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Vilnius: un tesoro ancora da scoprire
La capitale della Lituania è una meta in ascesa, alla portata degli studenti
Carissimi, avevate mai pensato di andare in vacanza in Lituania? Io ci pensavo da circa due anni, poi mi sono stufato di pensarci e in una settimana libera sono partito.
Una meta inusuale? Certo, ma proprio questa è la ragione per andare ad esplorare un Paese ignoto ai vostri amici e poi raccontargli quanto è stato più bello rispetto alle solite vacanze al mare (che comunque c'è anche in Lituania!).
Però ci sono alcune precauzioni da prendere prima di avventurarsi in Lituania. Prima di tutto occorre scegliere bene il periodo, escludendo assolutamente l'inverno (la temperatura scende fino a -25°C) e preferibilmente anche l'inizio della primavera (che è nevosa) e la fine dell'autunno. In estate le temperature si aggirano sui 15-20°C, i Lituani non sopportano temperature oltre i 25°C.
Poi il Paese è abbastanza sconsigliato a chi fosse a dieta: tutti i piatti sono ipercalorici e alcuni davvero pesantissimi da mangiare. Per fortuna ciò non impedisce che siano davvero gustosi e convenienti.
Un po' meno conveniente (ma sempre meno cara che in Italia) sarà la vostra sistemazione notturna, alcuni alberghi hanno tariffe pensate per ospiti scandinavi...meglio optare per un bed&breakfast!
E ora parliamo di Vilnius! E' una città con un'atmosfera,questa è la prima cosa che vi colpirà. Se avete fatto quanche viaggio nell'Europa dell'Est, noterete una differenza, qui. non siete in un Paese slavo, i Lituani sono baltici e sono molto diversi. Il fascino di Vilnius sta in una storia propria, molto molto ricca, in un'identità che la dominazione sovietica non è riuscita a scalfire. Tutto questo si rispecchia in una camminata per il centro di Vilnius, nelle viuzze silenziose, dove ad ogni angolo sbuca una chiesa e tutto è mantenuto in ordine con fierezza. Vi stupirete di quanto tutto sia immerso nella tranquillità, non solo acustica ma anche visiva. Ad esempio i lituani non parlano a voce alta per strada e non si salutano da una parte all'altra della via, tantomeno si sbracciano o si abbracciano. Non vedrete invadenti insegne luminose, non sentirete nessuno usare il claxon o sgommare al semaforo. Anche guardare la rock-star nazionale mentre fa la spesa sembra a un Lituano troppo maleducato.
Ci sono anche altri misteri, ad esempio non sono riuscito a capire perché per parlare in gruppo bisogna sempre mettersi in cerchio, ma voi potrete indagare sull'arcano.
Prima di lasciarvi partire, vi consiglio un paio di ottimi siti, sui quali potrete ammirare anche tutti i monumenti che non vi ho descritto (Vilnius è una vera capitale della cultura europea, una sorta di piccola Praga).
www.neriis.mii.lt è un sito sulla Lituania;
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