EUROPA DEMOCRATICA

HANNO DIRITTO DI VOTO GLI IMMIGRATI?

La domanda è mal posta. Per Europa Democratica, il diritto di voto appartiene ai cittadini e solo a loro, ma non c'è motivo di riservare la cittadinanza a chi è nato entro i confini dello stato o a chi vi è residente da un determinato numero di anni. La cittadinanza non è qualcosa che si può "concedere", ma qualcosa che si dichiara. E' cittadino chi ha dichiarato di fronte all'ufficiale dell'anagrafe la propria decisione di essere cittadino; tale dichiarazione è necessaria, al raggiungimento della maggiore età, anche per chi è nato nel territorio dello stato e, se resa da persone già cittadine di un altro stato, deve essere accompagnata dalla rinuncia alla cittadinanza precedente. La dichiarazione consiste nel giuramento di rispettare le leggi dello stato e di prendere come proprio impegno il servizio alla comunità nazionale.
Qualsiasi condanna penale comporta la sospensione della cittadinanza e di tutti i diritti ad essa inerenti fino a che la pena non è stata interamente scontata


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