola di Rodi è quella più a destra in basso
Mi sono ricreduto totalmente: il pacchetto per Rodi proposto dalla Teorema mi ha soddisfatto pienamente; comprendeva viaggio aereo diretto, sistemazione in un mega (nel senso di grande: non a caso si chiama "Colossos Beach") hotel a 4 stelle sulla spiaggia con piscine servizi vari ed animazione internazionale (cioè non in Italiano), e... formula All inclusive (il fiore all'occhiello).

Rodi è l'isola più grande del gruppo del Dodecaneso
L'isola di Rodi è la più grande (dopo Creta) del gruppo delle isole meridionali della Grecia; ha una storia vivace ed antichissima: i primi insediamenti risalgono a 2 mila anni a.C.; i primi agglomerati (Camiros, Lindos e Ialysos) si unirono e nel 412 a.C. ruppero con Athene fondando da li a poco una delle prime città ad avere un piano regolatore urbano: Rodi (408 a.C.).
Rodi divenne mano a mano una delle città più potenti e prosperose: tipico esempio della grandiosità delle opere era il famoso Colosso di Rodi (circa 280 a.C.); si allea anche con l'impero di Giulio Cesare ma, dopo il suo assassinio, viene invasa dai romani: Rodi mantenne una speciale indipendenza dallo stesso impero, ma il suo potere era notevolmente crollato.
Dopo la divisione dell'impero romano fu attaccata dall'impero Bizantino che la tenne sotto il proprio controllo fino al 1309 d.C. , anno nel quale fu occupata dai giovanniti (Cavalieri di Malta). Nel 1512 dovettero abbandonarla per l'arrivo dei Turchi che la governarono fino al 1912.
Era stata occupata dal governo Italiano di Mussolini, che la mantenne come colonia fino al termine della 2° guerra mondiale quando, le truppe alleate, la restituirono alla Grecia (1947).

Rodi è denominata l'isola del Sole perchè è baciata dallo stesso 260 giorni l'anno
E' scontata quindi una ricchezza di stili urbanistici e architettonici; un bellissimo esempio si trova nella città di Lindos: un paese con le tipiche case bianche a scalare sulla collina dominata dalla fortezza medioevale; all'interno di questa si trovano resti dell'acropoli con il tipico tempio greco in cima a tutto, una chiesa Bizantina ed altro ancora.

Come potete intuire dal disegno qui a fianco, Rodi gode di un clima particolarmente favorevole: 260 giorni l'anno di sole da godere quasi completamente; il periodo utilizzabile per le vacanze và dai primi di Maggio alla fine di Ottobre, ed i mesi più caldi sono comunque alleviati da una brezza costante che rinfresca l'isola (la prima settimana di Settembre, comunque, è fantastica).

Torniamo a noi ! L'Hotel dove abbiamo passato le vacanze, io ed i miei colleghi (ed amici !) d'ufficio, si trovava a circa 10 Km dalla città di Rodi e a 3 minuti d'auto da Faliraki, una centro esclusivamente turistico per passare delle belle serate.
La percentuale di turisti italiani era bassa (molto più alta nella città di Rodi), mentre Tedeschi ed Inglesi erano tanti. Meglio così, tanta nuova gente da conoscere !
Come fanno sette italiani (casinisti e simpatici) a non farsi subito conoscere ed apprezzare in una simile siuazione ???  Praticamente impossibile !
Le giornate all'interno dell'hotel passavano quindi alla svelta: una serie di partite a beach-volley organizzata dagli animatori (un super saluto al mitico Zenia), una chiaccherata con qualcuno/a, un po' di sole, il tentativo (riuscito o no: mistero) con qualche animatrice o barista (simpatiche e bellissime ragazze polacche) e, perchè no, le pizzettine (oppure gelati, angurie, ecc.) e bevande sempre disponibili al bar dedicato all' "All inclusive" (a questo punto non posso non ricordare la fantastica Luisa, da noi chiamata "Calimera"); non mancava qualche serata nella discoteca interna (se non si usciva oppure si tornava presto).


