Pagina principale
Trova!
Notizie dalla Riviera
Crediti
Da leggere
"Navighiamo" in Sicilia
|
S. Teresa - A piedi scalzi fino al Santuario della Madonna nera
SANTA TERESA DI RIVA – Anche quest'anno partirà da Misserio (S.Teresa di Riva) il pellegrinaggio a piedi attraverso i monti Peloritani per raggiungere il Santuario di
Tindari secondo una tradizione ultracentenaria che si ripete per la centodecima volta dal 1890.
La carovana di fedeli, preceduta dallo stendardo che guiderà il pellegrinaggio, partirà nel primo pomeriggio di domani dalla chiesa di S.Vito a Misserio
per raggiungere Grotta Campana dove i pellegrini pernotteranno e dove si uniranno a quelli provenienti da Artale (Furci).
Venerdì all'una di notte partenza a piedi scalzi verso Tindari con breve sosta per la colazione a Bafia per poi proseguire assieme ai pellegrini provenienti
da Artale verso il Santuario di Tindari. Il sabato sarà è dedicato alle funzioni religiose e al tradizionale rosario in dialetto in onore della Madonna Nera.
Il ritorno è previsto per la serata di domenica. I pellegrini saranno attesi dai familiari a Misserio in contrada Mondello presso la grande icona dedicata alla
Madonna del Tindari. "Il pellegrinaggio – spiega il parroco, don Nunziato Mantarro – è un momento basilare per la comunità di Misserio che da sempre venera la Madonna con i titoli più celebrativi.
Da quello di origine orientale di Madonna dell'Idria, a quello del Rosario e del Carmelo. Ed ancora oggi il pellegrinaggio è caratterizzato da preghiera e sacrificio,
come i pellegrinaggi cristiani dei secoli passati".
Quella del pellegrinaggio a Tindari è una tradizione religiosa molto diffusa nelle Valli d'Agrò e del Savoca ed ogni anno, in questo periodo, sono centinaia i fedeli
che partono dai paesi del comprensorio per raggiungere a piedi il santuario sulla costa tirrenica.
Gazzetta del Sud, 24 Maggio 2000
|