Una veduta del porto di Rodi e della sua città vecchia
Cosa fare all'esterno del club, di giorno ???  Un giorno, al massimo due,  va sicuramente dedicato alla visita dell'isola (l'ideale risulta il essere il nolleggio di un'auto normale o fuoristrada): mete classiche sono la valle delle farfalle, la stupenda città di Lindos e l'estremità inferiore dell'isola da dove possono ammirarsi le rive dei due mari Egeo-Mediterraneo quasi unirsi (una piattissima e l'altra ondosa; una cosa che ricorderete sicuramente saranno i 7Km di sterrato necessari a ragiungere il promontorio!).
Altri due giorni vanno spesi per visitare la città vecchia di Rodi e per lasciarsi tentare dalla voglia di fare acquisti nei tantissimi negozi che si trovano all'interno delle mura; a proposito, il famoso colosso di cui parlavo prima è solo un lontano ricordo (molti parlano addirittura di leggenda).

Cosa fare invece la sera ???  Qui il discorso si fa' molto insidioso.
A Rodi città sono necessari uno o due giorni per ambientarsi e trovare il locale giusto: sicuramente da evitare la discoteca ex-Scala (una volta fortissima, ora deserta! Ne sanno qualcosa le stupende ragazze sarde che proprio quella sera uscivano con noi per la prima volta), mentre la discoteca ex-Palais (ora si chiama GAS) non è eccezionale ma grande e strapiena di gente. Discorso a parte merita invece Faliraki: il centro è costituito da due vie principali da utilizzare come vasche (!??! direte voi: cosa sono le vasche? Sono vie da percorrere avanti e indietro più volte, entrando di tanto in tanto in un locale, perchè sono affollate quanto i locali stessi); il centro è pieno di pub e disco-pub, la nazionalità è inglese (e tutti quanti sono ubriachi !), l'allegria regna sovrana. A Faliraki esistono tre tipologie di locali: i pub senza porte che sparano musica potentissima sulla strada (che devono per legge spegnere a mezzanotte), i pub con le pareti insonorizzate (che possono continuare il casino e che, ovviamente, cominciano a riempirsi a mezzanotte), i disco-pub simili a discoteche (normalmente non fanno pagare l'ingresso fino all'una di notte) che vengono utilizzati per terminare la nottata (da segnalare il Q club: bello o brutto che sia, tutti quanti si dirigono lì all'uscita dei pub !).

Una bellissima vista del porto
Durante le giornate a zonzo per lo shopping (Vi ricordo le ceramiche con i disegni classici ellenici, gli oggetti in legno intarsiato, tantissimi abiti a buon prezzo (a patto di acquistare prodotti locali) e, solo in alcuni negozi da trovare, occhiali di marca a prezzi irrisori),  non potete non assaggiare le specialità "take-away" di Rodi: il Gyros-Pita ed il Suvlaki-Pita, parecchio buone !

Alla prossima, ora vi lascio ma... ricordatevi di dare un'occhiata alle foto qua sotto !!!
 

Noi insieme a simpaticissimi tedeschi (io sono a destra)
Noi all' oasis bar con Luisa (sono quello davanti)
Qui avevamo appena attraversato la valle delle farfalle
 


 

Se avete un telefono cellulare GSM leggete qua sotto !!!

Di seguito sono riportate le tariffe applicate dai due gestori greci ai clienti TIM che vogliono chiamare l'Italia.
Il simbolo indica il gestore più conveniente; il costo in lire è calcolato in base al cambio attuale (£. 6,3=1 dracma) e comprende il 15% di overcharging; non comprende invece l'IVA applicata dal paese ospitante.
 
GESTORE Fascia on-peak Tariffa on-peak 
(in Dracme)
Tariffa off-peak 
(in Dracme)
Tariffa on-peak 
(in lire italiane)
Tariffa off-peak 
(in lire italiane)
Telestet tutti i giorni ore 6-22 290/min 211,6/min £. 2100/min  £. 1530/min 
Panafon tutti i giorni ore 6-22 442/min 405/min £. 3200/min  £. 2930/min 
 

Se volete conoscere la situazione del tempo in Grecia, provate QUESTO oppure QUELLO !

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